CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] quanto concerneva i rapporti tra i Medici e la tradizione savonaroliana. Subito dopo il rientro della famiglia in papa. Il 6 dic. 1530 il re d'Inghilterra si era rivolto direttamente al papa, con una lettera nella quale lo accusava di essersi reso ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] marzo 1530 era a Carpi a "far reverentia" all'imperatore diretto da Modena a Mantova, nella quale ultima rinnovò, il 30 ferrarese..., Milano 1981, ad vocem; M. Ferretti, Falsi e tradizione artistica, in Storia dell'arte it. [Einaudi], X, Torino1981, ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] dal punto di vista della corrispondeúza prosodica fra metrica del verso e metrica musicale, il B. discende direttamente dalla tradizione napoletana, la quale `almeno sin dai tempi di Pergolesi, se non anche prima, aveva rivolto particolari attenzioni ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] esperto suonatore di "lira all'improvviso".
Questa tradizione sembra contenere una parte di verità se si riflette mosse invece, sullo scorcio del 1499, e con Pacioli, per Mantova diretto a Venezia, non prima di aver inviato da Milano, sul suo conto ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] e ammirazione per il B. e per la migliore tradizione italiana di studi epigrafici dal Marini in poi. Più consolati di Muciano, poiin Oeuvres, IV, pp. 343-353), e la lettera diretta al Roverella, ma ancora per il Giordani (ibid., VII, pp. 321-324; ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] grandezza del casato e nella continuità con le sue tradizioni, adombrando forse in alcune parti, come è stato recentemente emanare un corpo di Leggi, costituzioni et ordini ad esso diretto: non solo si rivedevano le norme di polizia pubblica sulle ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] e massonica si esprime in forme della tradizione giuridica meridionale, si oppone a che la 2, pp. 352-430 XXIX (1965) I, pp. 88-146 Storia del Parlam. italiano, diretto da N. Rodolico, XVIII, Inchieste pubbliche, a cura di D. Novacco, Palermo 1964, pp ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] nuovo modello.
Dopo un'interruzione intorno al 1527-28, i lavori, diretti dal C., continuarono anche dopo la morte di Clemente VII (1534) consolidati principi - autorevole perché frutto di una tradizione e di una pratica che avrebbe avuto origine in ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] rivolte dal Vergerio; onde in questi termini si rivolge direttamente al pontefice, forse nei giorni immediatamente successivi al concistoro di cui si nutriva, sull'ideologia di una tradizione da rinnovare, il messaggio della letteratura umanistica ("E ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] di storia intima dell'anima, colta in una forma seria e diretta", per ripetere il lucido giudizio del De Sanctis, che fu il fare una scelta e una raccolta delle sue rime; e la tradizione manoscritta che ce le ha conservate parzialmente è, almeno in ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...