GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV e il XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeo da Piacenza e probabilmente [...] le forme rivoluzionarie della mantegnesca Pala di S. Zeno, sembra semmai adeguarsi alla matrice tardogotica del Polittico dell'Aquila di Giovanni Badile (Verona, Museo di Castelvecchio).
Nel 1470 Bartolomeo firmò e datò una grande ancona a due piani ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] , l'omaggio alla civilitas come richiamo ai grandi modelli dimatrice umanistica e la loro riconduzione a una prudenza quotidiana, nobilitata da quel principio di ideale armonia di cui era già intessuto l'ideale aristocratico del Cortegiano, fanno ...
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SQUARZINA, Luigi
Paolo Puppa
– Nacque a Livorno il 18 febbraio 1922, figlio unico di Federico, originario di Lugo (dove il nonno paterno era stato provveditore agli studi), funzionario della Confindustria [...] della gioventù, la sua regia di L’uomo e il fucile di Sergio Sollima vinse tutti i premi.
Diuna iniziale vena lirica (le sue poesie risultano tuttora inedite), resta traccia nella scrittura degli esordi di Squarzina: se ne veda la disseminazione ...
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DUSI, Cosroe
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Bernardo, discendente da agiata famiglia di Bergamo, e di Maddalena Fapanni di Brescia, nacque a Venezia il 28 luglio 1808. Il padre mori poco dopo [...] lasciò un'evidente traccia nei numerosi dipinti di soggetto religioso del una mai smentita impronta bolognese derivata dal Matteini e con un'attenzione particolare alla corrente dei Nazareni, vivificata dalla preziosità del colore dimatrice ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] presenza di suoi schematici ritratti e dalla utilizzazione della medesima matrice con una continuità fatta di oggetti. Una storia non lineare la cui chiave di lettura è nella compresenza delle tracce. Atteggiamento antiquario riconoscibile anche al di ...
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FAGIUOLI, Giovanni Battista
Gabriella Milan
Nacque a Firenze il 24 giugno 1660, unico figlio di Antonio Maria - la cui famiglia, originaria di Signa, si era inurbata agli inizi del secolo ricavando [...] di primo letto di Angela Cerrini, camerista della principessa Violante di Wittelsbach, fu un avvenimento che doveva lasciare unatraccia senza negarne l'attinenza con la realtà, la matrice letteraria della satira contro il villano. Quanto al filone ...
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SICIOLANTE, Girolamo.
Sonia Amadio
– Nacque a Sermoneta nel 1521, come si ricava dalla biografia di Giorgio Vasari (1550 e 1568, 1987, pp. 220 s.), il quale riferisce che a vent’anni avrebbe portato [...] Nell’impostazione generale del dipinto si perde tracciadi riferimenti alla pittura romana, per riandare invece ancora una volta la matrice perinesca della decorazione, ma tutto è racchiuso in una misura classica ispirata alla cappella Ponzetti di ...
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GETO-DACICA, Civiltà (v. vol. III, p. 856)
L. Bianchi
Geti e Daci erano popolazioni traciche che parlavano la stessa lingua, per cui le fonti li hanno spesso confusi. In base alle indicazioni di Strabone [...] traccedi ovili (Meleia, Rudele, Tìmpu); il completamento dell'indagine ha invece rivelato la presenza di costruzioni, con le caratteristiche di pianta dei due tipi suddetti.
Necropoli. - Nella facies protogetica del delta danubiano rientra una ...
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VINACCIA, Giovan Domenico
Augusto Russo
– Nacque a Massa Lubrense, in costiera sorrentina, il 13 marzo 1625, come testimoniato nei registri di battesimo della chiesa di S. Maria delle Grazie (Guida, [...] 1745, 2008) provò a tracciareuna biografia, in coda a quella di Giuliano Finelli: Vinaccia avrebbe avuto di Vinaccia noto dalle carte risulta, nel 1660, una custodia (cioè un tabernacolo, non è specificato in quale materiale) per la chiesa matricedi ...
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CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] pezzo utile, vasi, fioriere, la fabbrica si distinse per l'elegante produzione plastica di statuine e magots porta orologio, eseguite pressando la creta in unamatrice e perciò dette "a stampo". Queste morbide e graziose figure venivano rifinite con ...
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traccia
tràccia s. f. [der. di tracciare] (pl. -ce). – 1. Segno lasciato nel terreno, su una superficie o in altro ambiente, da qualcosa che vi passa sopra o attraverso, che vi poggia con forza: le t. del carro sul terreno, degli sci sulla...
woke agg. Detto di chi si sente consapevole dell’ingiustizia rappresentata da razzismo, disuguaglianza economica e sociale e da qualunque manifestazione di discriminazione verso i meno protetti; usato anche come s. f. e m. inv. | (iron.) Persona...