ORDINI ARCHITETTONICI
M. Wegner
I tre ordini classici: 1. - Sull'autorità di Vitruvio (De arch., iv), si parla di tre o. architettonici, il dorico, lo ionico e il corinzio. Che l'ordine dorico già nel [...] colonne: altezza complessiva 1 e 1/2; krepìs 1/6, trave portante e trave maestra 1/94, epistilio 1/12, cornicione 1/12, trabeazione 1/6, timpano 1/6.
Esiste una certa affinità tra il capitello ionico e quello eolico nell'impiego delle volute, con la ...
Leggi Tutto
Architetto spagnolo (seconda metà sec. 16º). A Jerez de la Frontera costruì (1575), assieme a Diego Martín de Oliva e Bartolomé Sánchez, il Palazzo Municipale. È noto, come del resto gli altri due architetti, [...] solo per questo edificio, bell'esempio di architettura rinascimentale, con facciata partita da tre coppie di colonne corinzie su alti piedistalli e una trabeazione continua. Gli sono state attribuite varie opere, sempre a Jerez. ...
Leggi Tutto
ATRIO
Negli edifici di culto cristiani l'a. è un cortile a cielo aperto, circondato da portici su tre o quattro lati, con funzione di vestibolo. Nella maggior parte degli esempi conosciuti, i portici [...] sono formati da arcate su colonne con pilastri d'angolo, ma le colonne possono anche sorreggere una trabeazione e certamente dovevano esistere anche costruzioni più leggere con tetto a un solo spiovente sorretto da pali di legno. Può stupire che ...
Leggi Tutto
Vedi BENEVENTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BENEVENTO (v. vol. II, p. 50)
D. Giampaola; E. Simon
Recenti scavi e un sistematico programma di archeologia urbana stanno fornendo contributi notevoli alla [...] sui Daci nel 107 d.C. Sul lato verso la città, a sinistra, subito dopo la gola e le modanature della trabeazione, troviamo il carro del trionfatore; appena dietro di lui marcia la figura che il Gabelmann ha riconosciuto come quella del praefectus ...
Leggi Tutto
TETTO
F. Krauss
Chiusura superiore di un edificio, che esso protegge dalla pioggia e dal sole. Esso deve quindi avere una copertura esterna corrispondente alle esigenze del clima e sostenuta da appropriate [...] per il piacere di arricchire al massimo la decorazione, e quindi per un impulso artistico, ma dopo aver conosciuto la trabeazione del tempio di Hera alla Foce del Sele, si può dimostrare- se pure finora soltanto mediante una semplice congettura- che ...
Leggi Tutto
SERLIANA
Fausto Franco
. Particolare tipo di trifora, con l'apertura centrale ad arco, le due laterali trabeate: così denominata da Sebastiano Serlio a cui è dovuta la pubblicazione e la diffusione [...] , quando - nel sec. II e III - in Siria, in Asia Minore, in Dalmazia, si cominciò a interrompere la rigida trabeazione dei colonnati con un arco, tracciato in corrispondenza dell'intercolunnio assiale. Questo arco è generato talvolta dal rotare della ...
Leggi Tutto
PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] , che il Rinascimento trae dagl'insegnamenti classici, è quello a tutto sesto ma con il vano inserito tra le colonne e la trabeazione che su quelle sovrasta. In questo tipo l'arco è spesso sostenuto da lesene e negli angoli che l'arco genera nell ...
Leggi Tutto
. L'arco, considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, la portata e anche la sottotesa dell'arco stesso. La [...] vero e proprio non ha nulla in comune con l'architrave e le colonne, e il suo archivolto sta al disotto della trabeazione e le imposte più al di sotto ancora), tuttavia lo Spano riesce a rintracciare esempî di propilei o di analoghe costruzioni, con ...
Leggi Tutto
Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] monumento di Adalia e in uno di Neumagen, a dado basso e corpo dodecagono con pilastri d'angolo, per cui la trabeazione e l'attico sono articolati; il coronamento aveva forse una merlatura e finiva a piramide. Nel tardo monumento di Tarsebt (Algeria ...
Leggi Tutto
PORTICO (lat. porticus; gr. στοά)
Giacomo GUIDI
Bruno Maria APOLLONJ
Edificio, in generale, di forma rettangolare, generalmente molto allungata, che, almeno dalla parte di uno dei lati lunghi, si [...] Delo era limitato sul lato nord dal portico di Antigono, detto anche "stoa delle corna" dalla decorazione di teste di toro nella trabeazione, e sul lato di sud-ovest dal portico di Filippo V, ambedue del sec. III a. C.
Il cosiddetto "portico dei tori ...
Leggi Tutto
trabeazione
trabeazióne s. f. [der. del lat. trabs trabis «trave», raccostato per la forma a trabea e trabeatus (v. trabea e trabeato1)]. – Elemento degli ordini architettonici costituito dalla struttura orizzontale portata dalle colonne e...
dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati d.; le colonie d., ecc. 2. a. Dialetto...