Pseudonimo del regista e teorico del teatro A. Kornbliet (Romny, Poltava, 1885 - Mosca 1950). Attore con la Kommisarževskaja, regista in varî teatri, fondò nel 1914 il Kamernyj Teatr ("Teatro da camera", [...] , Gončarova, Ekster, Malevič e dove, perseguendo una linea di assoluta autonomia del teatro, rappresentò soprattutto arlecchinate e tragedie (Salomé di O. Wilde, 1917; Fedra di Racine, 1921). In seguito si avvicinò al teatro sovietico, affrontando ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (Meissen 1719 - Sorö, Danimarca, 1749), fratello di Johann Adolf. Studiò diritto e filosofia a Lipsia; dal 1748 fu professore all'accademia militare danese di Sorö. Fu la personalità [...] dänischen Theaters, 1747). Creativamente si cimentò nei varî generi teatrali, con esiti progressivamente più felici. Nella tragedia, dopo il giovanile Die Geschwister in Taurien (1739), scolasticamente classicheggiante, e il volenteroso aggancio alla ...
Leggi Tutto
Uomo politico e letterato (Buckhurst, Sussex, 1536 - Londra 1608). Deputato, durante i regni di Maria Tudor e di Elisabetta ricoprì alte cariche politiche e diplomatiche sia in Francia sia in Olanda. Giacomo [...] volume (1563) del Myrroure for magistrates di R. Baldwin e G. Ferrers. Scrisse inoltre gli ultimi due atti della prima tragedia inglese in blank verse, The tragedy of Gorboduc, che fu rappresentata la prima volta nel 1561 e pubblicata nel 1565. Fece ...
Leggi Tutto
Ingegnere ed esploratore svedese (Granna 1854 - Isola Bianca, regione nord polare, 1897); nel 1895 ideò la traversata del Polo Nord con un pallone libero (della capacità di 5000 m3) che doveva essere anche [...] successivamente con il titolo Med Örnen mot Polen ("Con l'Aquila verso il Polo"), ha consentito di ricostruire la tragedia dovuta principalmente a perdita di buona parte dei cavi di governo, a perdita di gas, alla formazione di ghiaccio sull ...
Leggi Tutto
Poeta (Padova 1618 - ivi 1685). Dopo una giovinezza scapestrata e turbolenta, ricoprì in patria cariche pubbliche, gradito com'era alla casa d'Austria. Lontano dal marinismo, esordì con le Poesie liriche [...] è il poema eroicomico L'Asino (1652), in cui si rifà alle lotte medievali tra Padovani e Vicentini. Assai vigorosa la tragedia Aristodemo (1675), riscoperta dal Croce, che rappresenta forse una delle punte più alte del genere tragico secentesco. ...
Leggi Tutto
Attore (La Rochelle 1747 - Montlignon, Seine-et-Oise, 1827); recitò a Tours, a Lione; per la protezione di M.lle Clairon fu chiamato a Parigi alla Comédie-Française (1770), poi fu a Bruxelles. Tornò alla [...] provincia e all'estero; arrestato con gli altri attori nel 1793-94, fu poi al teatro Feydeau; prof. all'Athénée, pubblicò Réflexions sur l'art théâtral (1801) e un Cours de déclamation (1804); fu autore anche di una tragedia, Pyrame et Thisbé (1783). ...
Leggi Tutto
DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] E. Rossi al teatro Gerbino di Torino nel '61 (pubbl. con prefazione di G. Prati, Torino 1861); La giovinezza di Sordello, tragedia in versi (pubbl. sul Museo di famiglia del '61; e ancora "drammi tetri sul tipo di quelli di Emile Souvestre, di Octave ...
Leggi Tutto
DA MONTE, Conte (Conti, Pigatti, Montano, Montano Vicentino)
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1520 a Mason (Vicenza) da Francesco Pigatti, di condizione borghese, e da una nobildonna della famiglia [...] in parti lontane od opposte alla sede del morbo.
Come molti medici vicentini, il D. fu anche letterato. Compose una tragedia d'argomento biblico, Antigono, che fu messa in scena a Venezia dalla Compagnia della Calza degli Accesi durante il carnevale ...
Leggi Tutto
GALLANI, Giuseppe Leggiadro
Angela Asor Rosa
Figlio di Ziardo e di Susanna, nacque a Parma il 21 dic. 1516. Di famiglia cospicua, il G. venne avviato a studi notarili, ma non esercitò mai la professione, [...]
Già il Da Erba (c. 201) dava come dispersi un gran numero di componimenti, in poesia e in prosa, del G.: l'Alithea, tragedia musicale; due egloghe pastorali, Fillide e Forza d'amore; il poemetto in ottave La favola d'Adone; una commedia in prosa, Il ...
Leggi Tutto
Letterato ed erudito inglese (Lichfield 1709 - Londra 1784). Eclettico animatore della vita intellettuale londinese di fine Settecento, è ricordato soprattutto per la capillare ricerca lessicografica [...] (1738).
Vita
La povertà lo costrinse a lasciare l'università senza laurearsi (1731): nel 1738, col manoscritto della tragedia Irene, composta secondo le regole del teatro francese, si recò a Londra; qui compilò resoconti parlamentari, biografie ...
Leggi Tutto
tragedia
tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato,...
tragediabile
tragediàbile agg. [der. di tragedia], letter. – Di argomento (vicenda mitica, storica o d’invenzione) che si presta a essere svolto in una tragedia; è voce coniata dall’Alfieri: quel tema per sé stesso infelice, e non t. da chi...