censura
Marzia Ponso
Limitazioni della libertà di espressione
La censura è lo strumento di controllo con il quale il potere limita la libertà di espressione e la diffusione di informazioni, idee e opinioni, [...] venivano formulate teorie nuove, contrarie alla tradizione. Ciò destò la preoccupazione delle autorità civili secolo, lo sviluppo della cultura e della scienza fu condizionato dalle direttive del papato, che emanò nel 1564 l'Indice dei libri proibiti ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] titolo di una rivista pacifista tedesca della fine del secolo scorso, diretta e animata da Bertha von Suttner). Chi ha un gatto turbato le coscienze e messo a dura prova le tradizioni professionali degli stati maggiori, occorreva quindi procedere a ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] l'arte italiana e quella francese, mentre influssi o elementi derivati dalla tradizione artistica propria della dinastia ungherese degli Arpadi potevano forse connotare le opere direttamente appartenute alla regina Maria (m. 1323), moglie di Carlo II ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] poi, il caso della Francia. Qui la difesa della tradizione gallicana sollecitò i sovrani a rinviare l'accettazione dei e gli uomini alla fine del XVI secolo, in Nuova storia della Chiesa, diretta da L.J. Rogier-R. Aubert-M.D. Knowles, III, Torino ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] dove immediata è la consapevolezza dei pericoli che la tradizione corre e di come il problema sia quello di ora l'Azione cattolica pretendeva di assumere un ruolo più direttamente politico. La nuova presidenza veniva a costituire un diaframma tra ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] lavoro affonda le sue radici, come si è visto, in questa tradizione. Ma essa segna al tempo stesso la differenza tra la posizione di da Piero Sraffa nel 1960 sulla base di un richiamo diretto a Ricardo, il risultato non sarà la conferma della teoria ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] nel 1913.
Il periodo di Weizmann coincide con il nuovo e diretto interesse inglese per il sionismo, nel quadro del più ampio piano altri popoli per il loro destino, la loro storia, le loro tradizioni nazionali e la loro fede; il loro credo e la Bibbia ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] nel 1898 - con una rottura degna di nota della loro tradizione in materia di politica estera - le Filippine, considerate come un britannico, a sottoporre la Nigeria a un'amministrazione diretta che escludesse i capi tribali, ci fu a Liverpool ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] cariche camerali affidategli nominalmente, secondo l'inveterata tradizione curiale, ma anche da stanziamenti della inaugurata nel 1647. Mentre di regola i lavori nella basilica erano diretti dalla Fabbrica di S. Pietro, U. riservò alla sua personale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] che di quelle vicende era stato anch’egli, come Davila, diretto partecipe, essendo stato nunzio nelle Fiandre dal 1607 al 1615, scrivo e massimamente nel primo libro, il quale contiene le tradizioni e le favole delle origini de’ Goti e degli Sciti ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...