Sèvres Cittadina della Francia settentrionale (23.726 ab. nel 2006), nel dipartimento Hauts-de-Seine, sobborgo sud-occidentale di Parigi sulla riva sinistra della Senna, di fronte a Boulogne-Billancourt. [...] Trattato di pace firmato il 10 agosto 1920 tra l’Impero ottomano e le potenze vincitrici della Prima guerra mondiale. Tutta la Tracia e le isole di Tenedo e d’Imbro venivano assegnate alla Grecia, cui andava anche la zona di Smirne in amministrazione ...
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ORGIASMO (gr. ὀργιασμός, da ὄργιον "opera, azione")
Nicola Turchi
L'orgiasmo è innanzi tutto la celebrazione di qualunque azione sacra; poi la parola è stata in modo particolare riferita alle cerimonie [...] E infatti si noverano varî casi di recisa opposizione espressi in miti e leggende nate dopo la vittoria del nuovo culto venuto di Tracia e dirette da un lato a far risaltare la punizione caduta sugli oppositori e dall'altro a dar ragione di riti o di ...
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MACRIANO (T. Fulvius Iunius Macrianus)
Gastone M. Bersanetti
Usurpatore, insieme con il fratello Quieto, contro l'imperatore romano Gallieno, nel 260-261 d. C. Il padre loro M. Fulvio Macriano, collaboratore [...] omonimo, passati in Europa con circa 45.000 uomini, Aureolo, che li sconfisse nell'Illiria, probabilmente al confine con la Tracia. Le loro truppe li tradirono e li uccisero. Contro Quieto, rimasto in Oriente, sotto la protezione di Ballista, agì ...
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Vescovo di Samosata (Siria) nel 361, partecipò come tale all'elezione di Melezio all'episcopato di Antiochia. Con i cappadoci Basilio di Cesarea, cui era legato da stretta amicizia, e Gregorio di Nazianzio, [...] Basilio poté essere, da E. stesso, consacrato (371) vescovo di Cesarea. Nel 374 fu dall'imperatore Valente, ariano, esiliato in Tracia. Morto Valente (378), egli fece ritorno alla sua sede, ma, recatosi l'anno appresso (o nel 380?) a D0liche (Siria ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo greco
Giulia Rocco
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Dati archeologici e fonti letterarie permettono di ricostruire nelle linee generali lo svolgimento [...] ha lo scopo di ricreare un'abitazione per il defunto. Nell'area delle colonie greche del Mar Nero (Chersoneso, Kerč) e in Tracia si continuano in epoca classica e anche nel III sec. a.C. le sepolture in tombe a camera sotto tumulo, cremazioni o ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giancarlo Lacerenza
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Settecento il patriarcato di Costantinopoli cerca di rafforzare il [...] .
La Chiesa di Costantinopoli
La Chiesa di Costantinopoli dalla metà del Seicento conserva la giurisdizione su Grecia, Tracia, Romania, Serbia, Bosnia, Erzegovina, Montenegro, Turchia e Asia Minore. Intorno al 1700 sono sottoposti al patriarcato di ...
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In età omerica, il consiglio degli anziani (γέροντες) che si adunava per assistere e deliberare con il re. In età classica si conservò nelle città a regime aristocratico e meglio che altrove se ne conosce [...] in altre città aristocratiche si hanno scarse notizie. In età ellenistico-romana la g. è diffusa in Asia Minore, Tracia e nelle isole Egee, come associazione di anziani per le manifestazioni del ginnasio.
A Cartagine si ebbe un consiglio vitalizio ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] riforma dioclezianea dell’amministrazione dell’Impero romano, fu detta E. una delle 4 province in cui era divisa la diocesi di Tracia, a N del Mar di Marmara. Più tardi il nome si estese verso levante, fino a comprendere i territori abitati dagli ...
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Antica popolazione d'Italia, insediata soprattutto nelle odierne regioni di Toscana, Lazio e Umbria settentrionali (fig. 1), ma con alcune propaggini anche in Campania, Emilia-Romagna e Lombardia.
Sull’origine [...] dal Nord o per mare. Quest’ultima tesi si basa su motivi linguistici (iscrizioni dell’isola di Lemno, presso la Tracia, in una lingua forse affine all’etrusca) e archeologici (ispirazione orientale della prima arte etrusca). Poiché gli influssi ...
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Poeta greco, il più antico dei poeti greci di cui conosciamo la personalità (di Callino, forse di poco più anziano, sappiamo troppo poco), fiorito intorno alla metà del 7° sec. a. C. (in uno dei suoi frammenti [...] Paro e figlio (o pronipote) di Telesicle (o Tellis) e di una schiava tracia, Enipo, emigrò spinto dalla povertà a Taso dove partecipò come mercenario alle guerre contro i Traci, i Sai e contro le colonie delle città rivali: e in combattimento contro ...
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trac1
trac1. – Voce onomatopeica che imita il rumore secco e prolungato di qualcosa che si rompe o si strappa: si chinò e, trac ..., gli si scucirono i pantaloni.
trac2
trac2 〈trak〉 s. m., fr. [prob. voce fonosimbolica]. – Espressione dell’uso fam. francese, con la quale viene indicata quella sorta di timor panico angoscioso che può improvvisamente assalire chi sta per iniziare un’azione o un’attività...