DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] principe, un secondo per l'eventualità che ricadesse nel dominio diretto della Chiesa. A tale soluzione egli doveva di fatto inclinare,
Tali edizioni rivestono grande importanza sia per la tradizione dei testi, sia per la storia letteraria della ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] tempo degli "svaghi poetici" passò presto. Seguendo la tradizione familiare, il giovane C. intraprese gli studi giuridici alle reali domande provenienti dall'organizzazione sociale.
Questa più diretta e convinta attenzione per la "funzione utile" del ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] Italia, e il richiamo sempre fortemente avvertito ad una diversa tradizione culturale e politica, di cui I. Kant rappresentava per lui internazionale di filosofia del diritto, da lui fondata e diretta fin dal 1921; il 21 luglio 1940, per disposizione ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] ministro Grandi, che definiva il nuovo libro "viva e diretta proiezione della Carta del lavoro" - in sostanza anche questo testo del 1865, abbracciava ancora, sulla base dell'antica tradizione romanistica, sia la locazione di cose che la locazione di ...
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Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] . 117-131), ove la "continuità ininterrotta della tradizione classica trova nuova conferma" (Checchini).
Nel 1910 il E. Besta e di G. Salvioli nella Storia del diritto italiano diretta da P. Del Giudice (topera grandiosa, che rappresenta un passo in ...
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DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] D. mostrò per gli studi di filosofia del diritto, in quanto diretti ad esaminare la realtà giuridica nella sua interezza e ad indagarne i D. - che sosterranno la continuità della tradizione romanistica nell'Alto Medioevo. Nel saggio Sulla questione ...
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NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figlia di Goffredo [...] La contea di Asti era stata posta sotto la diretta giurisdizione del parlamento del Delfinato e questo spiega la familiarità Nuptialis di G. N. d'Asti (1518), in La tradizione politica aristotelica nel Rinascimento europeo. Tra familia e civitas, a ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] a diffondere la carboneria in Piemonte, dove era diretta dagli Adelfi, poi entrati nell’ordine dei Sublimi , che egli – come gli altri filoelleni italiani di tradizione napoleonica – individuava nella figura del principe Mavrokordatos, un patriota ...
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BONFANTE, Pietro
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Nacque il 29 giugno 1864 a Poggio Mirteto (Rieti) da Innocenzo e da Nevilla Monteneri. Terminati gli studi liceali, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di [...] interesse sociale e individuale, come premessa più o meno diretta del regime giuridico dei beni, era stato il punto , più in generale, un punto di maturazione importante nella tradizione culturale della scienza romanistica. In modo più ricco e sfumato ...
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BRUGI, Biagio
Alessandro Coletti
Nacque a Orbetello il 13 ag. 1855 da antica famiglia di magistrati e giuristi originaria di Bruges. Nel 1875 si laureò in giurisprudenza a Pisa, dove nei corsi di diritto [...] di considerare gli articoli del codice civile fondati direttamente sul Corpus iuris, ignorando le profonde trasformazioni tema il B. ritornava nello scritto Per la tradizione italiana nella nostra giurisprudenza,conferenza tenuta nell’università di ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...