BONO, Giovanni Battista Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Verzuolo (Cuneo) il 26 genn. 1731 (0 1738?) dal medico Giovanni Antonio e da Anna Maria. Frequentò l'università di Torino fra il 1750 e [...] Idea del governo ecclesiastico, che lo colloca pienamente nella tradizione giurisdizionalistica del Piemonte.
Il B., come il Baudisson, contro nobiltà e clero, che il potere sovrano derivava direttamente da Dio. Oggi le parti sono rovesciate, nel ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] si pose in apparente continuità con una tradizione di pensiero - che è anche tradizione politica -, che ha interessato il liberalismo cautela, avrebbe dovuto lasciare spazio a forme di democrazia diretta. Lo strumento del referendum, in tal modo, fu ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] .
La fortuna del Compendium è attestata dalla sua ricca tradizione manoscritta ed è dovuta al condensarsi di una materia vasta maggior impegno di G., dalla quale emerge una conoscenza diretta, vasta e profonda dei testi della letteratura antica, ...
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BONIFACIO da Morano
Girolamo Arnaldi
Apparteneva a una famiglia che nella prima metà del secolo XIV si stabilì definitivamente a Modena e che traeva origine, e avrebbe tratto il nome, da una terra dell'alto [...] .: Le edizioni della Chronica circularis, o di parte di essa, sono citate nel testo, con riferimenti alla tradizione manoscritta, diretta ed indiretta. A pp. XXXII-XLI della introduzione di T. Casini alla edizione del Chronicon Mutinense di Giovanni ...
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Assise di Gerusalemme
Gianfranco Stanco
Le Assise di Gerusalemme sono comunemente collegate ad una serie di trattati giurisprudenziali di Outremer del sec. XIII. Uniche eccezioni sono gli Acta del parlamento [...] la Haute Cour, 1258-1266), ben presto si diffuse la tradizione secondo la quale Goffredo di Buglione, advocatus Sancti Sepulcri, sarebbe venivano ad essere di pari grado tra loro e tutti direttamente legati al re, con il diritto di partecipare alle ...
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CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] Inghilterra e in Germania lo vide preferire, sulla scia della tradizione moderata di un Burke o di un Cuoco, la storicità costituzionalisti, fece propendere il C. per una visione diretta della democrazia nell'epoca del suffragio universale e lo ...
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Demanio Regio
Emanuele Conte
È con il Liber Augustalis di Federico II che il termine demanium ‒ quasi del tutto assente da fonti legislative precedenti ‒ fa la sua comparsa nel vocabolario del legislatore. [...] retaggio normanno, su Federico doveva influire anche la tradizione imperiale germanica, che aveva elaborato per vie diverse del demanio il sovrano si mostra geloso della propria autorità diretta, esercitata sulle cose così come sulle persone.
Già all ...
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PIETRO da Cantinello
Augusto Vasina
PIETRO da Cantinello (Pietro Cantinelli, Cantinella). – Notaio e cronista, autore di un Chronicon, nacque con ogni probabilità a Bologna nella quarta decade del Duecento [...] di Guido da Montefeltro e la crisi della nobiltà romagnola di tradizione filoimperiale, Pietro compare come notaio a Forlì non prima del ; ma egli ebbe, soprattutto, un’esperienza diretta degli avvenimenti narrati e una conoscenza personale dei ...
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NANI, Cesare.
Maria Toscano
– Nacque a Salussola (ora provincia di Biella) il 28 agosto 1848 da Vincenzo, avvocato, e da Luigia Velasco.
Trasferitosi a Torino, vi conseguì la laurea in giurisprudenza [...] Nell’affrontare tali temi Nani non solo portò avanti la tradizione di studi inaugurata dagli scritti di Sclopis, ma ne territorio (in questo caso i Savoia), attraverso un più diretto controllo dei poteri legislativo e giudiziario. Nel condurre la sua ...
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D'ALESSIO, Francesco
Guido Melis
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 27 maggio 1886, da Carlo e Vincenza Salinari. Di condizioni economiche benestanti (il padre notaio, una lunga tradizione familiare [...] finanziamento degli enti locali sino ad allora basato sull'imposizione diretta e creò la commissione centrale per la finanza locale; ma , ad approfondire il nesso di continuità tra la tradizione giuridica e le riforme "fasciste". I suoi rapporti ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...