ESTE, Obizzo d'
Trevor Dean
Secondo di questo nome nelle genealogie della famiglia, era figlio illegittimo di Rinaldo di Azzo (VII) e di una ignota donna napoletana, e nacque intorno al 1247 durante [...] un voltafaccia, dato che gli Estensi erano per tradizione nemici degli Scaligeri, ma la decisione fu probabilmente dettata con Mantova. L'alleanza siglata dal matrimonio pare sia stata diretta anche contro Padova. Si vociferava infatti che l'E. ...
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GUELPA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Biella il 22 dic. 1843 da Giuseppe, notaio, e da Giovannina Lombardi. Cresciuto in una famiglia borghese, ricevette la prima istruzione in seminario; quindi, [...] tutta dettata dall'esigenza di perpetuare la tradizione mazziniana come contraltare alla diffusione del marxismo. in Storia del movimento operaio, del socialismo e delle lotte sociali in Piemonte, diretta da A. Agosti - G.M. Bravo, I, Bari 1979, pp. ...
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CALA', Carlo
Aldo Mazzacane
Contro le disparità della tradizione, la nascita va collocata nel 1617, a Castrovillari, dove fu battezzato il 27 novembre. Il padre Giovanni Maria, "col favore del cognato", [...] vita dei centri più attivi della cultura giuridica napoletana, come l'Accademia dei Rinforzati, fondata da A. Turamini e diretta poi dal Di Paolo. Si preparava così a un'ascesa nelle magistrature, collocandosi con iniziative di rilievo in quell'area ...
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CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] che caratterizzò la sua linea politica. Legato alla tradizione monarchica meridionale, si oppose al discorso di Mussolini venne assassinato dai fascisti a Mola di Bari.
La responsabilità diretta del C. non emerse, ed egli stesso, scrivendo a Bonomi ...
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ADELAIDE, imperatrice
Girolamo Arnaldi
Nacque presumibilmente nel 931, da Rodolfo II della casa sveva dei Guelfi, re della Borgogna transgiurana (o Alta Borgogna), e da Berta di Svevia, figlia del duca [...] paludose che A. avrebbe incontrato sul suo cammino, conferma la tradizione relativa alla prigionia nella rocca di Garda: fra Garda e ininterrottamente fino alla sua morte, A. esercitò una diretta azione politica: in questo senso si può legittimamente ...
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BUONDELMONTI, Esaù
Hans Joachim Kissling
Appartenente ad antica e influente famiglia del contado fiorentino inurbatasi dopo la distruzione dell'avito castello di Montebuoni avvenuta per ordine delle [...] di primo piano sulla scena politica fiorentina, e fu la diretta antagonista delle potenti consorterie degli Amidei e degli Uberti, del B. su istigazione di Maria Angelina, perché la tradizione relativa è resa sospetta da numerosi anacronismi e da ...
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FROLA, Giuseppe
Gian Savino Pene Vidari
Primogenito di una famiglia dell'alta borghesia, con possedimenti e castello a Montanaro nel Canavese, nacque a Torino il 5 genn. 1883 da Secondo, noto avvocato [...] e a Roma, ove si recava spesso, attratto dalla tradizione e dalle vestigia della storia romana nonché dalla frequentazione di dell'Impero romano al secolo decimosesto, in Storia del diritto italiano, diretta da P. Del Giudice, I, 2, Milano 1925, pp. ...
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PARTICIACO, Orso I
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso I. – Nato nella prima metà del IX secolo, divenne doge di Venezia nell’864.
Secondo una tradizione non anteriore ai primi del XIII secolo, egli fu un [...] assai probabile che la famiglia ducale o, quanto meno, il ramo principale di essa, si sia estinta, senza lasciare eredi diretti. Tutt’al più, se fosse dimostrabile con certezza – tramite un figlio di nome Badoer (cfr. infra) – la discendenza da Orso ...
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CAMPESANI (Campesanus, de Campexanis, de Campesanis, Campigena), Benvenuto
Guglielmo Gorni
Nacque a Vicenza presumibilmente tra il 1250 e il 1255 (Weiss, 1955, p. 130). Figlio forse d'un notaio, il [...] fine del '92; l'ipotesi di un'intesa diretta con Lovato renderebbe anche ragione dei successivi rapporti che il l'opera catulliana). I distici sono conservati in codici fondamentali della tradizione dei Carmina (nel Paris. lat. 14137[G], copiato nel ...
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GOVEANO, Manfredo
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1550 a Cahors, nella Francia centromeridionale, figlio del giurista franco-lusitano Antonio e di Catherine Du Four. Lasciata la città natale in tenera [...] epigramma in suo onore e una lettera a lui diretta, entrambe opera del vercellese Francesco Bonati (G. , Artisti alla corte di Carlo Emanuele I: la costruzione di una nuova tradizione figurativa, in Le collezioni di Carlo Emanuele I di Savoia, a cura ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...