FLORIO, Francesco
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del F. sono piuttosto scarse, soprattutto per quanto riguarda gli anni della giovinezza. Si sa che nacque a Firenze - anche se il cognome non rientra [...] dopo una permanenza in Italia. Sempre in base alla testimonianza diretta del F. si sa che egli dapprima si spostò lungo un racconto tenue ed esile, e assai usuale nella tradizione novellistica (è presente un influsso specifico dell'Historietta ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] .
La fortuna del Compendium è attestata dalla sua ricca tradizione manoscritta ed è dovuta al condensarsi di una materia vasta maggior impegno di G., dalla quale emerge una conoscenza diretta, vasta e profonda dei testi della letteratura antica, ...
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ATTENDOLO, Giovan Battista
Claudio Mutini
Nacque da famiglia nobile a Capua intorno al 1536.
Il padre, Ambrosio, fu ingegnere militare e svolse in patria un'intensa e proficua attività dal 1546 al 1570; [...] nel sospetto politico e religioso) già s'avverte nella lettera diretta a mons. Cesare Costa al quale l'A. inviava una nuovo orìentamento), dalla vigile e gelosa tutela d'una insigne tradizione culturale. L'A. in particolare, esperto di filosofia ...
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MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] M. si inserisce attraverso questi personaggi nelle due grandi tradizioni culturali ferraresi, la retorico-letteraria di Guarino Veronese e la e Galeno, Teofrasto e Dioscoride. Sebbene non allievo diretto di Leoniceno, il M. ne fu idealmente discepolo ...
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GARGANO, Giuseppe Saverio
Domenico Proietti
Nacque a Napoli l'11 apr. 1859, da genitori napoletani: Filomena D'Ambrosio e Luigi, ufficiale di marina, che ben presto si trasferì con la famiglia a La [...] personalità più matura del gruppo: pur nel rispetto della tradizione nazionale e della lezione dei maestri del metodo storico, di partecipare al breve episodio della Nazione letteraria, diretta da Angiolo Orvieto (aprile-dicembre 1893), supplemento ...
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LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] con lo statista siciliano, ovvero dando esecuzione alle sue direttive e spingendosi fino a manipolare le notizie per mettere nella modo da aprire la strada a elementi meno legati alla tradizione di prudenza della Destra. In politica interna, il tema ...
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PICCOLO, Lucio, barone di Calanovella
Silvia Chessa
PICCOLO, Lucio (Lucio Carlo Francesco), barone di Calanovella. – Nacque a Palermo il 27 ottobre 1901 da Giuseppe e Teresa Mastrogiovanni Tasca Filangeri [...] Malipiero e i costumi di Fabrizio Clerici, un’esecuzione alla Piccola Scala di Milano diretta da Gianandrea Gavazzeni – e La torre (rispett. n.s., 1967, n. si colloca all’interno della più grande tradizione italiana e straniera. Il suo lirismo ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] da Campi» (Mercati, p. 158).
Una tarda tradizione erudita (Marchand, p. 117) attribuisce a Palladino altre lo inserì nella sua raccolta Historicher Processus Juris, esplicitamente diretta alla pratica dei giudizi (opera che viene ripubblicata nel ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] che taglia fuori da gran parte del testo tutta la tradizione orale e risulta influenzata da vicende contingenti. Di fronte alla assunta dall'entrata in scena dell'autore, che scrive in diretta dopo il 1177, si giustifica con il desiderio di lasciare ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] (Epist., II, 22), e la difesa della tradizione da loro rappresentata contro coloro che si appellavano alla polemica che gli vennero frapposti (ne è un'eco l'epistola apologetica diretta all'arcivescovo nel '66, dove si allude a calunnie chesembrano ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...