LILLO, Giuseppe
Francesco Esposito
Nacque a Galatina, presso Lecce, il 26 febbr. 1814 da Giosuè e Maria Rosaria Ayroldi.
I rapidi progressi negli studi musicali conseguiti prima sotto la guida del padre [...] serio. In quest'ultimo campo rientrano, per esempio, Rosamunda in Ravenna (su libretto di L.A. Paladini desunto da una tragedia di V. Alfieri), opera scelta per inaugurare il 26 dic. 1837, il ricostruito (dopo l'incendio dell'anno precedente) teatro ...
Leggi Tutto
GIZZI, Giovanni Giuseppe
Stefano Gizzi
Nato a Ceccano, nel Frusinate, il 25 dic. 1863 da Emilio e Maria Sodani, apparteneva al casato del cardinale Tommaso Pasquale Gizzi, già segretario di Stato di [...] critica dantesca (Nota dantesca sulla terzina 31ª, Inf. c. 8°, Bologna 1890) e di storia letteraria (La Merope e la tragedia, Roma 1891).
Numerose le questioni affrontate dal G. in diritto costituzionale ed esposte in vari lavori: Una proposta per la ...
Leggi Tutto
CARRARA SPINELLI, Giambattista
Felice Del Beccaro
Nacque a Clusone (Bergamo) il 26 nov. 1779 da Giovanni Luigi, di famiglia comitale (il titolo era stato conferito dalla Repubblica di Venezia nel 1721 [...] , Clusone 1905, pp. 216-19; L. Olmo, Mem. stor. di Clusone e della Valle Seriana superiore, Bergamo 1906, pp. 217 s.; E. Bertana, La tragedia, Milano, s.d. (ma 1906), pp. 406 s.; G. Mazzoni, L'Ottocento, Milano 1964, I, pp. 194, 386 s.; II, p. 76; E ...
Leggi Tutto
BIANCA Capello, granduchessa di Toscana
Gaspare De Caro
Nacque a Venezia nel 1548: il giorno è ignoto, e ignoto era alla stessa B., la quale invano, in età ormai matura, faceva ricerche in proposito [...] anni approfondì sempre di più questo legame, movimentato da intrighi romanzeschi cui non mancarono talvolta i toni cupi della tragedia (nel 1572, tra l'altro, fu assassinato il Bonaventuri, a quanto pare con la connivenza di Francesco de' Medici ...
Leggi Tutto
CALBO, Luca
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 dic. 1622, secondo dei quattro figli di Giovan Battista (1594-1629). di Alvise e di Lucia di Luca Molin. Della sua carnera politica, tutto sommato di [...] santa fede", ché "ogn'uno" replica col "commiserare la sua povertà". Né il C. restava insensibile: sapeva d'altronde quale tragedia fosse un Monte di pietà privo di mezzi per i poveri, i cui lamenti lo intenerivano "sin nelle viscere"; e soprattutto ...
Leggi Tutto
LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] 26-43; É. Gros, Philippe Quinault. Sa vie et son œuvre, Paris 1926, pp. 97-166, 513-714; H. Prunières, La première tragédie en musique de Lully "Cadmus et Hermione", in La Revue musicale, XI (1930), 100-105, pp. 385-394; Id., Les premiers ballets de ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] G., in Riv. di filosofia Neo-scolastica, XII (1920), pp. 108-116, 233-244, 391-398; XIII (1921), pp. 295-306; G. Rispoli, Le tragedie del G. e Cola Capasso, Napoli 1923; A. Vecchietti, La "Ragion poetica" di G.V. G., Catanzaro 1924; M. Sterzi, G.V. G ...
Leggi Tutto
AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] morte di Giovanni II (8 maggio 535) A. fu eletto, e il 13 maggio consacrato, da poco si era consumata la tragedia di Amalasunta, la tensione fra Ravenna e Bisanzio entrava nella sua fase acuta, e gli eserciti imperiali invadevano la Dalmazia e la ...
Leggi Tutto
PERS, Ciro di
Lorenzo Carpanè
PERS, Ciro di – Nacque a Pers nel territorio di Udine, il 17 aprile 1599, unico figlio di Giulio Antonio e Ginevra Colloredo.
Fu presto affidato alle cure di Iginio Maniaco, [...] alla lettura dei testi patristici nonché quella ad approfondire ulteriormente il tema tragico, anche con un attento lavoro di rilettura delle tragedie dello stesso Delfino (Rak, in Ciro di Pers, Poesie, a cura di M. Rak, 1978, p. LIII). Negli anni ...
Leggi Tutto
PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] . «Di quegli anni – avrebbe rievocato – ho un ricordo inquieto; come di anni di trepidazione e di presagio della tragedia imminente, mentre si corrodevano le certezze sul significato e la sorte del fascismo cui avevamo sinceramente creduto» (I giorni ...
Leggi Tutto
tragedia
tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato,...
tragediabile
tragediàbile agg. [der. di tragedia], letter. – Di argomento (vicenda mitica, storica o d’invenzione) che si presta a essere svolto in una tragedia; è voce coniata dall’Alfieri: quel tema per sé stesso infelice, e non t. da chi...