FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] periodo il F. cominciò a mteressarsi in maniera più diretta e sistematica delle dottrine socialiste contemporanee, e specie dei cui sarebbero svelti e governi e parlamenti e leggi e tradizioni e glorie sotto pretesto di un'apparente indipendenza che ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] Seicento a Bergamo. Ritrattista di grande rilievo secondo la tradizione della scuola e come tale rivalutato nell'ambito della è probabile che il C. abbia avuto inizialmente dei contatti diretti, che contribuiscono in parte a spiegare anche gli echi ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] del primo re di Sardegna. A questo sovrano, che la tradizione aveva tenuto a consacrare per le attività militari, il C raccolta della "Biblioteca della Società storica subalpina" fondata e diretta da F. Gabotto.
La Storia della diplomazia della corte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] Croce, mentre nel 1930 abbandonò l’Enciclopedia Italiana, diretta da Gentile, alla quale aveva iniziato a collaborare. nuovi movimenti sociali e culturali, ripensò criticamente anche le tradizioni della libertà e della democrazia. Su questo punto, ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] all'accento fanno di questa prosa un modello senza diretti precedenti e ne sottolineano al tempo stesso l'originalità rottura fra due epoche egli sarebbe appunto riuscito a "conciliare la tradizione e l'ordine letterario con lo spirito di novità e di ...
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Adriano II
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV e Sergio II. Nell'842 cardinale prete del titolo di S. Marco, fu tra i personaggi [...] ben sei lettere, in data 27 giugno 870, dirette a Carlo il Calvo, agli arcivescovi, ai vescovi ed G. Arnaldi, Anastasio bibliotecario a Napoli nell'871. Nota sulla tradizione della "Vita Athanasii episcopi Neapolitani" di Guarimpoto, "La Cultura", ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] poca musica da chiesa. Dresda vantava a corte un’illustre tradizione musicale di rito cattolico, che Paer arricchì con pochi lavori della prima, che tra il 1802 e il 1804 era stata diretta da Giovanni Paisiello, v’era all’epoca Jean-François Lesueur.
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] neolamarckiani del materialismo russo premarxista, la tradizione nazionalpopulista russa, l’empirismo pratico della quale non esitava a spedire a Chicago non soltanto i ceppi ma direttamente il DNA di alfa, Geiduschek e Weiss, nel luglio 1962, ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] Argentina di Roma nel novembre 2000), ma passò alla diretta ideazione e composizione di due suoi poemi: ‘l mal B.), Firenze 1981; F. Quadri, Il teatro degli anni Settanta. Tradizione e ricerca. Stein, Chéreau, Ronconi, Mnouschkine, Gruber, B., Torino ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] biblioteca, riferendone poi in una Relazione sulla Biblioteca ducale di Torino, diretta ad A. Zeno (apparsa nel Giornale de' letterati d'Italia, elementi di novità. Il legame con la tradizione restò tuttavia forte: interi settori della cultura ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...