Figlio (2a metà del 6º sec. a. C.) di una sorella di Tarquinio il Superbo; dopo l'oltraggio a Lucrezia di Sesto Tarquinio figlio, sollevò il popolo e l'esercito contro il re; espulso il re, fu eletto console. [...] Arisa, dove egli e Arunte, figlio di Tarquinio, si trafissero a vicenda. A parte le eleborazioni leggendarie ed erudite, la figura di Bruto è da ritenersi storica. Ad essa è ispirato il personaggio della tragedia Bruto primo (1786-87) di V. Alfieri. ...
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DELLA VALLE, Alfonso
Alessandra Cimmino
Nacque a Napoli il 30 nov. 1830, da Francesco Saverio e Marianna Capecelatio.
La famiglia, appartenente al patriziato ul Aversa, era stata insignita nel 1649 [...] lo scultore T. Angelini, si era anch'egli dedicato alla letteratura e in particolare, secondo l'estetica romantica, alla tragedia storica con un Carlo Moor, dai Masnadieri di Schiller, altri drammi di argomento napoletano, e un poemetto in terza rima ...
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Ballerino e coreografo italiano (n. Firenze 1958). Dopo essersi perfezionato nello studio della danza contemporanea ad Amsterdam, in Giappone e negli Stati Uniti, ha fondato il gruppo Parco Butterfly (1983-89), [...] su un tipo di danza dal carattere evocativo e ritualistico, negli anni Novanta ha intrapreso una ricerca sulle orme della tragedia classica culminata nell'allestimento di Trilogia del presente/Orestea (1996). Tra gli altri suoi lavori: Re Lear (1992 ...
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Poeta tedesco (Arolsen, Assia, 1801 - Venezia 1849). Dovette la sua prima fama a un volume di liriche, Gedichte zum Besten der Griechen (1823), cui seguirono Bilder des Orients (4 voll., 1831-33) e Stimmen [...] Dal 1828 prof. di ginnasio e impiegato nella biblioteca reale di Berlino. Sposò allora Charlotte Sophie Willhöst, che collaborò alla sua tragedia Selim III (1833), ma che poi, per una crisi, si uccise (1834). Trascorse gli ultimi anni in Italia e ne ...
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Poeta spagnolo (Zafra, Badajoz, 1561 circa - Madrid 1633 circa). Da T. Tasso, che conobbe personalmente in Italia, derivò gli schemi e la precettistica che applicò nelle opere di ispirazione eroico-religiosa, [...] , di s. Pietro, ecc., Las navas de Tolosa (1594) in trenta canti, La restauración de España (1607) in dieci canti sulla liberazione del paese dal giogo saraceno e la tragedia Pompeyo (1616). Tradusse l'Eneide, le Egloghe e le Georgiche di Virgilio. ...
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GRANELLI, Giovanni
Maria Pia Donato
, Nacque a Genova il 15 apr. 1703 da Francesco e da Maria Cattaneo. Entrò nella Compagnia di Gesù come novizio il 17 ott. 1717; dopo avere terminato gli studi di [...] e poeta illustre, ibid., VII, pp. 37-44; Saggio sull'eloquenza, ibid., XXIII, pp. 271, 297; S. de Coureil, Memoria sulla tragedia di V. Alfieri, Lucca 1806, p. 12; F. Colagrosso, Saverio Bettinelli e il teatro gesuitico, Firenze 1901, pp. 54-60; M ...
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GOBATTI, Stefano
Davide Latella
Nacque a Bergantino, presso Rovigo, il 5 luglio 1852 da Giuseppe e Marianna Ghisellini. Abbandonati presto i corsi di ingegneria per dedicarsi interamente alla musica, [...] venne chiamato per ricoprire il posto di direttore del conservatorio. A Napoli il G. concepì la sua prima opera I Goti (tragedia lirica in 4 atti su libretto di S. Interdonato). L'opera, dopo il rifiuto della Scala di Milano, venne rappresentata il ...
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Sirk, Douglas
Renato Venturelli
Nome d'arte di Hans Detlef Sierck, regista tedesco, di origine danese, nato ad Amburgo il 26 aprile 1897 e morto a Lugano il 14 gennaio 1987. La sua carriera cinematografica, [...] Tempo di vivere) dall'omonimo romanzo di E.M. Remarque, in cui le passioni private sono messe in contrasto con la tragedia della guerra; Imitation of life (1959; Lo specchio della vita), melodramma sui rapporti complessi e sofferti tra madre e figlia ...
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BADIA, Luigi
Liliana Pannella
Nato a Teramo il 16 febbr. 1819, studiò al conservatorio musicale di Napoli, ove entrò nel 1834 dopo aver superato altri sedici concorrenti in un concorso per un posto [...] di comporre una nuova opera per il teatro La Pergola di Firenze. Fu questa IlConte di Leicester (libretto di G. Canovai), tragedia lirica in 4 atti: alla prima rappresentazione, il 20 novembre del 1851, fu presente il Rossini. L'esito fu brillante ...
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Poeta tedesco (Wesselburen, Dithmarschen, 1813 - Vienna 1863). Una delle maggiori personalità della storia letteraria tedesca in ambito teatrale, la sua vasta opera è dominata da una visione tragica del [...] mezzi tecnici e stilistici, Gyges und sein Ring (1856). H. elaborò e integrò la leggenda di Gige e Candaule: la tragedia, infatti, è quella provocata dalla dignità femminile, di Rodope, offesa perché il marito Candaule ha svelato a Gige la bellezza ...
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tragedia
tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato,...
tragediabile
tragediàbile agg. [der. di tragedia], letter. – Di argomento (vicenda mitica, storica o d’invenzione) che si presta a essere svolto in una tragedia; è voce coniata dall’Alfieri: quel tema per sé stesso infelice, e non t. da chi...