CASTAGNOLI, Achille
Renzo Paci
Sarebbe nato a Cervia nel 1810 (secondo altri, a Lugo o a Ferrara nel 1811) da Antonio, colonnello della guardia civica riminese, che, divenuto in seguito armatore, andò [...] che aveva conosciuto largo successo anche nel mondo letterario romagnolo da quando, nel 1822, il Fabbri lo aveva utilizzato per una tragedia, riedita nel '41 su Il Solerte dal C., che la giudicava migliore di quella del Pellico.
Il C. si era proposto ...
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COPIO (Coppio, Copia, Coppia), Sara (Sarra)
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia tra il 1588 e il 1590 (veramente l'atto di morte sposterebbe la data, di nascita all'anno 1600 circa: ma la frettolosa annotazione [...] . ms. di E. A. Cicogna, I [1841], ff. 84v-85r), A. Cebà, Lettere scritte a S. C., Genova 1623; L. Modena, L'Ester. Tragedia tratta dalla Sacra Scrittura, Venezia 1619, pp. 3-7 (dedica, conclusa da un sonetto); lettera di A. Aprosio, in P. Mandosio ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] e 1739); del 1719 la traduzione dell'Elettra di Sofocle, rappresentata il 31 genn. 1721 nel seminario agostiniano; del 1720 la tragedia Ulisse il Giovane (Padova 1720, poi Ferrara lo stesso anno; entrambe con una lettera ad A.M. Salvini e la risposta ...
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DONATI, Alessandro
Gianfranco Formichetti
Nacque da nobile famiglia a Siena nel 1584.
Dopo essersi trasferito a Roma, il 26 genn. 1600 entrò nel Collegio Romano dove fece il suo noviziato da gesuita. [...] per la tragicommedia, non vista come peculiarità dei moderni in quanto il "lieto fine" egli lo dà presente in alcune tragedie, così come la "mistione" di personaggi nobili e plebei. Si comincia, nel primo libro, con i presupposti della più rigida ...
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CERETTI, Pietro
Roberto Grita
Nacque ad Intra (oggi Verbania, provincia di Novara) il 24 agosto del 1823 da Pietro e da Caterina Rabbaglietti.
Di famiglia particolarmente agiata, il C. venne affidato [...] di gesuiti a Novara, risultò primo nella classe di retorica alla fine del 1840. Qui compose, su invito del suo maestro, la tragedia Il duca di Guisa (pubbl. postuma in Opera omnia), il cui soggetto aveva tratto dalle storie del Davila. Recatosi poi a ...
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GIANI, Romualdo
Bruno Miccio
Nacque a Torino il 28 febbr. 1868 da Francesco e da Clementina Guidoni, originari della Valle d'Intelvi.
Laureatosi in giurisprudenza non ancora ventenne, esercitò l'avvocatura [...] 1905; Melodramma e dramma musicale, ibid., n. 37, 30 luglio 1905.
Fonti e Bibl.: G. Adler, R. G., Gli spiriti della musica nella tragedia greca, in Riv. mus. ital., XXXII (1925), pp. 113-115; L. Ronga, In morte di R. G., ibid., XXXVIII (1931), 1, pp ...
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Scrittore russo (Zapoljarnyj, Murmansk, 1938 - Mosca 1990), uno dei più irregolari e originali autori del dopoguerra. La sua opera maggiore è il romanzo Moskva-Petuški (1970), che conobbe una grande popolarità.
Vita [...] da un eccentrico", 1973), appassionata riflessione sull'opera di V. Rozanov, e altri brevi scritti letterari, E. compose la tragedia Val´purgieva noč´ ("La notte di Valpurga", 1985), ambientata in un ospedale psichiatrico, in cui si accentua il senso ...
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Figlia (m. tra il 1283 e il 1286) di Guido Minore, sposò Giovanni Malatesta detto Gianciotto (1275) che la uccise assieme al suo amante e cognato Paolo. Dante (Inf. V) ha reso celebre F. facendone il simbolo [...] Götz, terminata da J. Brahms ed E. Frank (1877), S. V. Rachmaninov (1906), R. Zandonai (1914, su libretto tratto dalla tragedia dannunziana) e di L. Mancinelli (1907). Nelle arti figurative il tema è stato ripreso da varî pittori e illustratori: D. G ...
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Nome di varie regine e principesse della dinastia macedone o delle varie dinastie ellenistiche: 1. Ultima moglie di Filippo II di Macedonia, costretta a uccidersi, dopo la morte di lui, da Olimpiade, precedente [...] Gautier; il poema drammatico Cleopatra (1878) di P. Cossa; la commedia Caesar and Cleopatra di G. B. Shaw (1899); e infine, la tragedia Cleopatra di N. Iorga (1928). La figura di C. ha anche parte notevole nel romanzo The ides of March di Th. Wilder ...
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Primo re degli Israeliti, vissuto nella seconda metà dell'11° sec. a. C., la cui storia è narrata nel 1° libro di Samuele.
Vita
Figlio di Qish, della tribù di Beniamino, nacque a Gabaa; fu prescelto [...] Saül le Furieux (1572) di J. de la Taille alla tragicommedia Saül (1763) di Voltaire, dalla tragedia Saul (1782) di V. Alfieri a quella di A. Gide (1903). Anche varie opere musicali si sono ispirate ad essa: dall'oratorio Saul (1739) di G. F. Händel ...
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tragedia
tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato,...
tragediabile
tragediàbile agg. [der. di tragedia], letter. – Di argomento (vicenda mitica, storica o d’invenzione) che si presta a essere svolto in una tragedia; è voce coniata dall’Alfieri: quel tema per sé stesso infelice, e non t. da chi...