IPERBOREI
F. Eckstein
− Fu questo il nome assunto da un circolo fondato a Roma nell'autunno del 1823, da quattro amici animati dall'amore per l'antichità e dalla lettura degli scrittori antichi. Accanto [...] del paesaggio greco.
La sua attività artistica era in sostanza in contrasto con quella scientifica, e provocò in certo senso la tragedia che ne oscurò gli ultimi anni di vita, passati in Italia e in Germania. Nessuna delle opere da lui progettate ...
Leggi Tutto
ANTIGONE (᾿Αντιγόνη, Antigñne)
C. Caprino
Figlia di Edipo e sorella di Eteocle, Polinice, Ismene. Secondo la tradizione epica la madre era Eurigania; secondo i tragici, Giocasta.
In Sofocle, A. accompagna [...] davanti a Creonte, toltasi la maschera, si rivela per un vecchio servo mandato da A. al suo posto; forse alla medesima tragedia è da riferire la raffigurazione di un'anfora lucana del British Museum, con una donna condotta prigioniera dinanzi a un re ...
Leggi Tutto
PLINIO IL GIOVANE (C. Plinius Caecilius Secundus)
G. Becatti
Nacque a Como nel 61 o 62 d. C. da L. Cecilio Cilone e Plinia, sorella minore di Plinio il Vecchio, il quale, lo adottò e lo istruì dopo la [...] , lo stibadio marmoreo sotto la pergola, con giochi d'acqua. Chiama le due ville di Como una la Commedia e una la Tragedia, perché questa, fondata su rocce sopra al lago, sembrava con i coturni, quella, lambita dal lago, con i calzari (ix, 7).
Oltre ...
Leggi Tutto
NIOBIDI, Pittore dei
E. Paribeni
Ceramografo attico operante entro il secondo venticinquennio del V sec. a. C. Il nome è tratto dal famoso cratere a calice da Orvieto, nel Louvre, che riprende con tanta [...] e variati che si conoscano per i ceramografi attici. I suoi temi sono tratti dall'epica e dal mondo della tragedia, con decisa predominanza di guerrieri e di fragore di armi. Particolarmente efficaci e spettacolari le battaglie serrate in un fluire ...
Leggi Tutto
TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] soprattutto, con la sua esile trama lignea, deve nascondere il lungo corridoio che serve da deposito. Sembra che nelle prime tragedie eschilee la scena avesse l'aspetto di un altare ligneo di notevole altezza; così nelle Supplici, almeno, e nei Sette ...
Leggi Tutto
Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] del mondo, anche se triste, dolorosa o addirittura crudele. Per esempio, nelle opere di James Ensor ed Edvard Munch, la tragedia della vita e gli avvenimenti drammatici del mondo si mostrano attraverso la deformazione dei tratti e l'uso di colori ...
Leggi Tutto
MUSE (Μοῦσαι, Musae)
M. Wegner
Le M. sono in origine divine cantatrici. Omero (Il., i, 603 ss.) descrive com'esse cantino durante il banchetto degli dèi dell'Olimpo, mentre Apollo le accompagna col suono [...] avuto una giusta denominazione). Secondo le pitture parietali ercolanesi e secondo l'Anthologia Graeca, v, 222, Melpomene sarebbe la M. della tragedia; secondo le due poesie dell'Anthologia Graeca, ix, 504 e 505, essa è: in una la M. del canto epico ...
Leggi Tutto
Vedi LUCANI, Vasi dell'anno: 1961 - 1995
LUCANI, Vasi
A. D. Trendall
Il termine vasi l. dovrebbe riferirsi ai vasi a figure rosse fabbricati nella provincia di Lucania durante il IV sec. a. C.; la mancanza [...] pelìke, già nella Collezione Morchini. Il ciclo di Eracle è molto popolare, così come le scene derivate dal repertorio della tragedia, soprattutto se associate ad Oreste, quali l'incontro con Elettra alla tomba di Agamennone o la fuga di Oreste all ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] dell’Olanda settentrionale», 1719), mentre per la poesia lirica la figura di maggior rilievo è H.K. Poot.
Per la tragedia, per lo più ridondante e prolissa, gli autori più importanti di questo periodo sono il citato Rotgans e B. Huydekoper, mentre ...
Leggi Tutto
Vedi BOSCOREALE dell'anno: 1959 - 1994
BOSCOREALE
A. de Franciscis*
L'attuale località di B. sita a N della antica Pompei e digradante sulle prime pendici del Vesuvio, è tra le zone dell'agro pompeiano [...] città, di una thòlos entro un cortile porticato e di una grotta, che erano state interpretate come fronti sceniche di commedia, tragedia e dramma satiresco, secondo un noto passo di Vitruvio (vii, 5, ss.). Nell'alcova dello stesso ambiente, vedute di ...
Leggi Tutto
tragedia
tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato,...
tragediabile
tragediàbile agg. [der. di tragedia], letter. – Di argomento (vicenda mitica, storica o d’invenzione) che si presta a essere svolto in una tragedia; è voce coniata dall’Alfieri: quel tema per sé stesso infelice, e non t. da chi...