DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] , di quale era la storia e di quali erano le tradizioni della penisola. Non giornali, se non modesti organi della Restaurazione il D. vergò allora, affidandoli alla rinnovata Atene e Roma, diretta dal suo discepolo L. Pareti, i due suoi scritti più ...
Leggi Tutto
CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] nazioni germaniche a noi pervenuta, ma non è provata la sua diretta influenza su quelle di Gregorio di Tours, Isidoro di Siviglia e Christianorum, V (1968), pp. 61-71; Id., La tradizione virgiliana nell'esegesi biblica di C., in Riv. di studi class ...
Leggi Tutto
FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] e al diritto di successione. A rinnovare la tradizione sveva e per prestare ascolto alle profezie circolanti sul a Palermo, e represse, una congiura contro la sua persona, diretta da Pietro da Caltagirone. Messina fu sottoposta ad un duro assedio ...
Leggi Tutto
ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] ), pp. 1-5; Fede, istituzione e Lex fundamentalis nella tradizione cristiana, in Legge e Vangelo. Discussione su una legge fondamentale per , 2012-2014, in Storia del concilio Vaticano II, diretta da Giuseppe Alberigo, vol. 1: Il cattolicesimo verso ...
Leggi Tutto
FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] e madrina. Destinato, giusta una collaudata tradizione gonzaghesca, in quanto cadetto, al cardinalato, vocem;M. Marini, Caravaggio..., Roma 1987, pp. 84 s.; Storia dell'opera it., diretta da L. Bianconi-G. Pestelli, IV, Torino 1987, pp. 6 n.6, 237, ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] i congiunti, dopo che sembrò opportuno non abbandonare una tradizione importante anche per i suoi riflessi politici. Il fratello in una lettera notissima e diffusa anche in traduzione francese, diretta mentre era nunzio a Colonia, il 1 apr. 1642, al ...
Leggi Tutto
FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] molti scrittori anche coevi - ma ancora più la posteriore tradizione - ci hanno lasciato di lui un ritratto che , ma causò la rivolta dei cittadini che preferivano ritornare sotto il diretto dominio della S. Sede, e l'intervento di Filippo Maria. ...
Leggi Tutto
BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] del sec. X e XI aveva, in proposito, una tradizione non disprezzabile - rimane che le fonti sono pressocché unanimi nel più che altro Gregorio VI, possiamo affermare che l'intervento, diretto o indiretto, di quest'ultimo si maturò in una situazione ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] cui testo però, giudicato troppo lesivo della tradizione gallicana, non ottenne in Francia la ratifica parlamentare , s. I, Appendice, busta 44 (editti); s. V, vol. 292 (direttive alle autorità periferiche); s. VII a, busta 16 (editti); s. VII c, ...
Leggi Tutto
ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] i limiti di una polemica implicita od appena accennata.
L'iniziativa di ristabilire rapporti diretti con la Chiesa spagnola, ancora tenacemente attaccata alle tradizioni dell'autonomia goduta, sotto la guida del metropolita di Toledo, quando era la ...
Leggi Tutto
diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...