CHIESA, Francesco
Paolo Petroni
Discendente diuna famiglia di artisti, nacque a Sagno, presso Chiasso, nel Mendrisiotto (Canton Ticino), il 5 luglio 1871 da Innocente e da Maddalena Bagutti.
Il nonno, [...] di Calliope, una trilogia allegorica cui il poeta deve i primi veri riconoscimenti culturali. Preceduta dalla stampa de La cattedrale (1903) e La reggia (1904), si compie con La città ed esce sotto il nuovo titolo unico nel 1907.
Il C. vi traccia ...
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LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] rimasta traccia. È stato proposto, infine, di riconoscere in un gruppo di sette tavole di analoghe dimensioni, oggi diviso tra la National Gallery di Londra, due collezioni private inglesi e il Kunsthistorisches Museum di Vienna, la gran parte diuna ...
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CREMONA, Tranquillo
Alessandra Pino Adami
Nacque il 10 apr. 1837 a Pavia dal novarese Gaudenzio, impiegato dell'I.R. Delegazione, e da Teresa Andreoli, sposata in seconde nozze nel 1829. Fu l'ultimo [...] di partenza per le sue ricerche di dissolvenze cromatiche e di variazioni luministiche, mentre nel secondo è da ricercare la matrice nei quali non è più tracciadi disegno e i colori si accavallano e si fondono in una delicata armonia. In opere come ...
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CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] scentrati", d'una società e diuna cultura cui difettano ormai un equilibrio, una fede, una salda concezione di Francia) la matrice, la stessa linea di sviluppo, del Risorgimento italiano e togliere pertanto a quest'ultimo ogni traccia europea e di ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] concezione del mondo derivava indubbiamente dalla matrice cattolica con la consapevolezza della " di Scritti giuridici, Milano 1984 (per unatraccia sinottica v. AA. VV., L'amministrazione in cammino. Una guida alla lettura degli scritti giuridici di ...
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MACHIAVELLI, Zanobi
Francesco Sorce
Nacque a Firenze nel 1418 o nel corso dell'anno successivo da uno Iacopo, di cui si fa menzione nel Libro rosso dei debitori e creditori della Compagnia di S. Luca [...] di riferimenti alla sua attività pittorica - dichiara di avere 39 anni (ibid.).
Complesso appare lo sforzo ditracciare quali pare effettivamente condividere alcune proprietà stilistiche, diunamatrice riconducibile però, anche secondo Kanter (p ...
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CLEMENTI (Clemente), Africo (de)
Salvatore Adorno
Figlio di Francesco, nacque a Padova dove esercitò come notaio. I suoi rogiti si trovano a partire dal 3 maggio 1550 sino al 9 marzo 1602. È probabile [...] C. non rivela la fonte; egli stesso però ricordava nel proemio di aver letto i "discorsi di molti antichi e moderni autori". Non emerge tracciadiuna eventuale lettura del Ricordo di Tarello.
Sempre tra i rogiti si trova un inventario dei beni che ...
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PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] della Congregazione dell’Oratorio (sua «matrice e norma»; cfr. Cistellini, 1989 , poi con una Commissione particolare di nomina papale; Piantoni, “Cor prudens praefert utile deliciis”. Tracce agostiniane nel ‘libro del cuore’ di P.M. P., in La Bibbia ...
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FRACANZANO, Francesco
Monica Romano
Figlio di Alessandro ed Elisabetta Milazzo, fratello minore di Cesare, nacque a Monopoli, in terra di Bari, il 9 luglio 1612. Trasferitosi a Napoli con la famiglia [...] di caratteri compositivi e per una sostanziale adesione al "tremendo impasto" dimatrice riberesca, l'Uomo che legge del Museo provinciale didi s. Giuseppe per l'Arciconfraternita dei Pellegrini (1652), che testimonia un recupero della coeva traccia ...
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MALINCONICO, Andrea
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 giugno 1635, figlio di Aniello e di Isabella d'Apice, e fu battezzato con il nome di Domenico Andrea presso la parrocchia della Carità, ora di [...] per la chiesa matricedi Paceco, in provincia di Trapani, da cui nella chiesa di S. Maria dei Miracoli, che di fatto divenne una sorta di museo della di cui oggi non è però dato trovare traccia. A detta dello storico, infatti, si ammiravano tele di ...
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traccia
tràccia s. f. [der. di tracciare] (pl. -ce). – 1. Segno lasciato nel terreno, su una superficie o in altro ambiente, da qualcosa che vi passa sopra o attraverso, che vi poggia con forza: le t. del carro sul terreno, degli sci sulla...
woke agg. Detto di chi si sente consapevole dell’ingiustizia rappresentata da razzismo, disuguaglianza economica e sociale e da qualunque manifestazione di discriminazione verso i meno protetti; usato anche come s. f. e m. inv. | (iron.) Persona...