GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...] '90 dai rispettivi genitori, che proseguirono così una tradizione familiare inaugurata trent'anni prima da Sigherio di Gianni: note: sebbene le sorti della compagnia Gallerani non fossero direttamente collegate a quelle dei Bonsignori, il G. avrebbe ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] il proprio rincrescimento per non essere riuscito a mutare tale tradizione, che spesso concedeva la vittoria a coloro che avevano torto di unione); pose le monache sotto la sua diretta protezione e stabilì l'inviolabilità delle chiese, considerate ...
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LANDOLFO Iuniore (Landolfo di S. Paolo)
Paolo Chiesa
Nacque intorno al 1077, perché dichiara di essere "sexagenariae aetatis" nel 1136. Le notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dall'opera [...] molti degli eventi narrati la sua testimonianza è diretta e spesso unica, ma soprattutto perché egli Mediolani", Frankfurt a.M. 1989, pp. 79-83; P. Tomea, Tradizione apostolica e coscienza cittadina a Milano nel Medioevo. La leggenda di s. Barnaba ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] nel 1913, trimestrale nell'ultimo anno di vita.
La rivista, diretta dal C. e dal Picardi, si professava "libera da qualsiasi romana (Il "mistero" delle origini di Roma. Miti e tradizioni, Milano 1938, in netta ma rispettosa polemica con le tesi ...
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GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] e del 1421, probabilmente a seguito di un errore materiale nella tradizione: nel complesso si fa preferire la prima data, confermata da in copia di poco successiva alla morte del G.) diretta "alli Reverendi Frati de' Servi in ordine di far ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] La tesi di laurea, premiata, fu discussa il 16 novembre 1936. Diretta da Solari, Alessandro Passerin e Francesco Lemmi, era dedicata all’esame tematiche che tutto sommato rinviano più alla tradizione della storiografia liberale italiana che ai terreni ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] , mentre cominciava a interessarsi di temi etnologici, tradizioni popolari e mitologia comparata indoeuropea e a compiere, laurea, Le Origini dei Kabiri nelle isole del Mar Tracio (diretta da Puntoni e discussa nel 1905), che non impiegava ancora i ...
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GUGLIELMO da Perugia
Gianfranco Contini
Paolo Mari
Figlio di Cellolo, nacque a Perugia nel terzo decennio del XIV secolo, da una famiglia di rilievo nella vita pubblica cittadina (è forse da identificare [...] della massima importanza.
Il Pellini, raccogliendo la tradizione di cronache oggi non conservate, afferma che G città.
Il ritorno di Gregorio XI a Roma ebbe come diretta conseguenza la progressiva ricerca di accordi delle città del Patrimonium, tutte ...
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GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] interesse anche alla letteratura e un suo racconto vinse nel '19 il premio per la pace indetto dalla Rivista internazionale, diretta da T. Moneta. Mentre s'avviava alla professione forense, fu attivo nell'Università proletaria e tra gli Amici dell ...
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GRASSELLI, Gualfredotto
Sara Menzinger
Oscuri sono i natali di questo celebre personaggio milanese, le cui prime notizie risalgono al 1196. Significativo è il duplice esordio del G. nella documentazione [...] milanese del funzionario, che rompeva con una tradizione di figure sostanzialmente locali, quanto la professionalità da dopo il 1218, data dell'ultimo documento che lo menziona direttamente.
È possibile che si riferisca a lui la generica designazione ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...