DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] Radda in Chianti), molto vicino alla Madonna di Parma e diretto precedente del trittico degli Uffizi, sia dei due affreschi raffiguranti dalla pittura senese contemporanea, sul tronco della tradizione giottesca e in questa ottica va nuovamente ...
Leggi Tutto
FAVRETTO, Giacomo
Rossella Leone
Nacque a Venezia l'11 ag. 1849, nella parrocchia di S. Pantaleone da Domenico, falegname, e da Angela Brunello. Con la famiglia, povera e numerosa, si trasferì nel 1862 [...] critiche, che vedevano nel F. il moderno erede della tradizione coloristica veneta, da Tiziano a Tiepolo e Longhi (Molmenti, privata: Boito, 1888, p. 2). L'utilizzazione diretta di immagini fotografiche era peraltro diffusa tra gli artisti veneziani ...
Leggi Tutto
PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] tavole gli interventi di scavo al Foro Romano voluti dai francesi e diretti da Giuseppe Camporese e, nel 1812, fu coinvolto in un padre, si era affinata a Bologna nell’ambito della tradizione locale di stuccatori e modellatori di argilla. A questa ...
Leggi Tutto
CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] tedesche (facciata con una sola torre derivante dalla tradizione medioevale) e francesi (impianto basilicale della navata rococò (Hempel, 1957, pp. 173 ss.).Ai suoicritici era diretta quindi la prefazione - con dedica alla regina Maria Giuseppa - al ...
Leggi Tutto
FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] anni in cui Iacopo della Quercia era "operaio" dell'Opera stessa; la diretta dipendenza da Iacopo, tuttavia, è documentata soltanto per la durata di un mese di diffusione della cultura senese.
Secondo la tradizione, dal 1460 il F. avrebbe lavorato al ...
Leggi Tutto
FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] architettonico italiano e, più tardi, la rivista Quadrante (1933), diretta da M. Bontempelli e P. M. Bardi, raffinato strumento . In risposta allo schematismo rigido dei quartieri della tradizione razionalista europea degli anni Venti e Trenta, il F ...
Leggi Tutto
COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] nel suo volto ed in quello del putto rievoca una tradizione leonardesca, che deriva dal Rustici. Secondo il Gamba (1929 della Morgan Library di New York eseguito sotto la diretta influenza dell'arte michelangiolesca ed assegnato anche al Rustici ...
Leggi Tutto
CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] del C. rinvigorita nell'alveo della feconda tradizione padovana, instaurata su basi scientifiche fin dal lettera autografa, della stessa Bibl. vicentina (E 145/G.s.ia.[105]), diretta dal C. a G. Scola e datata Padova, 8 maggio 1780, insiste sulla ...
Leggi Tutto
FEI, Paolo di Giovanni
Elisabetta Campolongo
Figlio di Giovanni di Feio, fabbro ferraio, è ricordato per la prima volta come "Paulus Iohannis pictor" in un documento del 1ºluglio 1369, nel quale viene [...] l'invenzione dell'artista, progressivamente più libero dall'influenza diretta dei maestri.
Nel 1387 il F. è impegnato vengono enfatizzati. L'iconografia della Presentazione siriallaccia alla tradizione più strettamente senese, legata ad un affresco ...
Leggi Tutto
GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] Firenze, per completare e approfondire la sua formazione attingendo direttamente alle fonti dell'arte antica. Le poche informazioni fondamenti della sua arte che rimase nel solco della tradizione, "profondamente alieno com'era da ogni esuberanza e ...
Leggi Tutto
diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...