Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La medicina araba arricchisce le conoscenze antiche anche grazie ad alcuni apporti derivanti [...] di fondamento, dovuta a una lettura errata di testi, che gli Arabi conoscano e pratichino il taglio cesareo o la tracheotomia, per non parlare della chirurgia addominale. Ma una qualche forma di chirurgia non invasiva, così come il trattamento delle ...
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SPADARO, Odoardo
Giorgio Ruberti
SPADARO, Odoardo. – Nacque a Firenze, in via S. Spirito 31, il 16 gennaio 1893, unico figlio di Gustavo Adolfo e di Mary Marchesini.
I genitori si erano sposati a Firenze [...] s’era trasferito per ragioni professionali. Gli fu diagnosticato un tumore alla gola, con conseguente intervento chirurgico e tracheotomia. Il quadro clinico peggiorò rapidamente; dopo un ciclo di trattamento al cobalto in un altro ospedale della ...
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Testamento biologico. I principi in tema di scelte di fine vita
Pasquale Fimiani
Testamento biologicoI principi in tema di scelte di fine vita
Il lungo percorso di introduzione nel nostro ordinamento [...] , aveva espresso, in modo lucido e consapevole, la volontà di non essere sottoposto a ventilazione invasiva (con tracheotomia) quando lo stato della malattia lo avesse richiesto per sopperire all’inevitabile deficit respiratorio; il giudice tutelare ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Chirurgia
Emilie Savage-Smith
Chirurgia
Nel mondo islamico medievale, l'insegnamento della pratica chirurgica avveniva principalmente attraverso l'apprendistato, [...] altra operazione che viene descritta nei manuali e che presentava un alto potenziale di rischio per il paziente è la tracheotomia o laringotomia (un'incisione della trachea fatta allo scopo di sopperire a un'ostruzione della stessa). Già i medici del ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Strumentazione medica
James M. Edmonson
Strumentazione medica
Prima del XIX sec., le tecnologie e gli strumenti erano poco, o per nulla, utilizzati nel processo di diagnosi [...] la luce nel 1898, quando Gustav Killian, di Friburgo, adattò un esofagoscopio rigido per osservare la trachea e i bronchi mediante tracheotomia.
Altri specoli e 'scopi' per esplorare le cavità interne del corpo furono introdotti nel corso del XIX sec ...
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Tetano
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
Il tetano (dal greco τέτανος, "rigidità") è una grave malattia infettiva che colpisce l'uomo e molti animali; è dovuta a uno schizomicete, Clostridium tetani, [...] va ricoverato in ambienti specialistici, dove esista l'immediata possibilità di eseguire d'urgenza una curarizzazione, la tracheotomia e la respirazione assistita. È importante evitare gli stimoli ambientali uditivi e visivi, riducendo anche al ...
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Nell'uomo e in altri Vertebrati, la prima porzione o regione cervicale del tronco, che fa seguito alla testa e precede il torace, si distingue più o meno nettamente da quest'ultimo, all'esame esterno, [...] siano minacciosi segni d'asfissia, o sia impedita la canalizzazione dell'esofago, si ricorrerà rispettivamente alla tracheotomia e all'esofagotomia.
Possono descriversi insieme coi tumori maligni taluni ingrossamenti delle ghiandole linfatiche, che ...
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TORACE (gr. ϑώραξ; lat. thorax; fr. thorax; sp. torax; ted. Brust; ingl. chest)
Luigi CASTALDI
Piero BENEDETTI
Vittorio PUCCINELLI
È la porzione anteriore del tronco corporeo degli animali di complessa [...] vasi nella porzione toracica (v. sanguifero, sistema). A parte è trattata la chirurgia della trachea (v. trachea; tracheotomia). Perciò per completare le notizie sulla chirurgia del torace resta da esporre quello che riguarda la chirurgia delle ...
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Fin dall'istante in cui si affaccia alla vita, per divenire l'oggetto delle trepide cure materne e della vigile attenzione da parte della società, il bambino rappresenta un valore grandissimo, sentimentale [...] , producendo il cosiddetto croup, manifestazione di gravità estrema, che spesso richiede l'intervento chirurgico (intubazione e tracheotomia). La malattia può poi localizzarsi anche in altre sedi (naso, orecchio, ecc.). Le complicazioni più frequenti ...
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WASHINGTON, George
Henry Furst
Nacque il 22 febbraio 1732 (1731) a Bridges Creek, nella contea di Westmoreland (Virginia) primogenito di Agostino Washington (1694-1743) e della sua seconda moglie Mary [...] , in termini medici una acuta laringite edematica (malattia poco comune che oggi si sarebbe potuta guarire con la tracheotomia) che gli causò una morte molto dolorosa per lenta soffocazione. W. sopportò quest'ultima prova con tranquilla rassegnazione ...
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tracheotomia
tracheotomìa s. f. [comp. di tracheo- e -tomia]. – In chirurgia, l’incisione della porzione cervicale della trachea; l’indicazione più frequente era in passato l’asfissia da difterite laringea, mentre oggi trova indicazione come...
tracheotomizzare
tracheotomiżżare v. tr. [der. di tracheotomia]. – Sottoporre un paziente a tracheotomia. ◆ Part. pass. tracheotomiżżato, anche come agg. e s. m. (f. -a), riferito a paziente che abbia subìto l’operazione di tracheotomia.