Tutto ciò cui oggi attribuiamo il nome di città non è altro che l’essenza di ciò che ci rende uomini, nel senso aristotelico di animali “politici”. Sebbene vi siano molteplici interpretazioni della realtà [...] espressione della cittadinanza. Qualunque individuo si definisca cittadino, infatti, porta in seno la bellezza e la tragedia della storia, delle tradizioni, della cultura del proprio popolo. Ciò comporta dinamiche di inclusione e partecipazione ...
Leggi Tutto
La letteratura russa del XIX e della prima metà del XX secolo affronta con profonda attenzione il tema della guerra e del conflitto, dipingendoli come la più grande delle tragedie e, allo stesso tempo, [...] del conflitto armato in Guerra e pace e in Stalingrado: entrambe apertamente contrarie all’inutilità della guerra, raccontano “una tragedia di guerra lontana nel tempo, ma il cui odore acre di morte, così come l’insensata conseguenza dello scatenarsi ...
Leggi Tutto
È il 6 febbraio 1944, Parigi è occupata dalle truppe tedesche sotto il governo di Vichy e al piccolo Théâtre de l’Atelier, incastonato tra le viuzze di Montmartre, va in scena la prima dell’Antigone, di [...] a Emone e non sa più perché muore, non riesce a fare altro che chiedere perdono. Antigone ha in sé l’anima della tragedia greca, respira il soffio classico, ma è ancora più umana di quanto lo era allora. Sceglie di morire perché vuole dare una ...
Leggi Tutto
Nella stanza dell’imperatore di Sonia Aggio, edito da Fazi, è uno dei romanzi entrati nella dozzina del Premio Strega di quest’anno.Simona Cives, presentandolo alla giuria, lo ha descritto così: «Il libro, [...] per una narrazione ricca di inventiva e colpi di scena continui».Nella stanza dell’imperatore si svela come un’epica o una tragedia di guerra, di tradimenti e di congiure, dove i legami di sangue sono inquinati e spezzati dal potere. Giovanni Zimisce ...
Leggi Tutto
Il 27 giugno del 1927 il sipario del Théâtre Hébertot a Parigi si apre sull’Orphée, tragedia in un atto e un intervallo di Jean Cocteau. Il tema è classico: il mitico poeta di Tracia, Orfeo, disperato [...] fin dalla nascita” (film, p. 9) [Chacun de nous possède sa mort qui le surveille depuis sa naissance].Mentre nella tragedia il ritorno Euridice rappresenta la vittoria dell'amore, nel film l'eroe deve la sua sopravvivenza solo al sacrificio della ...
Leggi Tutto
L’individuo, nel suo essere unico e irripetibile, nasce da un’altra unicità: la famiglia. La singolarità di quest’ultima, però, è un paradosso: essa è in realtà costituita da una molteplicità di persone, [...] una struttura drammatica, come se fosse un’opera teatrale che può volgere in commedia o in tragedia: si ha la tragedia qualora le generazioni precedenti non riconoscano la loro responsabilità, ma anche quando quelle successive la rimandano totalmente ...
Leggi Tutto
Introduzione Nel 1939, in esilio volontario a Le Baule, in Francia, Carlo Levi scrive il suo primo libro, Paura della libertà. Si tratta di un’opera che, per le sue caratteristiche particolari, si distacca [...] infatti, si cela la minaccia dei nazionalsocialismi emersi in tutta Europa, che avrebbero di lì a breve condotto alla tragedia della Seconda Guerra Mondiale. La rilevanza di quest’opera deriva dunque anche dalle particolari condizioni in cui è stata ...
Leggi Tutto
Arlecchino nella Commedia dell’arteA partire dalla metà del secolo XVI fino a quella del XVIII, il pubblico della Commedia dell’arte si era abituato a riconoscere Arlecchino nella figura del teatrante [...] mythoi o plot generici, i quali, da una parte, tendono a formare opposizioni e, dall’altra, a ibridarsi reciprocamente: tragedia e commedia sono in contrasto, così come il romance e l’ironia. Frye approfondisce la struttura dei quattro mythoi ...
Leggi Tutto
«Avvenne una notte che, avendo costei molto pianto Lorenzo che non tornava e essendosi alla fine piagnendo adormentata, Lorenzo l’apparve nel sonno, pallido e tutto rabbuffato e co’ panni tutti stracciati [...] per Lisabetta da condanna a risorsa, da impotenza a energia, da morte a vita. Nel silenzio di Lisabetta si consuma la tragedia di un amore sfiorito prima del tempo, ma si gioca anche la partita che rende questa giovane una vera e propria eroina ...
Leggi Tutto
«sed tamen et lacrimae pondera vocis habent»«ma, nondimeno, anche le lacrime hanno il peso della parola»- Ovidio, Heroides, III, Briseide ad Achille, trad. di Nicola GardiniLacrime dorate sono quelle [...] contesto regale della quarta novella, si passa a quello mercantile, come in un processo di “democratizzazione” della tragedia amorosa (secondo la definizione di Mario Baratto, a cui si deve un’importante lettura sociologica della novella). Lisabetta ...
Leggi Tutto
tragedia
tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato,...
tragediabile
tragediàbile agg. [der. di tragedia], letter. – Di argomento (vicenda mitica, storica o d’invenzione) che si presta a essere svolto in una tragedia; è voce coniata dall’Alfieri: quel tema per sé stesso infelice, e non t. da chi...
tragedia Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato, per uno svolgimento e soprattutto una conclusione segnati da fatti luttuosi e violenti, da gravi sventure e sofferenze.
L’età classica
1....
TRAGEDIA
Gennaro PERROTTA
Mario PRAZ
. Origine. - È una delle questioni più oscure e più dibattute negli ultimi tempi. La parola τραγῳδία ("tragedia") è attica, mentre δρᾶμα ("dramma") è parola peloponnesiaca; l'etimologia è incerta, benché...