CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] filosofia".
Laureatosi nel 1896, frequentò per due anni la clinica medica dell'università, diretta da L. Schrötter von Kristelli: erede d'una tradizione culminata in J. Skoda, specialista nella profilassi e terapia della tubercolosi polmonare. Nel ...
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CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] segnalate e discusse in una apposita rivista, ideata e diretta da Cacace, dal titolo La propaganda antimalarica, che crollo del regime fascista e l’esperienza bellica, la tradizione dei congressi fu facilmente ripresa, anche grazie al contributo ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] parallaxi cometarum coelestium disputationes, Utini 1640), diretta contro S. Chiaramonti (da cui lo 79-82; A. Poppi, Il "De caelesti substantia" di Matteo Ferchio fra tradizione e innovazione, in Galileo e la cultura padovana, a cura di G. Santinello ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] L'ateneo di Pavia continuava ancora in quegli anni la grande tradizione anatomica italiana del Malpighi e del Morgagni, legata in quel cellulari, ma la sua pubblicazione non ebbe influenza diretta sullo sviluppo di questa tecnica istologica: il ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] legali, lavorando nel frattempo all’opera prima dell’illustre tradizione italiana in scienza delle finanze, il Contributo alla economia alla Scuola superiore di commercio di Venezia diretta da Francesco Ferrara. Allorché Zorli rilevò il Giornale ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] puro scopo di lucro.
Nel 1544, al seguito di Isabella Di Capua diretta a Mantova, l'I. lasciò la Sicilia. Arrivato con la sua legata alla teoria umorale, dal semplice contenuto della tradizione, la ricerca della causa vera del fenomeno per ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] del Guglielmini. Nello scritto si richiamò alla tradizione emiliana degli studi di idraulica, di idrometria e Malpighi in compagnia del G., e proseguì attraverso la corrispondenza sia diretta che i due intrattennero tra il 1690 e il 1692, quindi ...
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PENDE, Nicola
Emmanuel Betta
PENDE, Nicola. – Nacque a Noicattaro (Bari) il 21 aprile 1880 da Angelo, commerciante di grani e farine, poi impiegato alla prefettura di Bari, e da Marianna Crapuzzi che [...] ).
Nel 1914 si recò a Berlino per sei mesi presso la clinica medica diretta da Friedrich Kraus e poi per un breve periodo a Napoli, presso l’Istituto si distinse per due novità rispetto alla tradizione costituzionalista. Dal punto di vista teorico, ...
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BONFIGLIO, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Lentini (Siracusa) il 19 genn. 1883 da Giovanni e da Concetta Incontro. Studiò medicina e chirurgia all'università di Roma ove si laureò a pieni voti [...] Germania presso E. Kraepelin, frequentò il laboratorio anatomopatologico diretto da L. Alzheimer e la clinica di F. e che si poneva come il continuatore di una consolidata tradizione. Nella prospettiva di interessi sempre crescenti per questo ambito ...
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ARGENTERIO, Giovanni
Felice Mondella
Nacque a Castelnuovo d'Asti nel 1513. Iniziò gli studi di medicina ed arti nello studio di Torino e li completò a Parigi, dove s i addottorò il 22 giugno 1534. Subito [...] sue parti solide. Queste parti materiali solide, che con i quattro umori della tradizione ippocratica compongono tutta la fabbrica del corpo, non sono sede di facoltà specifiche direttive (come lo erano per Galeno il fegato, il cuore ed il cervello ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...