FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] della riforma tridentina. Tale linea privilegiava l'azione pastorale diretta, e il vescovo era prima di tutto il pastore popolo. I modelli gli erano in qualche modo forniti dalla tradizione piemontese, con i suoi santi sociali che avevano segnato il ...
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DE BENEDICTIS, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque ad Ostuni (Lecce) il 20 genn. 1622, da una famiglia di oscura origine. Priva d'avvenimenti di rilievo la sua vita, tutta dedicata con intensa [...] D'Andrea, i più pericolosi nemici dell'ortodossia e della tradizione, in nome di Cartesio e del neomaterialismo atomistico.
A sulla strada dell'ateismo di atomisti e libertini.
Coinvolto direttamente nella polemica, il D'Andrea volle replicare con una ...
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CACCIAGUERRA, Bonsignore
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nel giugno 1495 da Pietro Antonio e da una Bulgarini, figlia del noto giurista Bulgarino. Apparteneva a una famiglia di mercanti e alla mercatura [...] maturazione una conversione esemplata sulla più accreditata tradizione agiografica. A trentacinque anni un pellegrinaggio a e sul clero napoletano della Controriforma, prima con la diretta frequentazione e poi con un fitto carteggio mantenuto a lungo ...
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POLITI, Lancillotto in religione Ambrogio Catarino
Giorgio Caravale
– Nacque a Siena nel 1484 da Bartolomeo. Fu battezzato il 28 novembre di quell’anno.
Avviato agli studi di philosophia civilis, conseguì [...] , sosta di un viaggio al seguito della corte papale diretta a Bologna a firmare il concordato con Francesco I, Politi Girolamo Savonarola, molto prima che nei confronti di una tradizione dottrinale e religiosa; di conseguenza, il suo rapporto ...
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BASTONI, Guglielmo
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Nacque a Milano il 5 dic. 1544; il padre Francesco, originario di Basco (Alessandria), aveva abbracciato il mestiere delle armi ricoprendo vari incarichi militari a Milano, fino [...] Milano. Da Pavia egli ebbe modo di formarsi un'esperienza diretta e di acquisire quella pratica in tali materie che negli anni certamente utile (e come tale apprezzata a Roma). La tradizione vuole che durante la sua nunziatura egli abbia conosciuto ed ...
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MALASPINA, Bernabò
Franca Ragone
Nacque forse intorno al 1280 da Alberto di Filattiera, del ramo ghibellino del Terziere, e Fiesca Fieschi.
Per lungo tempo fu erroneamente considerato dai genealogisti [...] della carriera ecclesiastica venne poco più tardi, certo per diretto interessamento dello zio cardinale che godeva già di notevole avito del Terziere: è probabile che, come sostiene la tradizione storiografica che fa capo a G. Sforza, Castruccio ...
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ORSINI
A. Tomei
Importante famiglia romana che nel corso del Medioevo annoverò tra i suoi membri almeno due papi e diversi senatori e cardinali; i due pontefici sicuramente appartenenti alla casata [...] 1198) e Niccolò III (1277-1280), anche se una tradizione, non documentata e sostanzialmente priva di possibilità di accertamento, considera formazione romana, il cui influsso, se non la diretta partecipazione, è riscontrabile anche nel ciclo vetero e ...
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GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] di Stato in carica, consentì al G. di entrare direttamente nel vivo di questioni di un certo rilievo riguardanti aree di alcuni problemi); si veda anche R. Aubert, Leone XIII: tradizione e progresso, in La Chiesa e la società industriale (1878-1922), ...
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PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] con la Società istriana di archeologia e storia patria, diretta da Francesco Salata.
L’ampia produzione storiografica di Paschini, alla storia di una Chiesa locale, come era nella tradizione degli studi storico-religiosi in cui si era formato, ...
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BURGOS, Alessandro (al secolo Giovanni Battista Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Messina il 26 dic. 1666 da Orazio Burgos e Isvaglia e da Rosa Fedele, iniziò gli studi nella città natale distinguendosi [...] parte sostiene che contro la verità storica non ha alcun valore la tradizione per quanto antica sia: "veritas enim... aetate hominum et seculis deriva che anche l'eloquenza non deve essere diretta "ad inanem pompam", ma divenire utile strumento ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...