DE MARINI (Marini), Giovanni Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1572 da Gerolamo di Francesco e Maria Cattaneo, ultimogenito dopo Giovanni Ambrogio (poi senatore della Repubblica), [...] il D. abbia compiuto: certo, secondo la tradizione familiare, furono accurati e vasti e compresero lettere,
Pochi mesi dopo, quando nella primavera 1625 la guerra coinvolse direttamente il territorio ligure, il D. venne inviato come commissario d ...
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CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] e politici del liberalismo moderato, e in particolare alla tradizione della Destra storica, cui aveva aderito sin dall'inizio riuscito solo in parte poiché il Rudinì preferì assumere direttamente l'interim di questo ministero.
Dopo le dimissioni del ...
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CAPPELLI, Pasquino de'
D. M. Bueno de Mesquita
Appartenente a una famiglia da tempo affermatasi a Cremona, ma mai assurta tra le maggiori, il C. dovette nascere intorno al 1340. Suo padre, Baldassarre, [...] fu, dunque, accusato di tradimento. Questa è l'unica testimonianza diretta dell'accaduto giunta fino a noi, così che il mistero della del C. per ammonire i traditori. La successiva tradizione storica milanese, rappresentata dal Corio e dagli anonimi ...
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CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] per forza di cose, di abitudini di massa e di tradizioni ben salde, non di pensieri nuovi e di impulsi spontanei" Argomenti e, dal 1956, su Tempo presente, la rivista da lui fondata e diretta assieme a I. Silone, dal 1956 al 1968. Ma la critica del C ...
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FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] Simmaco, sardo d'origine, assai vicino ai circoli più fedeli alle tradizioni di Roma, proposto dagli ortodossi; e l'archipresbitero di S. , in funzione di appoggio alla politica di Costantinopoli diretta a creare difficoltà ai Visigoti e, quindi ai ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] un clima sempre più oppressivo e seguendo il solco di una tradizione avita che si era risaldata quando una sua sorella aveva , arti e commercio da lui fondata nel 1862 e diretta con la formula collaudata ma logora delle partecipazioni di prestigio ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] 1943, aveva tenuto il M. fuori dalla diretta conoscenza delle convulsioni interne al movimento comunista e di C. Elvio Cinna, Catania 1898; L'Etica Nicomachea nella tradizione latina medievale: documenti e appunti, Messina 1904; Un nuovo codice del ...
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FOSCARINI, Michele
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Sofia a Cannaregio, il 24 marzo 1632, primogenito di Lorenzo di Giovanni e di Margherita Priuli. La famiglia non era ricca [...] in difesa del Morosini scendeva in campo Giovanni Sagredo (nessuna parentela diretta con il suocero del Foscarini). Il dibattito era ormai giunto al una figura, la sua, tipica della grande tradizione "repubblicana", ricca di prudente buon senso nei ...
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CODACCI PISANELLI, Alfredo
Francesca Socrate
Nacque a Firenze il 7 ag. 1861 da Luigi Codacci e Bianca Naldini, commercianti. Il padre morì pochi giorni dopo la nascita del C., e la madre, conosciuto [...] rappresentava in realtà una drastica revisione della tradizione liberale in materia di giustizia amministrativa, secondo della cultura del tabacco il C. portava la sua diretta esperienza di proprietario terriero: sulla scia dell'esperimento tentato ...
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FARNESE, Pietro (Petruccio)
Andrea Zorzi
Nato intorno all'inizio dei XIV secolo., probabilmente figlio primogenito di Nicola (Cola) di Ranuccio, crebbe negli anni in cui i diversi rami della famiglia [...] contro Pisa. In questo ruolo il F. proseguiva la tradizione familiare dei condottieri al servizio delle insegne dei giglio, Di lui non si ha infine notizia di matrimoni e di una diretta progenie.
Le gesta del F. vincitore dei Pisani rimasero a lungo ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...