BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] concezione del mondo derivava indubbiamente dalla matrice cattolica con la consapevolezza della " di Scritti giuridici, Milano 1984 (per unatraccia sinottica v. AA. VV., L'amministrazione in cammino. Una guida alla lettura degli scritti giuridici di ...
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Coen, Joel ed Ethan
Daniela Daniele
Registi e sceneggiatori cinematografici statunitensi: Joel, nato a St. Louis Park (Minneapolis) il 29 novembre 1954; Ethan, nato ivi il 21 settembre 1957. Nell'ambito [...] e diuna difficile convivenza fra le minoranze che, soprattutto nei primi film, produce un divertissement dal sapore amaro. E se l'umorismo ebraico si rivela componente fondamentale del loro gusto per la farsa grottesca, qualche traccia mostrano di ...
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Della Volpe, Galvano
Edoardo Bruno
Filosofo, nato a Imola il 24 settembre 1895 e morto a Roma il 13 luglio 1968. Il suo apporto a una riflessione teorico-critica sul cinema si rintraccia tanto nel suo [...] di Storia della filosofia presso la facoltà di Magistero dell'Università di Messina dal 1939 al 1965. Opponendosi a tutte le forme idealistiche dimatricediuna scelta di analisi testuale, quanto piuttosto su quello diunatraccia lo schema di ...
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Brandi, Cesare
Flavio De Bernardinis
Scrittore, teorico e critico d'arte, nato a Siena l'8 aprile 1906 e morto a Vignano (Siena) il 19 gennaio 1988. La sua riflessione 'fenomenologica' sull'essenza [...] traccia fotografica è la cosa stessa, nel suo "essere-stata-là". B. può concludere: "Nel cinema si ha un prelievo diretto sulla matrice della realtà stessa grazie alla manifestazione intraducibile diuna macchina, che attinge a singole materie ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare diuna altrimenti sconosciuta [...] solo in pochi manoscritti e non c'è tracciadiuna sua influenza successiva. Per disegnare un panorama più venne più compromessa da dissidi dimatrice romana. Quando I., nel novembre 1198, definì il Regno di Sicilia "Ecclesiae patrimonium speciale" ...
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MACHIAVELLI, Zanobi
Francesco Sorce
Nacque a Firenze nel 1418 o nel corso dell'anno successivo da uno Iacopo, di cui si fa menzione nel Libro rosso dei debitori e creditori della Compagnia di S. Luca [...] di riferimenti alla sua attività pittorica - dichiara di avere 39 anni (ibid.).
Complesso appare lo sforzo ditracciare quali pare effettivamente condividere alcune proprietà stilistiche, diunamatrice riconducibile però, anche secondo Kanter (p ...
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CLEMENTI (Clemente), Africo (de)
Salvatore Adorno
Figlio di Francesco, nacque a Padova dove esercitò come notaio. I suoi rogiti si trovano a partire dal 3 maggio 1550 sino al 9 marzo 1602. È probabile [...] C. non rivela la fonte; egli stesso però ricordava nel proemio di aver letto i "discorsi di molti antichi e moderni autori". Non emerge tracciadiuna eventuale lettura del Ricordo di Tarello.
Sempre tra i rogiti si trova un inventario dei beni che ...
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Pittore (Taverna 1613 - La Valletta 1699). Personalità complessa, ebbe una sostanziale organicità di stile. Il suo eclettismo apparente è dato, infatti, dal desiderio di raggiungere rapidamente larghi [...] del Lanfranco, della quale sarebbero rimaste in lui tracce sicure. A Roma, tornato dalle sue peregrinazioni eseguì dipinti dimatrice caravaggesca, mediata attraverso B. Caracciolo e M. Stanzione, e studiò l'opera napoletana di Lanfranco, in ...
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PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] della Congregazione dell’Oratorio (sua «matrice e norma»; cfr. Cistellini, 1989 , poi con una Commissione particolare di nomina papale; Piantoni, “Cor prudens praefert utile deliciis”. Tracce agostiniane nel ‘libro del cuore’ di P.M. P., in La Bibbia ...
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FRACANZANO, Francesco
Monica Romano
Figlio di Alessandro ed Elisabetta Milazzo, fratello minore di Cesare, nacque a Monopoli, in terra di Bari, il 9 luglio 1612. Trasferitosi a Napoli con la famiglia [...] di caratteri compositivi e per una sostanziale adesione al "tremendo impasto" dimatrice riberesca, l'Uomo che legge del Museo provinciale didi s. Giuseppe per l'Arciconfraternita dei Pellegrini (1652), che testimonia un recupero della coeva traccia ...
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traccia
tràccia s. f. [der. di tracciare] (pl. -ce). – 1. Segno lasciato nel terreno, su una superficie o in altro ambiente, da qualcosa che vi passa sopra o attraverso, che vi poggia con forza: le t. del carro sul terreno, degli sci sulla...
woke agg. Detto di chi si sente consapevole dell’ingiustizia rappresentata da razzismo, disuguaglianza economica e sociale e da qualunque manifestazione di discriminazione verso i meno protetti; usato anche come s. f. e m. inv. | (iron.) Persona...