LIMONGELLI, Alessandro
Gianluca Ficorilli
Scarse sono le notizie relative al primo periodo di vita di questo architetto che nacque a Il Cairo il 7 luglio 1890, da una famiglia di origine pugliese. Giunto [...] .
Nell'intenzione del regime di stabilire e affermare una diretta continuità con le colonie, il L., architetto profondamente romano A. L., intr. di A. Calza Bini, Roma 1933; Tradizione e innovazione nell'architettura di Roma capitale. 1870-1930, a ...
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CESTARO, Giacomo (Iacopo)
Renato Ruotolo
Nacque nel 1718 a Bagnoli Irpino (Avellino; cfr. De Rogatis, Sanduzzi); nel 1743 era ancora un pittore sconosciuto se De Dominici non lo cita nelle sue Vite dei [...] del classicismo romano (Benefial) sia attraverso la conoscenza diretta dell'opera dei Lanfranco, l'artista che aveva di cieli e spazi aperti, sulla scia della locale tradizione decorativa. Così pure negli affreschi della Villa Campolieto di Ercolano ...
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DE' SERVI, Luigi
Maria Flora Giubilei
Nacque a Lucca il 4 giugno 1863 da Pietro e da Aurelia Lucarelli.
Il padre, pittore di opere devozionali, lo avviò agli studi ginnasiali, presto abbandonati per [...] poi ospedale ortopedico S. Giorgio, ora non più funzionante), diretta dall'arch. R. Haupt, svolse attività di pittore De Lorenzi.
Era formalmente legato a una pittura di tradizione ottocentesca, come testimoniano alcuni ritratti della Civica Gall. d ...
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FIOCCHI, Giacomo (detto Mino)
Simona Pierini
Nacque a Lecco il 28 sett. 1893 da Giulio e Giuseppina Cantù, quinto di otto fratelli di una famiglia di industriali, produttori di munizioni militari. Frequentò [...] architettura presso la Scuola superiore del politecnico di Milano, diretta da G. Moretti.
Questi era allora un importante cui aveva peraltro frequenti contatti.
Partecipe della forte tradizione familiare nel campo dell'industria, con la moglie ...
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FRAGIACOMO, Pietro
Figlio di Domenico, originario di Pirano, e di Caterina Dolce nacque a Trieste il 14 ag. 1856. A otto anni (Pica, 1905), o forse a dodici (Ojetti, 1911), si trasferì con la famiglia [...] tra gli altri, i corsi della scuola di paesaggio istituita e diretta da D. Bresolin, presso il quale fece le prime esperienze di F., artista solitario e strettamente legato alla tradizione del naturalismo ottocentesco, la possibilità di confrontarsi ...
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FANTAPPIÈ, Enrico Dante
Mauro Cozzi
Figlio di Stefano e Giuseppa Baldi, nacque a Firenze il 28 sett. 1869. Ebbe un primo apprendistato presso il padre ebanista.
Questi fin dal 1870 aveva indirizzato [...] architettura sia maturato per questa via, nell'ambito di una tradizione che vantava precedenti di rilievo.
Oltre al lavoro col padre di un gruppo di industriali e commercianti fiorentini, progettata e diretta dal F. per tutta la durata dei lavori, dal ...
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CUNAVI (erronee le grafie Cumani, Cumano, Cunacci, Cunaci, Cunari, Cunovi), Andrea Vito
Clara Gelao
Figlio di Angelo e di Dianora Tabetta, nato a Mesagne (Brindisi) il 1° giugno 1586 da una famiglia [...] commissioni più prestigiose ricevute dall'artista, che lo vide in diretta emulazione col suo maestro veneziano. Purtroppo non ci rimane del Cinquecento e del primo Seicento, ancora di tradizione bizantineggiante e tardogotica, e sempre segnata da un ...
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ENRIE, Giuseppe
Italo Zannier
Figlio di Giorgio e di Rosa Derucelli, nacque a Ceresole d'Alba (provincia di Cuneo) il 9 nov. 1886.
Dopo avere compiuto gli studi classici l'E., oltre a dedicarsi saltuariamente [...] era per molti aspetti l'ideale capitale d'Italia.
Tale tradizione si era avviata fino dall'anno dell'invenzione, il 1839, presenza di pubblicazioni specializzate, come La fotografia artistica, diretta da Annibale Cominetti, che si era confermata di ...
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BENEDETTI, Francesco
Alfredo Cioni
La famiglia Benedetti era nel sec. XV facoltosa e ben nota a Bologna per la tradizionale attività artistica dei suoi membri: pittori e miniaturisti non senza meriti. [...] evidente che l'azienda editoriale era stata sino a quell'anno diretta da lui, ma condotta socialmente con i fratelli. Sposò Elena si diede a cercare acquirenti degni di continuare la tradizione platoniana. E li trovò nella sua stessa famiglia: ...
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CAPPELLINO (Capellino), Giovanni Domenico
Franco Sborgi
Nacque a Genova nel 1580, come riferisce il Soprani (che resta tuttora la principale - seppure assai scarna - fonte di notizie biografiche sul [...] l'Alizeri (1875, pp. 309 s.), riassumendo chiaramente una tradizione critica che fa capo al Soprani: valida l'opera del Paggi" (Alizeri, 1875, p. 143). Al momento di influenza diretta del Paggi appartengono il Crocefisso con i ss.Bartolomeo e Tommaso ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...