NOGUCHI Hydeyo
Agostino Palmerini
Patologo e batteriologo giapponese, nato a Okinamura (Fukushima) il 24 novembre 1876, morto ad Accra (Africa, Costa d'Oro) il 21 maggio 1928. Si laureò nel 1897 a Tōkyō [...] di Oroya" che attribuì (1926) a un parassita endoglobulare degli eritrociti (Bartonella bacilliformis). Riprendendo gli studî iniziati sul tracoma nel 1910-13, riuscì a ottenerne in coltura il germe a cui diede il nome di Bacterium granulosis (1927 ...
Leggi Tutto
ANGELUCCI, Arnaldo
Michele Zappella
Nato a Subiaco il 15 apr. 1854, fece a Roma gli studi universitari di medicina e qui si laureò nel 1875. Fu allievo, e poi assistente del celebre fisiologo F. Ch. [...] dell'azione di un eventuale virus o batterio su un terreno organico predisposto dall'ambiente antigienico. Affrontò il problema del tracoma sul piano profilattico e del trattamento non solo dal lato scientifico, ma anche da un punto di vista sociale ...
Leggi Tutto
Metodo di cura che trova applicazione in molti stati morbosi e che consiste nell'inoculare nel tessuto sottocutaneo, o nello spessore delle masse muscolari, una certa quantità di sangue, appena tolto da [...] ) nonché nella cura di complicazioni dell'apparato respiratorio e di forme settiche chirurgiche; è usata ancora nel tracoma, nell'emicrania, nelle forme nevralgiche, nelle anemie (post-emorragiche e clorotiche) e infine nella malattia da siero ...
Leggi Tutto
BERTARELLI, Ernesto
Mario Crespi
Nacque ad Arona (Novara) il 6 luglio 1873, esi laureò in medicina e chirurgia a Torino nel 1898. Durante gli studi universitari frequentò dapprima il laboratorio di [...] , alla dietetica, eseguì ricerche sull'etiologia e sulla profilassi di varie malattie, come la sifilide, la rabbia, il tracoma, la tubercolosi, il tifo esantematico, la lebbra, la malaria, la difterite, e condusse indagini di bromatologia, compiendo ...
Leggi Tutto
TARSO (gr. ταρσός)
Giovanni MINGAZZINI
*
In anatomia umana questo termine si riferisce a due diverse formazioni.
1. Alla parte dello scheletro del piede compresa fra l'articolazione del collo del piede [...] della ghiandola del Meibomio, a degenerazione amiloide della congiuntiva, a infiltrazione gommosa (tarsite luetica), a tracoma che ne determina la retrazione cicatriziale, causa principale della trichiasi. Si chiama tarsorrafia l'operazione che ...
Leggi Tutto
OCULISTICA (XXV, p. 166)
Giovanni Battista BIETTI
Un alto grado di perfezione hanno raggiunto oggi i mezzi per l'esame dell'occhio nella diagnostica oculistica. Accanto a quelli classici è da annoverare [...] , Associazione internazionale per la profilassi della cecità, Organizzazione internazionale per la lotta contro il tracoma, Congresso panamericano di oftalmologia, Unione oftalmologica latina, Associazione internazionale per la ricerca oftalmologica ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Nicolò
Massimo Aliverti
Nacque a Bosco Marengo, nell'Alessandrino, il 3 apr. 1836, in una distinta famiglia piemontese, secondogenito dei tre figli di Carlo Andrea, avvocato e più volte sindaco [...] , s. 1, III, pp. 145-178); sull'impiego dei semi di jequirity nella terapia del tracoma (La congiuntivite jequiritica e la sua efficacia nella cura del tracoma, in Bollettino d'oculistica, V [1882-83], pp. 297-305), sulla lussazione spontanea del ...
Leggi Tutto
ULTRAVIRUS
Eugenio CENTANNI
. Più comunemente, ma meno esattamente, chiamati virus filtrabili, costituiscono una categoria di agenti infettivi, distinti dalle tre proprietà: essere filtrabili, invisibili, [...] , 1919). Poliomielite anteriore (K. Landsteiner e E.C. Levaditi, 1909). Corea del Sydenham (E. Hermann, 1924).
Organotropi. - Tracoma? (E. Bertarelli, 1908). Parotite epidemica (M. Wollstein, 1916). Agalassia contagiosa? (A. Celli e D. De Blasi, 1906 ...
Leggi Tutto
ILVENTO, Arcangelo
Mario Crespi
Nacque a Grassano, in Basilicata, il 14 nov. 1877 da Andrea e Felicetta Lerosa. S'iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università di Napoli, ove fu [...] per fronteggiare gli esiti di malattie infettive ancora di notevole incidenza, quali la malaria, la tubercolosi, il tracoma, la sifilide. Sostenitore convinto dell'utilità di un programma di medicina pubblica, progettò l'istituzione di osservatori ...
Leggi Tutto
FOTOTERAPIA (dal gr. ϕώς, ϕωτός "luce" e ϑερατεία "cura")
Cesare Patrizi
Questo termine indica specialmente l'uso terapeutico della luce artificiale ottenuta con la corrente elettrica; la fototermoterapia [...] vulgaris, il lupus erythematosus, la psoriasi, l'area celsi, alcune forme d'eczema; fra le malattie oculari: il tracoma; fra quelle auricolari: le otiti medie, le otosclerosi; fra le affezioni ginecologiche le annessiti, le ovariti, le ipoplasie ...
Leggi Tutto
tracoma
tracòma s. m. [dal gr. τράχωμα -ώματος, der. di τραχύς «aspro, ruvido», per l’asperità delle palpebre] (pl. -i). – Malattia infiammatoria cronica della congiuntiva, contagiosa, provocata da un batterio (Chlamydia trachomatis) e caratterizzata...
tracomatoso
tracomatóso agg. [der. di tracoma]. – 1. Del tracoma, caratteristico del tracoma: manifestazione t.; panno t. o corneale, o dell’occhio (v. panno, n. 3 b). 2. Di soggetto affetto da tracoma, anche con valore di sost.: un tracomatoso.