Originario di Sidia in Panfilia, intervenne al concilio di Nicea (325) come vescovo d'Antiochia, al quale seggio era stato eletto un anno o due prima. Fu uno dei più decisi avversarî dell'arianesimo: perciò [...] nel sinodo da loro tenuto nel 330 ad Antiochia lo deposero e ottennero dall'imperatore il suo esilio a Traianopoli in Tracia. Sembra che sia morto ivi non molto dopo, quantunque già anticamente (Crisostomo, Hom. in S. Eust., 4) si sia ritenuto che ...
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Figlio (n. Valenciennes 1171 - m. forse 1205) di Baldovino, conte di Hainaut (VIII di Fiandra), ereditò nel 1194 la contea di Fiandra e l'anno successivo quella di Hainaut; nel 1197-99 appoggiò Riccardo [...] E. Dandolo, con la concessione del regno di Salonicco a Bonifacio, che dovette però riconoscersi vassallo dell'imperatore. Intervenuto nella Tracia in rivolta, B. fu sconfitto e catturato dallo zar dei Bulgari Kalojan (14 aprile 1205); morì, si crede ...
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Storico greco, nato verso il 340 a. C., o poco prima, non però nell'isola di cui fu cittadino e signore, perché nel tempo in cui nacque, Samo era sotto il predominio di cleruchi ateniesi e la famiglia [...] . Più tardi ritornò in patria e fu a capo del governo della sua isola, favorito forse da Lisimaco re di Tracia, al quale (morto nel 282 a. C.) egli sopravvisse probabilmente di qualche decennio. Fu scrittore assai fecondo; scrisse sulla tragedia ...
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GATTILUSIO, Palamede
Enrico Basso
Figlio quartogenito di Jacopo (Francesco II) di Lesbo, nacque probabilmente nell'ultimo decennio del XIV secolo a Mitilene. I Gattilusio, di origine genovese, erano [...] Niccolò I, reggente di Lesbo durante la minorità dei pronipoti, la signoria della città di Enos, sulla costa della Tracia, e del suo retroterra. Almeno fino al 1414, fu soggetto alla reggenza esercitata dal fratello maggiore, Jacopo, ma probabilmente ...
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INCANTADAS, Las
L. Guerrini
Con questo nome gli Ebrei spagnoli residenti a Salonicco indicavano i resti di un monumento architettonico di periodo romano, visibili ancora nel secolo scorso nel quartiere [...] per vedere se venisse il suo amante, e subito dopo le tiene dietro ella stessa. In questo momento il re della Tracia, supponendo che l'incanto avesse prodotto il suo effetto, entra all'improvviso accompagnato dal suo mago per godere dello spettacolo ...
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PIROBORIDAVA
R. Vulpe
Località dacica ricordata da Tolomeo sulla riva sinistra del fiume Hierasus (oggi Siret) nella Moldavia Inferiore ed anche da un papiro romano dell'età traianea, quale sede di [...] Poiana, dove gli scavi effettuati tra il 1927 e il 1952 hanno messo in luce le vestigia di diverse fasi di cultura tracia e getica, a cominciare dalla metà del Il millennio a. C. sino all'epoca degli imperatori Flavî. Negli ultimi strati sono stati ...
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Capo (m. 399 o 400) degli Ostrogoti stabiliti nella Frigia da Teodosio I (386). Partecipò, ai tempi dell'imperatore Arcadio, alla campagna contro gli Unni diretta da Eutropio, ma, non compensato a sufficienza [...] mandatogli contro da Eutropio. Un altro esercito era stato incaricato d'impedire a T. il passaggio dell'Ellesponto, ma il suo comandante Gaina convinse l'imperatore Arcadio a non opporglisi. T., passato con le sue truppe in Tracia, morì poco dopo. ...
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PEONI (Παίονες, Paeŏnes)
Doro Levi
Sembra che originariamente questo popolo abbia occupato gran parte del paese più tardi chiamato Macedonia, ma che poi per la formazione e l'espansione del regno macedonico [...] pare, ancora in epoca classica un gran numero di ceppi, a E. fino alla valle dello Strimone e ai Denteleti e Medi di Tracia, a O. fino ai Dardani, ai Penesti e ai Dassareti d'Illiria. Della discussa origine etnica dei Peoni basti dire solo che essi ...
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PANAGJURIŠTE
A. Frova
TE In questa regione nella Bulgaria meridionale nel distretto di Plovdiv sono stati scavati tumuli funerarî traci del IV sec. a. C. che hanno restituito preziosa suppellettile [...] rilievi, ecc. Più interessanti sono i documenti di arte tracia come la lamina argentea sulla quale sono rappresentati un uomo ionico. Tipici del gusto zoomorfo barbarico che apparenta i Traci alla grande arte decorativa scitica e sarmatica sono gli ...
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DERVENI
P. Themelis
G. Calcani
Località della Macedonia, c.a 10 km a SO di Salonicco. Nel 1962, durante i lavori per la costruzione della strada Salonicco-Lankadà, venne fortuitamente scoperto a D. [...] richiamano esemplari trovati in gran numero nei corredi funebri in Tracia.
L'anfora d'oro del Tesoro di Panagjurište, della D. fosse stato lavorato in uno di quei centri costieri della Tracia, regione che entrò a far parte del Regno di Macedonia, ...
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trac1
trac1. – Voce onomatopeica che imita il rumore secco e prolungato di qualcosa che si rompe o si strappa: si chinò e, trac ..., gli si scucirono i pantaloni.
trac2
trac2 〈trak〉 s. m., fr. [prob. voce fonosimbolica]. – Espressione dell’uso fam. francese, con la quale viene indicata quella sorta di timor panico angoscioso che può improvvisamente assalire chi sta per iniziare un’azione o un’attività...