BERTAZZOLO (Bertazzoli, Bertazzuolo), Gabriele
Angela Codazzi-Elena Povoledo
Figlio di Lorenzo, nacque a Mantova nel 1570 (cfr. lettera del B. in Davari, p. 36).
La famiglia B. si tramandava la carica [...] del B. a Casale. Certo doveva sussistere una forte tradizione locale, se tanto Il zodiaco cronografico del 1769 (cfr. teme il 5 aprile, in onore di Claudia de' Medici diretta a Innsbruck, dove doveva sposare Ferdinando d'Austria: la macchina ...
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GOTTA, Salvatore
Massimiliano Manganelli
Nacque il 18 maggio 1887 a Montalto Dora, presso Torino, da Vincenzo, magistrato, e da Luigia Pavese.
La famiglia apparteneva alla buona borghesia locale e quella [...] esaltati i valori di una società di antica e nobile tradizione contro la volgarità dei nuovi ricchi, deve molta della più celebre e riuscito dei quali è senza dubbio La signora di tutti, diretto nel 1934 da M. Ophüls e interpretato da Isa Miranda e M. ...
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COZZANI, Ettore
Marcello Carlino
Nacque a La Spezia il 3 genn. 1884 da Leonardo e Valdemira Ricco.
Compì gli studi nella città natale e poi a Pisa, dove frequentò i corsi universitari. Ebbe maestri [...] formazione del C. poggiò particolarmente su quella tradizione culturale enfatizzata nell'istruzione scolastica dell'epoca di poesia e costituì, nel nome della rivista da lui diretta, una casa editrice. Tra le prime pubblicazioni, Orazione ai giovani ...
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CUSANO, Biagio
Rosario Contarino
Nacque a Vitulano nel Principato Ultra (odierna provincia di' Benevento) e visse nel sec. XVII; non si conoscono né la data esatta della sua nascita né la famiglia di [...] anche continuarsi il gusto per il petrarchismo concettoso della tradizione napoletana dei secoli precedenti, che approda spesso a, della condizione umana, prevale l'oratoria celebrativa diretta soprattutto verso i nuovi santi della Controriforma, ...
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FERRARIO, Giulio
Stefano Nutini
Nacque a Milano, da Giovanni e dalla patrizia Antonia Lanzavecchia, il 28 genn. 1767 ed ebbe come padrino al fonte battesimale il marchese G. P. Litta Visconti; già con [...] espressione artistica, dal teatro alle "stampe", in cui una tradizione "classica" si incontra e si feconda con le forme diffuse presso il grande pubblico, proprio per la loro più diretta capacità evocativa e comunicativa: di qui un'attenzione, certo ...
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PICCINI, Giulio
Marino Biondi
PICCINI, Giulio (Jarro). – Nacque a Volterra il 28 ottobre 1849 da Francesco, consigliere della Corte di cassazione, ed Elisabetta Boninsegni.
Fin da giovane praticò i [...] per la musica.
Collaborò alla Gazzetta di Firenze, diretta da Carlo Pancrazi, con rassegne musicali e drammatiche ( vedeva e la penna che fedelmente registrava. Studioso di tradizioni letterarie, umorista-filosofo, frequentatore dell’alto e del ...
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JENCO, Elpidio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Capodrise, in Terra di Lavoro, il 9 febbr. 1892, da Nicola e da Camilla Nacca. Dopo aver frequentato il seminario diocesano della sua città fino alla quinta [...] 'incarico di redattore capo nella rivista Sakurà (1920-21), diretta dal poeta nipponico H. Shimoi, divulgatore in Italia della Acquemarine (ibid. 1929).
In esse, senza rinnegare del tutto la tradizione - e il richiamo è soprattutto a G. Pascoli -, la ...
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GRACE (Grace Bartolini), Louisa
Domenico Proietti
Nacque a Bristol in Inghilterra il 14 febbr. 1818 da sir William e da Mary, della quale non si hanno altre notizie.
Il padre, irlandese, apparteneva [...] cattolica che vantava origini italiane, fatte risalire dalla tradizione familiare a un capostipite fiorentino, Othoere (probabile Gioventù e la Rivista di Firenze (1857-59), fondata e diretta da A. Vannucci. Appunto su indicazione di quest'ultimo (che ...
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FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] ci informano degli interessi letterari classici dell'autore, anche se diretti a un testo divulgatissimo come l'Eneide (IV, 5), ambito squisitamente erudito, a causa sia di una tradizione manoscritta che non permette di attribuirgli con sicurezza una ...
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GUERRIERI CROCETTI, Camillo
Paolo Zublena
Nacque a Teramo il 24 luglio 1892 da Vincenzo, farmacista di vasti interessi culturali e attivo nella vita politica della propria città - in cui ricoprì diverse [...] in Filologia romanza, III (1956), pp. 113-121. Nella tradizione interpretativa del Detto, la posizione del G. si contrappone a quella collettanea Storia della letteratura moderna d'Europa e d'America, diretta da C. Pellegrini, II, Milano 1959, pp. 3 ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...