CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] al tempio ascolano di S. Francesco, suppellettili e cavalli all'abate Marcello Centini, suo nipote nonché autore della tragedia Il san Giuliano (Macerata 1627) e procuratore, una volta giustiziato il fratello Giacinto, dei suoi possessi ascolani. Il ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] . Un interessante esperimento teatrale è poi Il Christo Passo, riscrittura della Passione a metà tra la sacra rappresentazione e la tragedia. Il ‘teatro della crudeltà’ che vi si vede all’opera è anche notevole per motivi formali e strutturali: ad ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] Casinò Municipale, 1929); Enrico di Mirval (ovvero Amore è vita, libretto proprio; ibid., 1939); Medea (libretto proprio, dalla omonima tragedia di Euripide; Roma, teatro dell'Opera 1953); il dramma lirico Sacra Terra, in un prologo e tre atti, mai ...
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CARAFA, Giovanni
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli, in data a noi sconosciuta, da Giovanni Alfonso, del ramo dei Carafa della Stadera, e da Caterina Cantelmo. In seguito alla rinunzia della [...] , il C. si ritirò con la famiglia nel suo castello di Gallese.
Nel mese di agosto si compì un'altra tragedia familiare, rievocata poi da Stendhal in una delle Chroniques italiennes,La Duchesse de Palliano. La moglie del C., Violante Diaz-Garion ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] per il suo peccato. La lunga.citazione dall'opera del Guarini non rappresenta solo una pausa lirico-evasiva prima della tragedia, ma anche una felice fusione di letteratura ed invenzione teatrale.
L'esperienza comica della commedia dell'arte, pon la ...
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LIBERATI, Antimo
Arnaldo Morelli
Nacque a Foligno il 3 apr. 1617 da Pietro e da Tarquinia, di cui non è noto il cognome. Ebbe probabilmente la prima formazione musicale a Roma, dove il 9 febbr. 1628 [...] L'esiglio di Maddalena. Inoltre: S. Eustachio, "dramma in musica"; "Prologo per la tragedia di san Feliciano e Messalina" (da identificare probabilmente la tragedia spirituale Feliciano e Messalina di Giovanni Antonio Gigli, pubblicata a Foligno nel ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] febbraio di quello stesso anno, dove consegnò a Goethe un’altra traduzione nel frattempo portata a compimento (la tragedia Ifigenia in Tauride, di cui, tuttavia, non rimane alcuna testimonianza manoscritta).
Nelle lettere di quel periodo (Viaggio in ...
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FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] un personaggio cinematografico congeniale al pubblico del tempo di guerra che si distraeva, commuovendosi e moderatamente divertendosi, dalla tragedia incombente dell'invasione e della guerra civile. Il film che seguì, nel 1943, Campo de' Fiori, pure ...
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PEPOLI, Alessandro Ercole
Sabrina Minuzzi
PEPOLI, Alessandro Ercole. – Nacque a Venezia, in contrà San Vidal, il 1° ottobre 1757 dal conte e senatore bolognese Cornelio e dalla nobile veneziana Marina [...] seguì un poemetto (Zefiro e Clori) e poi una fitta produzione di drammi. Sperimentò il ballo pantomimico (Ati e Cibele, 1789), la tragedia per musica (Il Meleagro, 1789; La morte di Ercole, 1790; La Virginia, di cui curò la messa in scena nel 1793 ...
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AMALTEO, Giovanni Battista
Anna Buiatti
Figlio dell'umanista Francesco e fratello di Girolamo e Cornelio, poeti anch'essi di una certa fama, nacque a Oderzo nel 1525. Si avviò giovanissimo agli studi [...] di vario genere ed anche due opere drammatiche, una commedia ad intreccio ispirata ai modelli plautini, Le gemelle, e una tragedia incompiuta, Atamante e Ino. E quando, nel maggio del 1563, con l'ingresso nell'Accademia di A. Pellegrino, questa si ...
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tragedia
tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato,...
tragediabile
tragediàbile agg. [der. di tragedia], letter. – Di argomento (vicenda mitica, storica o d’invenzione) che si presta a essere svolto in una tragedia; è voce coniata dall’Alfieri: quel tema per sé stesso infelice, e non t. da chi...