Secondogenito (n. 1451 circa - m. Tours 1504) di Ferdinando I, dopo una lunga residenza in Francia, tornato in patria nel 1482, rifiutò la corona offertagli durante la Congiura dei baroni. Dopo la morte [...] prematura del nipote Ferdinando II (1496) salì al trono. Ma stremato il regno dalla guerra contro i Francesi, nel 1501 si recò in Francia dove rinunciò ai suoi diritti su Napoli in favore di Luigi XII, ...
Leggi Tutto
Chimico francese (Menin, Belgio, 1930 - Tours 2015). Per le sue fondamentali ricerche nello studio della metatesi nella sintesi organica gli è stato conferito nel 2005, insieme a R. Schrock e a R. Grubbs, [...] il premio Nobel per la chimica. Di famiglia francese, nato e cresciuto nelle Fiandre in zona di confine con la Francia, si laureò nel 1954 all'univ. di Lione. È stato nominato direttore onorario del settore ...
Leggi Tutto
Scultore e pittore (Firenze 1475 - Tours 1554). Protetto dai Medici, si formò nell'ambito di A. del Verrocchio, e subì l'influsso di Leonardo, al quale fu legato da una salda amicizia; la sua attività [...] ebbe una funzione di rilievo nell'evoluzione della vita artistica fiorentina del primo Cinquecento. Tra le prime opere è il busto di G. Boccaccio per il cenotafio nei SS. Michele e Iacopo a Certaldo (1503), ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (Coblenza 1926 - Tours 2020). Deputato (1956) per il Centre national des indépendants, nel 1959 fu nominato sottosegretario alle Finanze. Ministro delle Finanze dal genn. 1962 al [...] genn. 1966 nei gabinetti Debré e Pompidou, assunse la principale responsabilità del piano di stabilizzazione lanciato nel sett. 1963. In disaccordo con de Gaulle sulle linee di politica economica, nel ...
Leggi Tutto
Ampelografo (Prévault, Indre-et-Loire, 1778 - Tours 1866), autore di molte pubblicazioni, fra cui un Traité d'ampélographie (1845), rifatto nel 1849 col titolo di Ampélographie universelle; esso ebbe grande [...] influenza sullo studio ulteriore di varî problemi di viticoltura ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dello scrittore Georges-Victor Moinaux (Tours 1858 - Parigi 1929); uno dei maggiori tra i moderni scrittori umoristi francesi, che sotto un'apparenza leggera e divertente nasconde una profonda [...] amarezza. Delle sue molte opere - racconti, bozzetti, commedie - si citano come più noti: Les gaietés de l'escadron (1886); Les femmes d'amis (1888); Le train de 8 heures 47 (1888); Messieurs les ronds-de-cuir ...
Leggi Tutto
Vescovo e teologo (Lavardin, Le Mans, 1056 - Tours 1134); formatosi alla scuola di Le Mans, della quale fu arcidiacono (1092), poi vescovo (1096); dal 1125 arcivescovo di Tours. Combatté gli enriciani. [...] Numerose le opere che furono attribuite a I.: scritti teologici, sermoni, poesie e lettere, ma molte non gli appartengono: così il Moralium dogma philosophorum attribuito con verosimiglianza a Guglielmo ...
Leggi Tutto
Monaco (n. nella Touraine 879 circa - m. Tours 942 o 943); canonico di S. Martino di Tours, passò poi al monastero di Baume-les-Messieurs sotto la direzione di Bernone, che seguì (910) dopo che questi [...] ebbe fondato l'abbazia di Cluny; e di questa O. divenne secondo abate (920). Da allora, diede il massimo incremento alla nuova fondazione creando il vasto movimento di vita monastica e di riforma della ...
Leggi Tutto
Musicista (prob. Termonde, Fiandre orient., circa 1430 - Tours circa 1495). Fu forse allievo di G. Binchois e poi di G. Dufay. Fu al servizio del duca Carlo di Borbone a Moulins (1446-48), poi di Carlo [...] compositore aulico e il posto di primo maestro di cappella; nel 1461 fu nominato tesoriere dell'abbazia di St.-Martin a Tours, città nella quale visse prevalentemente per il resto della sua vita. Musicista famoso in tutta Europa, fu con J. Obrecht il ...
Leggi Tutto
Scrittore svizzero di lingua francese (Ginevra 1919 - Tours 1997). Dopo il volume di novelle Entre Fantoine et Agapa (1951) si impose tra i maggiori rappresentanti del nouveau roman con Mahu ou le matériau [...] (1952) e Le renard et la boussole (1953), cui seguirono: Graal flibuste (1956); Le fiston (1959); Clope au dossier (1961); L'inquisitoire (1962; trad. it. 1966); Quelqu'un (1965; trad. it. 1969); Passacaille ...
Leggi Tutto
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...