CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] un Medici che assunse il nome di Clemente VII. Riprendendo la tradizione del cugino Leone X, il nuovo papa si dimostrò molto suoi servizi. Una simile iniziativa era in contrasto con le direttive della politica curiale. Il C. infatti restò nell'ombra ...
Leggi Tutto
BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] rito. Fin qui si rimaneva nel quadro delle antiche tradizioni dei tempi del dominio bizantino. Ma Lotario I aveva quanto si può supporre, passò alla fazione di Anastasio. L'opera diretta ad isolare B. fu coronata con l'ingiunzione mandata dai missi ...
Leggi Tutto
ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] della sua Morale. Scrive in una delle Apologie del 1764 dirette contro il Patuzzi: "Sappia V. P. ch'io nel là dei sistemi classici della teologia posttridentina, la più certa tradizione agostiniana, con il suo metodo psicologico-descrittivo e con la ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] la Flaminia a nord, attraversava l'Appennino più direttamente verso Fabriano e Iesi, e che fu battezzata visto i gesuiti inoltrarsi molto in là sulla via dell'accettazione di tradizioni pagane e native, richiese interventi anche da parte di C. XII; ...
Leggi Tutto
CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] necessaria un'integrazione: se la Defensio fucomposta per intervento diretto o commissione di "Petrus fidelis", se Pietro Prasso fu sicura contestazione dopo la scoperta di un ramo della tradizione manoscritta (Stuttgart, cod. Theol. 206) anteriore e ...
Leggi Tutto
POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] e pare fosse personalmente favorevole a una sovranità diretta della Chiesa nel Nord Italia. Nel 1331 1990-91, ad ind.; Chronicon Regiense. La Cronaca di Pietro della Gazzata nella tradizione del codice Crispi, a cura di L. Artioli - C. Corradini - C. ...
Leggi Tutto
BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] logge illuminate, si trova una lettera del 26 genn. 1790 diretta all'amico cardinale Stefano Borgia, nella quale egli afferma espressamente: , rispecchiando in sé il generale scetticismo verso la tradizione e la ansiosa attesa di un futuro migliore e ...
Leggi Tutto
GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...]
L'ordine tuttavia aveva già provato a reagire in maniera più diretta nei confronti di G. e Rainero da Ponza intimando loro, nel per ciò che invece appare per certi versi conforme a una tradizione che sa più di recupero di antichi stilemi.
G. stesso ...
Leggi Tutto
FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] avrebbe dovuto risolversi in un ritorno ai valori mediati della tradizione, vale a dire in una restaurazione, mai in una pontificio restituito alla Chiesa dopo l'estinzione della linea diretta di discendenza degli Este attraverso, appunto, un "atto ...
Leggi Tutto
BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] di cospicua tradizione nobíliare, era in questo periodo impegnata soprattutto nell'amministrazione di notevoli essa aveva dato dei suoi scritti religiosi. L'inizio della corrispondenza diretta fra i due cominciò con una lettera del B. all'Aretino ...
Leggi Tutto
diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...