Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] tradizione etnica e politica, e, con ciò stesso, l’avvio a una nuova cultura e coscienza civile. Non per nulla Gregorio di Tours afferma senz’altro che solo quando riesce a darsi un rex, e non più o non solo un meschino regniculus, un popolo assume ...
Leggi Tutto
FREGOSO, Aurelio
Jean-François Dubost
Figlio di Ottaviano (governatore di Genova dal 1515 al 1522), è noto come signore di Sant'Agata nel Ducato di Urbino (alcuni atti lo qualificano conte); questa [...] modo di percorrere una brillante carriera militare al servizio di Enrico II. Il 6 maggio 1551 il F. era a Tours in occasione della cerimonia per il fidanzamento di Orazio Farnese con Diana di Francia, figlia naturale di Enrico II. Egli accompagnò ...
Leggi Tutto
Valle dell’Oglio, che si estende a monte del Lago d’Iseo, in direzione NE-SO per oltre 80 km, tra una lunga serie di elevati rilievi (Adamello 3539 m). Si può dividere in tre parti: l’inferiore, dal lago [...] si diffuse il rito della cremazione (necropoli a Breno, Cividate Camuno e Borno).
Carlomagno infeudò la Val C. ai monaci di Tours, i quali poi cedettero via via i loro beni nella valle al vescovo di Brescia. Nel 1164 i Camuni ottennero da Federico ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] era arcidiacono di Astorga, cancelliere della Chiesa di Amiens, decano di Saint-Martin e prevosto di Léré in diocesi di Tours, nonché prevosto di Saint-Barthélemy di Béthune in diocesi di Arras. A tutti questi benefici dovette rinunziare allorché, il ...
Leggi Tutto
CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] incontro. La lunga malattia del pontefice e interminabili discussioni sulla scelta del luogo (C. V voleva Tolosa, il re premeva per Tours, alla fine fu scelta Poitiers) ne furono la principale causa.
Tra l'aprile e il maggio 1307 si riunì a Poitiers ...
Leggi Tutto
BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] della "Cour des aides"; quale abate di St.-Denis fu uno dei tre rappresentanti del clero agli Stati generali riunitisi a Tours alla fine di quell'anno, e il 17 genn. 1484 ne veniva eletto presidente; fatto però oggetto di violenti attacchi personali ...
Leggi Tutto
Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] un martirio spirituale e di un secondo battesimo. Non è certo un caso che Sulpicio Severo, il cantore delle gesta di Martino di Tours, nella seconda lettera a lui dedicata, sul finire del IV secolo, presenti la vita trascorsa dal santo come un vero e ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] Scuola di Tournai subì una sorte molto simile. Verso il 1086, il capitolo di Tournai richiamò Odo di Orléans da Tours, affidandogli il compito di organizzare una scuola. Ben presto la Scuola capitolare di Tournai iniziò ad attrarre studenti da tutte ...
Leggi Tutto
CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] partito dalla Toscana il 14 maggio, passando per Torino, raggiunse Lione il 2 giugno, unendosi alle truppe di Carlo IX presso Tours; fu quindi impiegato nella difesa di Poitiers agli ordini del duca di Guisa (la città era stata assediata ai primi d ...
Leggi Tutto
ADEODATO II, papa (detto anche, semplicemente, Adeodato, se si consideri papa Adeodato I come Deusdedit)
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, figlio di un Gioviniano, di provenienza monastica, A. avrebbe [...] dell'abate Adriano, e un privilegio di esenzione (conservatosi in due redazioni fra loro discordanti) per il monastero di S. Martino di Tours. In Roma, A. curò il restauro della chiesa di S. Pietro in Campo di Merlo, sulla via Portuense. La somma ...
Leggi Tutto
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...