BERTA di Toscana
Carlo Guido Mor
Figlia naturale di Lotario II re di Lotaringia (nata fra l'860 e l'865), era stata data in matrimonio al conte lorenese Teobaldo (avanti l'880: Ann. Bertiniani, p.151), [...] comunque nel periodo di pontificato di Sergio III (905-912). La quarta è diretta a Berta, e da essa veniamo a sapere che vi era stato un all'imperatore. Il problema di questo marchese, di tradizione guidesca, ma per anni leale vassallo del suocero, ...
Leggi Tutto
CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] si concretò in cariche e prebende come avrebbe voluto la tradizione curiale, consentì tuttavia al C. di vivere continuamente al guerre turchesche, alla quale il C. apportò la diretta conoscenza degli aspetti politici e diplomatici dell'impresa di ...
Leggi Tutto
BEATRICE, duchessa di Milano
**
Moglie del condottiero Facino Cane, assata poi a seconde nozze con il duca Filippo Maria Visconti e chiamata da tutti i cronisti contemporanei con il solo nome di B., [...] sua Storia di Milano. Dopo di lui tutta la tradizione, fino agli storici più recenti, la considerarono appartenente alla Genova da Enguerrand de Coucy, capo della spedizione francese diretta alla conquista della città, per iniziare trattative con l' ...
Leggi Tutto
DALLOLIO (Dall'Ofio), Alberto
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 28 genn. 1852, da Cesare - liberale minghettiano: sindaco di Pianoro (Bologna), deputato all'Assemblea costituente delle Romagne [...] in giurisprudenza nell'università di Bologna, secondo la tradizione delle più cospicue famiglie borghesi liberal-moderate della città delle personalità della cultura bolognese, ideata nel 1898 e diretta da G. Federzoni, quindi dallo stesso D., edita ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Rinaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1335 da Giannozzo di Giovanni e da Niccolosa di Rinaldo Casini. Eccettuato Maso degli Albizzi, fu l'uomo politico fiorentino in cui più compiutamente [...] dalla famiglia degli Albizzi, che si richiamava alla tradizione del Comune, proponendosi di frenare l'ammissione di suo potere in Lombardia, aveva cominciato a tessere trame con i più diretti concorrenti di Firenze, i Comuni di Pisa e di Siena. Di lì ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] la notizia di un M. centenario, concordemente riferita dalla tradizione, con le probabili aspettative di vita del tempo. il casato malatestiano, mentre le scorrerie e le incursioni dirette dal M. e dai figli Giovanni e Malatestino seminavano ...
Leggi Tutto
GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...] '90 dai rispettivi genitori, che proseguirono così una tradizione familiare inaugurata trent'anni prima da Sigherio di Gianni: note: sebbene le sorti della compagnia Gallerani non fossero direttamente collegate a quelle dei Bonsignori, il G. avrebbe ...
Leggi Tutto
LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] il proprio rincrescimento per non essere riuscito a mutare tale tradizione, che spesso concedeva la vittoria a coloro che avevano torto di unione); pose le monache sotto la sua diretta protezione e stabilì l'inviolabilità delle chiese, considerate ...
Leggi Tutto
LANDOLFO Iuniore (Landolfo di S. Paolo)
Paolo Chiesa
Nacque intorno al 1077, perché dichiara di essere "sexagenariae aetatis" nel 1136. Le notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dall'opera [...] molti degli eventi narrati la sua testimonianza è diretta e spesso unica, ma soprattutto perché egli Mediolani", Frankfurt a.M. 1989, pp. 79-83; P. Tomea, Tradizione apostolica e coscienza cittadina a Milano nel Medioevo. La leggenda di s. Barnaba ...
Leggi Tutto
COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] nel 1913, trimestrale nell'ultimo anno di vita.
La rivista, diretta dal C. e dal Picardi, si professava "libera da qualsiasi romana (Il "mistero" delle origini di Roma. Miti e tradizioni, Milano 1938, in netta ma rispettosa polemica con le tesi ...
Leggi Tutto
diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...