CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] fuori d'Italia - in Spagna e in Serbia - nella tradizione iniziata nel 1870 con la spedizione in Francia.
Il C., dell'avvenire", contenuta appunto in una lettera di Garibaldi a lui diretta, divenne la sua insegna. Egli fu uno dei maggiori tramiti ...
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DE FILIPPIS, Vincenzo
Ugo Baldini
Nacque a Tiriolo (Catanzaro) il 4 apr. 1749 da Vito e Laura Micciulli.
La famiglia si collocava probabilmente nel "ceto civile" degli uffici e delle professioni: ciò, [...] il D. ne scrisse una relazione in forma epistolare e diretta al Canterzani, arricchita in seguito da considerazioni sull'altro sisma per circa sei anni, lasciando un'impronta durevole nella tradizione locale (fu suo allievo anche G. Poerio. che ...
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OTTONI
Francesco Pirani
(o Attoni). – Famiglia di Matelica (Macerata), città su cui impose la propria signoria dal secolo XIV al 1578.
Il nome deriva dal patronimico «Atto», diffuso nell’area appenninica [...] al papa, esprimendo l’auspicio di tornare sotto il diretto governo della S. Sede. Nel corso delle indagini svolte (1375-1406). Censimento delle fonti e indice degli incipit della tradizione archivistico-documentaria, a cura di A. Nuzzo, Roma 2008, pp ...
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DELLA SCALA, Guglielmo
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Cangrande (II), signore di Verona e Vicenza - che non ebbe discendenti dalla moglie Elisabetta di Baviera -, nacque probabilmente verso [...] 1401-aprile 1402). La posizione di depositario della tradizione scaligera del D. si dimostrò dunque in quella governo della Serenissima; ma nell'immediato l'unica conseguenza diretta di questo indirizzo politico fu la partecipazione di Brunoro, ...
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FERA, Luigi
Adriano Roccucci
Nacque a Cellara (Cosenza) il 12 giugno 1868, da Rachele Crocco e da Michele, medico e professore di scienze naturali al liceo "Telesio", presidente del Comizio agrario [...] divenne presto un esponente di rilievo della grande tradizione forense cosentina. Membro della massoneria, iniziò negli Giuffrida nel 1921, non furono creati quegli organi direttivi, disciplinari ed esecutivi necessari alla sua realizzazione.
Nelle ...
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MANFRONI, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cuneo il 13 giugno 1863 da Giuseppe e da Annunziata Cotta Morandini.
Giuseppe (Mortara, 18 genn. 1835 - Roma 1917), funzionario di polizia, dopo una lunga [...] efficace strumento di politica oltre che il recupero di una tradizione di secolare predominio, lo si deduce anche dal rapporto d Storia dell'Olanda, Milano 1908 (inserita nella "Collezione storica" diretta da P. Villari per la Hoepli) e i vari ...
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LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] dal comunismo d'ispirazione marxista, ma anche dalla tradizione liberaldemocratica.
Nei testi di questi anni - cfr R. De Felice, Roma 1983, ad ind.; Bibliografia orientativa del fascismo, diretta da R. De Felice, Roma 1991, ad ind.; F. Andreucci - ...
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BENCIVENNI PELLI, Giuseppe
Roberto Zapperi
Nacque a Firenze nel 1729 e studiò legge a Pisa. Entrò nell'amministrazione granducale toscana al tempo della Reggenza e vi fece carriera: prima semplice addetto [...] degli esponenti più in vista del primo liberismo italiano, alla cui diretta influenza non è difficile ricondurre il passaggio del B. a un . La sostanziale fedeltà del B. alla vecchia tradizione intellettuale italiana e il livello sempre modesto della ...
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PEPE, Gabriele
Mauro Moretti
PEPE, Gabriele. – Nato a Monopoli (Bari) il 4 dicembre 1899, secondogenito di Ludovico e di Gemma Gatti. Il padre, di origini modeste, giornalista e insegnante, fu nella [...] scrittura storica molto personale.
Il suo complesso rapporto con la tradizione storiografica – esemplari le scelte e i commenti che compongono ministro dell’Interno Mario Scelba fosse dichiaratamente diretta contro personaggi come Pepe e Russo. ...
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PANZIERI, Raniero
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 14 febbraio 1921 da Alfredo e da Ines Musatti.
Dopo aver terminato gli studi medi superiori al liceo Mamiani, nel 1940 si iscrisse al Pontificium [...] potrebbero definire «marxisti critici» o appartenenti alla tradizione del «socialismo di sinistra».
Nel settembre- Aut-Aut, 1975, n. 149-150; S. Mancini, Socialismo e democrazia diretta. Introduzione a R. P., Bari 1977; M.G. Meriggi, Composizione di ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...