BUSENELLO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia dal poeta Giovanni Francesco e da Barbara di Pier Antonio Bianchi l'8 nov. 1623. Morto prima del 1638 il fratello Giambattista e privo di eredi lo [...] , a lui spettò il compito di proseguire la tradizione familiare di un ormai secolare servizio nei ruoli della , figlia di Filippo IV, che giunse a Milano nell'agosto 1666, diretta a Vienna, a causa del quale la capitale lombarda, già "centro di ...
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CASALINI, Giovanni Battista
Alberto M. Rossi
Nato a Rovigo il 20 sett. 1841 da Vincenzo e Teresa Durazzo, frequentò prima il ginnasio vescovile di Rovigo e quindi il liceo pubblico di Verona. Nel 1859, [...] per unirsi nel giugno 1860 alla colonna Medici, diretta in Sicilia in appoggio alla spedizione dei Mille. Prese dei beni di famiglia. In pari tempo, seguendo una tradizione consolidata la quale voleva esponenti della famiglia Casalini collocati ai ...
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ANSELMO da Rho
Maria Luisa Marzorati
Nulla sappiamo circa la sua data di nascita. Forse parente di Arnaldo da Rho uccisore del patarino Erlembaldo, A. può essere considerato esponente di quelle famiglie [...] , che, opponendosi al partito riformatore in nome della tradizione ambrosiana, lottavano per i propri privilegi.
Eletto da imperiale, sia che fosse particolarmente efficace l'azione diretta del pontefice, che lavorava per attirare nella sua ...
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DAINO, Giacomo
Raffaella Comaschi
Nacque sul finire del sec. XV a Mantova. La sua famiglia, di parte guelfa, proveniva da Rivarolo Fuori; in seguito a contese con famiglie locali, fra cui quella dei [...] giustificavano il potere della famiglia gli consentirono una conoscenza diretta della materia e, in conformità con la sua della casata: laddove il Possevino, nel suo Gonzaga, accetta la tradizione che la fa derivare da un eroe tedesco, Valerio o ...
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ARTOM, Ernesto
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti da Israel e da Enrichetta Ottolenghi il 7 ag. 1868, si laureò in giurisprudenza nell'università di Roma il 10 dic. 1891. Qualche anno più tardi fu nominato [...] del 1870, ma di rifarsi a tutta una tradizione diplomatica, sarda prima che italiana, che tendeva a denunciato l'alleanza con gli Imperi centrali, l'A. si rivolgeva direttamente al Sonnino per scongiurarlo "di non precipitare gli avvenimenti". Ma ...
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BELLONI, Giulio Andrea
Bruno Di Porto
Nacque a Roma il 1° febbr. 1902 da Norberto e da Maria Budberg. Studiò giurisprudenza a Roma, pubblicando ancora studente un breve saggio di criminologia (Preliminari [...] . Questa filiazione culturale culminò nell'incontro con la tradizione politica mazziniana, di cui l'attrassero specialmente il rigore e Libertà" fu imprigionato. Frutto di tale esperienza diretta fu Lo specchio dell'Erinni (Firenze 1945), uno studio ...
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BRUTO (Bruti, Bruturi), Iacopo
Roberto Zapperi
Nacque a Padova nella seconda metà del sec. XV e fu notaio addetto agli uffici del palazzo della Ragione. Esercitò anche la professione notarile e il 27 [...] .Con prudenza e abilità veramente degne della migliore tradizione notarile, il B. seppe uscire indenne dalla turbinosa nel quale, a quanto riferì il B. stesso, ebbe parte diretta. Presente all'assemblea popolare convocata il 5 giugno per decidere ...
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Modernizzazione
Paolo Ceri
Le vie per passare dalla tradizione alla contemporaneità.
Le società, anche le più antiche, non sono mai state statiche. Ma negli ultimi due secoli e mezzo i cambiamenti verificatisi [...] di cambiamento è stato dato il nome di modernizzazione
Dalla tradizione alla modernità
L’Età moderna, iniziata in Europa tra il e dal basso come l’Inghilterra, ma una modernizzazione diretta dall’alto, cioè programmata e imposta da poteri centrali. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Morandi e Nino Valeri
Sergio Bertelli
Sia Carlo Morandi sia Nino Valeri appartennero al gruppo di storici legati a Gioacchino Volpe e a Giovanni Gentile, ma anche al magistero di Benedetto Croce, [...] come borsista alla Scuola di storia moderna e contemporanea di Roma, diretta da Volpe. Qui incontrò un gruppo di suoi coetanei (tra Italia della UTET (5 voll., 1959-1960), scrisse, tra i suoi ultimi contributi, Tradizione liberale e fascismo (1972). ...
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ASINELLI, Filippo
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Nacque a Bologna da Alberto nel primo o secondo decennio del sec. XIII. La sua famiglia, di cui era stato capostipite ai primi del secolo precedente un Pietro, committente della [...] in quel Comune dell'Italia centro-settentrionale.
Di tale tradizione familiare l'A., che partecipò pochissimo alla vita politica partecipò poi (1329) alla fallita congiura dei Maltraversi diretta contro il legato e si allontanò da Bologna. Tornatovi ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...