NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] conferma diuna formale adesione agli interessi sforzeschi, attestò una decisa presa di distanze dagli orientamenti della feudalità meridionale più retriva e anarchica, ma anche la sostanziale estraneità dell’autore a certo radicalismo dimatrice ...
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Commedia all'italiana
Masolino d'Amico
La locuzione commedia all'italiana, che definisce un genere di cinema comico-satirico dimatrice neorealista, diventò corrente solo negli anni Settanta, quando [...] l'attore interpretò L'arte di arrangiarsi (1954) di Zampa, conclusione diuna beffarda trilogia sull'Italia del certo modo addio con un film di Scola, C'eravamo tanto amati, in cui tre amici tracciano il bilancio di quello che sono diventati in trent ...
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FORMIGGINI, Angelo Fortunato
Giorgio Montecchi
Nacque a Collegara, presso Modena, il 21 giugno 1878 da Pellegrino e da Marianna Nacmani.
Il padre apparteneva a una famiglia israelita che aveva messo [...] di relazioni molto strette con gli ambienti della filosofia e delle istituzioni culturali dimatrice scrive per non lasciare traccia del nome ebraico del Trent'anni dopo. Storia diuna casa editrice, Roma 1951 (2ª ediz., con Introd. di G. Turi, Modena ...
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PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] di s. Lorenzo della chiesa matricedi Vizzini (1614), il Caino e Abele di Palazzo Abatellis, il Martirio di s. Placido presso il complesso dei benedettini di il Settecento: unatraccia, in Maestri del disegno nelle collezioni di Palazzo Abatellis ( ...
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violento
Andrea Ciotti
Con valore aggettivale il termine si registra tre volte, sempre con riferimento alla morte dovuta a cause non naturali.
Tale è la morte di Geri del Bello, che fu infatti ucciso [...] di sicura dottrina. Sta alla matricedi fondo l'idea della rovina morale e quindi anche dell'opera di ripa ed essa, in traccia / corrien centauri, armati di saette, / come solien trova il proprio fondamento nell'idea diuna natura che si attua, in ogni ...
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SCARSELLA, Ippolito detto lo Scarsellino
Valentina Lapierre
– Figlio del pittore e architetto ferrarese Sigismondo, detto il Mondino (1522 o 1524-1594), e di Francesca Galvani.
Ebbe quattro fratelli: [...] una delle quali fu badessa del Corpus Domini a Ferrara con il nome di suor Giulia.
Agostino Superbi (1620, p. 127) tracciò e i Bassano. Il soggiorno è confermato dalla spiccata matrice veneta che caratterizzò tutta la produzione del pittore, ...
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memoria nella psicoanalisi
Simona Argentieri
La psicoanalisi indaga le modalità con cui la mente conserva, modifica, rievoca le tracce delle esperienze percettive del passato; ma soprattutto analizza [...] quanto matricedi sempre nuovi significati.
Memoria come rappresentazione
La complessità del processo di edificazione del soggetto di comprenderlo e contenerlo –, lasciano tuttavia unatraccia, un segno che si può manifestare come una sorta di vuoto, ...
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Limiti all'astensione collettiva degli avvocati
Fabio Alonzi
All’attenzione della Corte costituzionale è tornata di nuovo la disciplina del diritto di astensione degli avvocati nei procedimenti con [...] interpretativi, soprattutto dimatrice giurisprudenziale, e, tracciadi quel dovuto e giusto contemperamento tra i beni costituzionali appena richiamati ed il diritto di astensione del difensore al quale, invece, finirebbe per essere attribuita una ...
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SANT'ANGELO IN FORMIS
SANT’ANGELO IN FORMIS Basilica benedettina situata nell’od. borgo omonimo (prov. Caserta), in posizione eminente su un terrazzamento alle falde del monte Tifata, tra Capua e Santa [...] forse di origine longobarda - risulta di nuovo nelle mani del vescovo di Capua, Ildebrando, che lo concesse in cambio diuna chiesa di sette colonne che sorreggono archi a tutto sesto. La zona presbiteriale rialzata conserva solo qualche traccia ...
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NORDIO, Umberto
Miriam Panzeri
– Nacque il 7 marzo 1891 a Trieste, allora nell’Impero austro-ungarico, figlio dell’architetto Federico, detto Enrico, e di Luisa Tacchi, nativa di Bolzano. Venne battezzato [...] dimatrice accademica ad attenzione artigianale per i dettagli e i materiali. Inoltre, se Enrico lasciò la propria traccia 1953 sollecitò al governo alleato la fondazione diuna scuola per la formazione di maestranze specializzate. Due anni dopo si ...
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traccia
tràccia s. f. [der. di tracciare] (pl. -ce). – 1. Segno lasciato nel terreno, su una superficie o in altro ambiente, da qualcosa che vi passa sopra o attraverso, che vi poggia con forza: le t. del carro sul terreno, degli sci sulla...
woke agg. Detto di chi si sente consapevole dell’ingiustizia rappresentata da razzismo, disuguaglianza economica e sociale e da qualunque manifestazione di discriminazione verso i meno protetti; usato anche come s. f. e m. inv. | (iron.) Persona...