Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] cui testo però, giudicato troppo lesivo della tradizione gallicana, non ottenne in Francia la ratifica parlamentare , s. I, Appendice, busta 44 (editti); s. V, vol. 292 (direttive alle autorità periferiche); s. VII a, busta 16 (editti); s. VII c, ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] miscellanea di rime di ambiente milanese (11 sonetti del C. e 2 a lui diretti, più, adespoti, i 23 sonetti contro il Cosmico); Venezia, Bibl. Marciana, ms attraverso una più ampia ricognizione della tradizione dei testi, la valutazione dei riferimenti ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] , che narra, con modi prevalentemente tasseschi nonostante la diretta discendenza dal Trissino, "la guerra tra Narsete e scherzo e dello sperimentalismo metrico, il rapporto con la tradizione diviene - come dev'essere nell'ottica formalistica cui ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] con il fratello, un limite di 60 anni d’età per i livelli direttivi, di 70 per i consiglieri d’amministrazione e di 75 per il presidente automobile, quasi per tributare un omaggio alla tradizione e alla capacità imprenditoriale dell’azienda ereditata ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] e fu l'occasione dei Vespri siciliani in cui la Callas cantò diretta da Victor de Sabata.
Per sei volte, dal 1951 al 1960, mortem, che trascende l’angusto mondo del melodramma di tradizione per elevare Callas a vera icona dei tempi moderni (specie ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] , in cui vi erano superficiali richiami alla tradizione marxista del socialismo, già propri della II Internazionale 1970 e il gennaio 1972 nel III governo Rumor e nel governo diretto da Emilio Colombo. Si trovò nel mezzo di un triennio aspro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] . Un tema prezioso, stante la fragilità della tradizione galileiana a Napoli, anche per effetto delle offensive introduttiva ad Antonio Genovesi, in La letteratura italiana. Storia e testi, diretta da R. Mattioli, P. Pancrazi, A. Schiaffini, 46° vol., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni
James Hankins
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni non furono filosofi di formazione universitaria bensì pubblici funzionari al servizio della città-Stato di Firenze [...] regge l’universo, un argomento – questo – presente nella tradizione cristiana almeno sin da Eusebio di Cesarea.
Vero è che autorità del popolo ed esimersi dall’esercitare qualsiasi forma diretta di potere tramite le magistrature; all’interno del ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] pochi anni prima. Di nuovo migliorarono e si fecero intense le relazioni dirette fra le Comunità e il duca e gli altri governanti con lui. Secondo la migliore tradizione, che nel primo Cinquecento era stata savoiarda, nell'estate 1539 un'assemblea ...
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COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] di Enrico VI dovettero ben presto indurla a farsi portavoce della tradizione siciliana.
Dopo la Curia di Bari C. si trasferì a Palermo e nel Regno di Sicilia. In base a queste direttive al papa si dovevano cedere certi diritti riconosciutigli già da ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...