Nipote (Costantinopoli 1297 circa - ivi 1341) di Andronico II e da lui associato al trono (1320), temendo d'esser soppiantato nella successione, depose il nonno (1328). Non poté opporsi ai Turchi, che [...] occuparono l'Anatolia minacciando la Tracia, né ai Serbi che allargavano le conquiste in Macedonia; ritolse Lesbo e Chio ai Genovesi e ristabilì l'autorità imperiale ai confini con la Bulgaria. ...
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Poeta greco di Maronea (fine del sec. 4º - principio del 3º a. C.), rappresentante della poesia licenziosa e mordace detta già dagli antichi cinedologia o ionicologia. Attaccò con le sue poesie satiriche [...] e oltraggiose Lisimaco di Tracia e anche il re d'Egitto Tolomeo II Filadelfo per le sue nozze incestuose con la sorella Arsinoe; ma Tolomeo lo fece imprigionare e poi annegare. Questo episodio, riportato da Ateneo, rivela la particolare personalità ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] , l'Osogovo e il Rila; a E. i Rodopi centrali (Dospat) e il corso inferiore del Mesta (considerato il confine tradizionale fra Macedonia e Tracia); a S. (dov'è la lunga, contorta costa dell'Egeo con l'isola di Taso e la Calcidica) l'Olimpo e i gruppi ...
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Città sulla destra del basso Danubio, nella provincia della Mesia Inferiore, sorta e sviluppatasi intorno ad un castello militare, che prese forse il posto di un centro indigeno: il nome è probabilmente [...] Ma l'importanza militare e commerciale della località, nodo stradale per le comunicazioni attraverso il Danubio fra la Mesia e la Tracia, e sede di una stazione doganale, fecero presto sviluppare tale centro di vita civile, che da Marco Aurelio ebbe ...
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KAZANLĂK
D. P. Dimitrov
K Città della Bulgaria centrale, nella vallata del fiume Tundja, l'antico Tonzus, straordinariamente ricca di monumenti archeologici: villaggi neolitici, eneolitici, traci, con [...] Accanto a vesti ed armi di tipo convenzionale (chitone corto e clamide, scudo di forma allungata, elmi di tipo attico e tracio), vi sono oggetti più caratteristici come elmi con fondo piatto e risega nella parte centrale, elmi a corno e spade lunghe ...
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Vedi CIZICO dell'anno: 1959 - 1973
CIZICO (v. vol. ii, p. 701)
L. Beschi
La preistoria del centro, durante l'Età del Bronzo, si qualifica sempre più in quella unità culturale di cui fanno parte Tracia, [...] VIII sec., quando, secondo le fonti, C. viene fondata da Mileto, l'area è occupata probabilmente da una popolazione traco-frigia con ceramica di tipo Troia VII B2. Finora i documenti ceramici della colonizzazione non risalgono oltre l'Orientalizzante ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Thracia
Sergio Rinaldi Tufi
Thracia
Dopo la battaglia di Pidna del 148 a.C., che segnò la definitiva sottomissione della Macedonia, [...] , fra cui un Tychaion o tempio della dea Tyche. Ma forse la città più importante, che in realtà andrebbe considerata in parte tracia in parte mesica (fece parte della Thracia fino a Settimio Severo e della Moesia Inferior fino al VI sec. d.C.), è ...
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LAMPSACO (ἡ Λάμψακος, Lampsăcus)
Doro Levi
Antica importante città greca, sulla costa asiatica dell'Ellesponto, nella regione della Misia, nella località dell'odierno villaggio di Lapseki (SüleymanpaŞa). [...] Fu fondata da Focesi in territorio prima appartenente alla popolazione tracia dei Bebrici, sul posto di una più antica città Pitiusa, identificata già dagli antichi con l'omerica Pitiea; il nome, secondo la leggenda, deriverebbe da quello di Lampsace ...
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İstanbul Città della Turchia (8.831.805 di ab. nel 2007; 11.800.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana), la maggiore del paese, antica capitale dell’Impero ottomano, erede di Bisanzio e di [...] però costretta dal 278 a.C. in poi a pagare un tributo ai Celti e cominciò a subire le minacce dei Rodi, dei Bitini e specialmente dei Traci. Forse per questo si alleò con i Romani, ricevendone in cambio il vantaggio di essere liberata dal pericolo ...
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Figlio di un conciatore di Adramittio (n. intorno al 180 a. C.); fattosi credere Filippo figlio di Perseo, ultim0 re di Macedonia, pretese al regno. Consegnato ai Romani (153) da Demetrio I di Siria, riuscì [...] a fuggire a Mileto, poi in Tracia, infine in Macedonia (149), dove fu bene accolto dal popolo e salutato re. Vinse il pretore romano P. Iuvenzio (148), ma fu vinto da Q. Cecilio Metello, di cui seguì a Roma il trionfo. ...
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trac1
trac1. – Voce onomatopeica che imita il rumore secco e prolungato di qualcosa che si rompe o si strappa: si chinò e, trac ..., gli si scucirono i pantaloni.
trac2
trac2 〈trak〉 s. m., fr. [prob. voce fonosimbolica]. – Espressione dell’uso fam. francese, con la quale viene indicata quella sorta di timor panico angoscioso che può improvvisamente assalire chi sta per iniziare un’azione o un’attività...