MEUCCI, Antonio
Basilio Catania
– Nacque il 13 apr. 1808 a Firenze da Amatis, impiegato del Buongoverno toscano, e Maria Domenica Pepi.
Dal novembre 1821 frequentò per sei anni l’Accademia di belle [...] circonferenza, favoriva un’ottima riproduzione della voce. L’apparecchio aveva il nucleo permanentemente magnetizzato con regolazione del traferro e dimensioni e forme ottimali della bobina e delle interfacce acustiche. Inoltre, a quella data, il M ...
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Veicolo ferroviario munito di motore, atto a trainare su rotaie altri rotabili.
Generalità
Le l. possono essere classificate, secondo la forma di energia che sfruttano, in l. termiche e l. elettriche. [...] è reso necessario sia per l’elevato numero di giri che presenta, sia per la necessità di limitare le perdite riducendo il traferro tra statore e rotore del motore.
L’azionamento di trazione posto a valle della linea di contatto in c. c. è costituito ...
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Autovetture. - La produzióne delle autovetture ha seguito negli S.U.A. due indirizzi opposti: quello tradizionale, dell'aumento della potenza dei motori e delle dimensioni delle carrozzerie, e quello, [...] a polveri magnetiche, nei quali il moto è trasmesso attraverso la massa dei granelli che si dispongono opportunamente entro il traferro, posto tra le due parti dell'innesto, sotto l'influenza di un campo magnetico esterno.
Cambio. - Nelle autovetture ...
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MEMORIA
Alberto Oliverio
Bruno Antonini
(XXII, p. 829; App. IV, II, p. 428)
Neurobiologia. - Oggi esiste un consenso generale sul fatto che i processi mnestici rispondano a un passaggio dalla m. a [...] suono, App. III, ii, p. 875 e fig. 9; IV, iii, p. 547). La tendenza è quella di restringere il traferro per aumentare le densità. In alcuni sistemi a disco rigido particolarmente sofisticati le testine (Winchester) ''volano'' sul disco, sostenute da ...
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TELEFONO (del gr. τῆλε "lontano" e ϕονή "voce")
Giovanni OGLIETTI
Alberto FORNO
Giuseppe CAPANNA
Filippo SANTUCCI
Attilio Donato GIANNINI
Cenni Storici. - Il 14 febbraio 1876 Alexander Graham Bell, [...] isteresi.
Ha grande importanza la perfetta costruzione della capsula ricevente, inquantoché piccolissime variazioni del traferro tra membrana ed espansioni polari producono fortissime variazioni nella sensibilità del ricevitore.
La necessità di ...
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MAGNETISMO (XXI, p. 922)
Giorgio MONTALENTI
Mario TENANI
Fatti sperimentali fondamentali. - Per lunghissimo tempo con la denominazione fenomeni magnetici si intese indicare quel gruppo di fatti causati [...] , disposta normalmente al campo, equivale ad un intraferro che interrompe la continuità del circuito magnetico. Però il traferro tra particella e particella fa sí che questi materiali hanno permeabilità praticamente costante al variare del campo ...
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ELETTRICHE, MISURE (XIII, p. 685).
Apparecchi elettrici di misura industriale.
Generalità. - Gli apparecchi di misura servono alla misura e al controllo delle varie grandezze elettriche che interessano [...] mediante pile sono muniti di un piccolo shunt magnetico regolabile che permette di variare l'induzione nel traferro e compensare così le variazioni della tensione di alimentazione.
Molto più preciso perché indipendente dalle variazioni della ...
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traferro
trafèrro s. m. [comp. di tra- e ferro]. – In elettrotecnica, intervallo, in genere d’aria, di spessore che varia da frazioni di millimetro fino a qualche centimetro, che interrompe la continuità del nucleo ferromagnetico in un circuito...
polare
agg. [dal lat. mediev. polaris, der. del lat. polus «polo1»]. – 1. Che si riferisce al polo o ai poli della Terra: le terre, le regioni p.; i ghiacci p.; l’Oceano P. Artico; asse p. di un pianeta, quello che congiunge i poli magnetici,...