GUIDOBONI, Antonio
Francesca M. Vaglienti
Nacque da Cavalchino, probabilmente a Tortona - della cui piena cittadinanza si fregiava - intorno al primo decennio del XV secolo.
La famiglia Guidoboni era [...] corso di tutto il XIV secolo, i Guidoboni, guelfi per tradizione, con l'ascesa al Ducato di Milano di Gian Galeazzo e gentiluomo, ucciso in seguito a un agguato lungo la strada diretta a Castellaro coincidesse col G. (ibid.); l'ipotesi è però da ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] si pose in apparente continuità con una tradizione di pensiero - che è anche tradizione politica -, che ha interessato il liberalismo cautela, avrebbe dovuto lasciare spazio a forme di democrazia diretta. Lo strumento del referendum, in tal modo, fu ...
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GUSSONI, Andrea
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Marco del procuratore Andrea, e di Chiara Donà di Nicolò di Giacomo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fosca, il 21 maggio 1546. Appena ebbe [...] contro gli Asburgo, appare fondata sull'esperienza diretta, sulla cognizione personale di chi contribuì a ideare estate del 1608: stranamente (ma del tutto in sintonia con la tradizione veneziana) vi fu inviato come podestà e non come capitano, ...
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CORNER, Federico
Claudio Povolo
Ultimo dei quattro figli giunti ad età adulta di Andrea (1590-1646) di Girolamo (1562-1634) e di Morosina di Caterino Morosini, nacque a Venezia il 15 apr. 1638.
La famiglia, [...] di S. Cassiano "della Regina", vantava una illustre tradizione politica: il nonno Girolamo era stato provveditore generale in il segretario Giovanni Cappello, che possedeva un'esperienza diretta del mondo ottomano. Successivamente il C. ricevette l ...
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GALLEANI, Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Vercelli il 12 ag. 1861, secondogenito di quattro figli, da Clemente, maestro elementare, e da Olimpia Bonino, entrambi appartenenti a famiglie borghesi di [...] origine monferrina, di tradizione monarchica e cattolica.
Dopo aver frequentato, dal 1870 al 1881, le scuole elementari, il periodici democratico-socialisti.
Sul periodico La Boje! - da lui diretto e pubblicato a Vercelli dal 25 maggio al 4 giugno ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] giardini, con la valorizzazione di quello inglese, e, per tradizione familiare, ampliato l'orto botanico con le serre (ospitavano , verso il pontefice e la Curia che conducevano una diretta opera, verso il Parlamento che sosteneva il proprio potere ...
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DE GUBERNATIS, Giovanni Battista
Guido Ratti
-Nacque a Torino il 15 luglio 1774 da Giuseppe Amedeo e da Angela Ronzino. Studiò a Torino fino al conseguimento della laurea in giurisprudenza presso quell'ateneo: [...] francese dell'età napoleonica a quello parmense, di ricchissima tradizione.
Al di là degli insegnamenti del Bagetti, il sotto cielo temporalesco, 1797, inv. 430).
La partecipazione diretta del D. giovane al dibattito sul pittoresco che andava ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] da Campi» (Mercati, p. 158).
Una tarda tradizione erudita (Marchand, p. 117) attribuisce a Palladino altre lo inserì nella sua raccolta Historicher Processus Juris, esplicitamente diretta alla pratica dei giudizi (opera che viene ripubblicata nel ...
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GRADENIGO, Aluica (Alvica, Ludovica)
Franco Rossi
Figlia di Nicolò (Nicoletto), figlio di Pietro, il doge della "serrata", e di una Fiordilise, della quale non si conosce il casato, nacque a Venezia [...] dogaressa e i suoi costumi. Il fatto, secondo la tradizione più accreditata, avrebbe avuto luogo la sera del giovedì grasso coinvolto nei ripetuti conati oligarchici che occasionarono in successione diretta la "serrata", la congiura di Marco Querini e ...
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ANFUSO, Filippo
Sandro Setta
Nacque a Catania il 1º genn. 1901, da Alfio e Carmela Torrisi. Rivelando precoci attitudini letterarie, nel 1917 pubblicò a Catania Ortica, raccolta di racconti e di poesie. [...] per sé il nazismo), i canoni di un'antica tradizione nazional-patriottica, secondo i quali, quando la patria è una relazione a Ciano in cui proponeva un'analoga iniziativa dell'Italia, diretta da Mussolini e concertata con i Tedeschi: la sua tesi era ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...