FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] ossequio all'ortodossia che caratterizzavano altri editori di sinistra, talora in diretta sintonia con il pubblico (è il caso dei grandi successi politico e ideale, specie nel solco della tradizione della "Resistenza tradita" dal riformismo e dallo ...
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BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] a partire dal 1933 scriveva anche su Quadrante (unarivista fascista diretta da M. Bontempelli e P. M. Bardi) insieme Gramsci non esitò a individuare una trincea eretta dalla tradizione storicistica contro quella marea di irrazionalismo - dilagante ...
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POMBA, Giuseppe
Maria Iolanda Palazzolo
POMBA, Giuseppe. – Nacque a Torino il 4 febbraio 1795 da Giovanni e da Carlotta Boma, unico maschio sopravvissuto di quattro figli.
Il padre possedeva una modesta [...] dopo la morte della madre nel 1824, la responsabilità diretta dell’impresa, Pomba lanciò nel 1828 il suo progetto decisamente basso di 50 centesimi a volume, le opere della tradizione letteraria italiana, da Dante a Petrarca, da Ariosto a Tasso ...
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GROMO, Mario
Angelo D'Orsi
Nacque a Novara il 23 maggio 1901 da Giovanni e da Amalia Pinolini. Compì gli studi liceali nella città natia, partecipando giovanissimo alla Grande Guerra, come volontario [...] di una generazione, sia perché, pur legato a elementi della tradizione piemontese, il G. vi manifestava una presa di distanza non nuova generazione di autori, appunto la casa editrice fondata e diretta dal Gromo. All'epoca, peraltro, essa aveva già ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] Hayek – che si contrappongono alla maggior parte delle teorie ereditate dalla tradizione sociologica. La Scuola di Francoforte di M. Horkheimer e T.W. ’elaborazione teorica generale. La terza, diretta conseguenza delle due precedenti, è rappresentata ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] frammenti di un sistema profondamente diramato ma destinato a scomparire.
Un altro genere di m., che si collega più direttamente alla tradizione della stampa e alla storia dell'illustrazione è quello, forse più noto, e che di solito viene posto all ...
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GIORNALE e GIORNALISMO
Paolo Murialdi
(XVII, p. 184; App. I, p. 675; II, I, p. 1057; IV, II, p. 78)
La stampa italiana dal 1978 al 1992. − Grandi cambiamenti sono avvenuti nel sistema italiano dei mass [...] la linea della fermezza. Quest'ultimo caso si presenta in modo diretto ai g. nel dicembre 1980, con il sequestro di un pensa a quella che è stata l'immagine dei quotidiani nella tradizione italiana: i giochi a premio. Questi tipi di giochi erano ...
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GIORNALE e GIORNALISMO (XVII, p. 184; App. I, p. 675)
Vittorio ZINCONE
Il giornalismo italiano. - Dal 1926 al 1943 la stampa italiana fu sottoposta a un sistema di controllo ispirato al concetto che [...] estranea ai partiti, accanto ai giornali che continuano le antiche tradizioni editoriali, si è affermato a Roma un nuovo quotidiano di larga diffusione, Il Tempo (sempre diretto da R. Angiolillo; redattori e collaboratori principali: A. Labriola, E ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] industrializzato, neppure nei paesi di più antica cultura e tradizione agonistica. Non sono mai esistiti altrove, com'è accaduto per la prima volta una miscela di immagini riprese in diretta e di contributi raccolti nel corso della gara su altre ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] è al volto che si pensa. Lo attesta tutta una tradizione della ritrattistica pittorica, come se l'arte del ritratto del cinema che non abbia avuto e non abbia rapporti, diretti o indiretti, con la rappresentazione del corpo.
Immagini del corpo ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...