CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] è chiaramente formulata questa impostazione, che non è solo il tracciato su cui condurre le sue ricerche, ma anche il fondamento diuna volta: se mai della polemica intemperanza degli anni giambici rivelava il limite ideologico, che era nella matrice ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] una sensibilità nuova e quasi un sapore di romanzo («dramma romanzizzato» lo definisce Lonardi), e unatraccia lingua, su cui Rosmini nutriva riserve dimatrice puristica).
Da allora i due non si persero di vista, anche se non sempre si scrissero ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] quattro notti del Cortegiano costituiscono in definitiva unamatrice discorsiva che l'alba del quinto giorno, Molière e allo Shakespeare, poniamo, di Much Ado about Nothing - in cui lo scrittore tracciauna rapida estetica del comico, legittimando l ...
Leggi Tutto
DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] discendente dal poeta Salvino, sodale di Dante, il D. traccia un'ironica genealogia, in matrice onnicomprensiva della storia" e - motivo che tornerà nelle opere più socialmente risentite - luogo di assoluta uguaglianza sia pur raggiunta mediante una ...
Leggi Tutto
PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] perdutasi la matrice tomistico-cristiana, è utilizzabile solo in chiave simbolista; l’altro, cantore del male di esistere , si ammalò gravemente di tifo, e così pure la sorella Maria: ne resta traccia in una poesia dei Canti di Castelvecchio: La mia ...
Leggi Tutto
PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] traccia nel pensiero e nell’intera opera di Pirandello.
Nel novembre 1889, dopo uno scontro con il professore di latino, Onorato Occioni, si trasferì all’Università di Bonn con una lettera di presentazione didi impianto storico, ma dimatrice ...
Leggi Tutto
LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] e unico numero di un giornaletto da lui fondato, Il Marchese, di cui non rimane traccia; dal marzo al di tempo, la maturazione diuna differente linea politica da parte del fascismo e l'assidua presenza in redazione di un intellettuale dimatrice ...
Leggi Tutto
CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] d'uno scandalo pubblico per la scoperta dìuna sua relazione con una donna sposata. Tra l'estate del 1791 aristocrazia locale: del che si trova traccia letteraria nell'apologo satirico dei C e convinzioni di differente matrice l'estetica kantiana ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] nella storia diuna poesia (da qui la difficoltà di scrivere unatraccia biografica di un personaggio di un decadentismo disperato e notturno (alla Verhaeren) oppure di un futurismo tutto riscoperto (non si sa quanto consapevolmente) nella sua matrice ...
Leggi Tutto
LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] di realtà che si offrono alla percezione. Coerentemente con questi assunti - che pur apparentemente opposti rivelano unamatrice ; nessuna traccia vi è invece di autoironia, che d'altronde lo stesso autore definì altrove una "scappatoia ...
Leggi Tutto
traccia
tràccia s. f. [der. di tracciare] (pl. -ce). – 1. Segno lasciato nel terreno, su una superficie o in altro ambiente, da qualcosa che vi passa sopra o attraverso, che vi poggia con forza: le t. del carro sul terreno, degli sci sulla...
woke agg. Detto di chi si sente consapevole dell’ingiustizia rappresentata da razzismo, disuguaglianza economica e sociale e da qualunque manifestazione di discriminazione verso i meno protetti; usato anche come s. f. e m. inv. | (iron.) Persona...