FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] B. Stringher, R. Benini - alla Divisione della statistica, diretto da L. Bodio presso il ministero dell'Agricoltura, Industria e . università di Padova..., Roma 1922), valorizzando le gloriose tradizioni dell'ateneo: a lui si devono l'impulso delle ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] de Peigny, di origine francese) e il suo impegno diretto sul piano della dottrina e della elaborazione ideologica circa i del diritto del più forte e l'esaltazione della tradizione romana. Tutta la storiografia italiana strumentalizzò insomma sempre ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] diritti dell’uomo.
Cassola ereditò così dal ramo paterno la tradizione libertaria e un’educazione laica, dalla madre l’amore di Monte Voltrajo.
Nell’esperienza resistenziale Cassola ritrovò il diretto contatto con la realtà del popolo alla quale si ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] , infatti, che nell'ambito delle ricerche dirette alla ricostruzione dogmatico-formale degli istituti l'indagine comune, in Atti del convegno di studi "Il diritto comune e la tradizione giuridica europea" in onore di G. Ermini, Perugia 1980, pp. 1 ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] ministro Grandi, che definiva il nuovo libro "viva e diretta proiezione della Carta del lavoro" - in sostanza anche questo testo del 1865, abbracciava ancora, sulla base dell'antica tradizione romanistica, sia la locazione di cose che la locazione di ...
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DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] D. mostrò per gli studi di filosofia del diritto, in quanto diretti ad esaminare la realtà giuridica nella sua interezza e ad indagarne i D. - che sosterranno la continuità della tradizione romanistica nell'Alto Medioevo. Nel saggio Sulla questione ...
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NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figlia di Goffredo [...] La contea di Asti era stata posta sotto la diretta giurisdizione del parlamento del Delfinato e questo spiega la familiarità Nuptialis di G. N. d'Asti (1518), in La tradizione politica aristotelica nel Rinascimento europeo. Tra familia e civitas, a ...
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BRUGI, Biagio
Alessandro Coletti
Nacque a Orbetello il 13 ag. 1855 da antica famiglia di magistrati e giuristi originaria di Bruges. Nel 1875 si laureò in giurisprudenza a Pisa, dove nei corsi di diritto [...] di considerare gli articoli del codice civile fondati direttamente sul Corpus iuris, ignorando le profonde trasformazioni tema il B. ritornava nello scritto Per la tradizione italiana nella nostra giurisprudenza,conferenza tenuta nell’università di ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] di cui è conservato il testo, scritte dal B. o a lui dirette e riguardanti il lavoro sulle Pandette (il B. al Magnifico: da Bologna in vari punti il ricorso ad un'altra tradizione (se tradizione può qualificarsi la testimonianza della Pisana, che per ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] ciò il fratello Giulio sulla base di una diretta raccomandazione. Sembra perciò più legittimo pensare che l le pretese di controllo sulla Chiesa di Francia, affondanti nell'antica tradizione gallicana. Già i predecessori di I. XI, Alessandro VII, ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...