El verdugo
Miguel Marías
(Spagna/Italia 1963, La ballata del boia, bianco e nero, 111m); regia: Luis García Berlanga; produzione: Moris Ergas per Naga/Zebra; soggetto: Luis García Berlanga; sceneggiatura: [...] come commedia di costume dai toni un poco macabri, si trasforma in assurdo incubo del reale e termina in muta tragedia dell'irreversibile. Questa terribile parabola sui rischi del non saper dire 'no', continuando a fare piccole concessioni e sperando ...
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La femme d’à côté
Daniela Angelucci
(Francia 1981, La signora della porta accanto, colore, 106m); regia: François Truffaut; produzione: Les Films du Carrosse, Tf1 Films Productions; soggetto: François [...] e Mathilde, che lo ha «sempre irritato», sono destinati a rimanere «deleteri l’uno per l’altra».
I segnali della tragedia, d’altra parte, sono disseminati nel tessuto del film: l’ironia della narratrice Odile nel raccontare il suo tentato suicidio ...
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The Manchurian Candidate
Jonathan Rosenbaum
(USA 1962, Va' e uccidi, bianco e nero, 129m); regia: John Frankenheimer; produzione: George Axelrod, John Frankenheimer per MC/United Artists; soggetto: [...] di suscitare il nostro orrore? Le vertiginose complessità della sceneggiatura freudiana di Axelrod, a metà strada tra una tragedia greca e un fumetto violento, sono magistralmente esposte, ma non mettono certo in luce una posizione politica coe ...
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Sciuscià
Mino Argentieri
(Italia 1946, bianco e nero, 93m); regia: Vittorio De Sica; produzione: Paolo William Tamburella per Alfa Cinematografica; sceneggiatura: Sergio Amidei, Adolfo Franci, Cesare [...] svolgimento asciutto e secco, indenne da sottolineature patetiche e da indugi di commiserazione, volge spedito allo scioglimento di una tragedia che De Sica osserva con sguardo crudo, alieno da accenti moralistici, non meno di quanto lo sarà quattro ...
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Mészáros, Márta
Silvana Silvestri
Regista cinematografica ungherese, nata a Kispest il 19 settembre 1931. Con il suo stile limpido e profondo, basato su dialoghi ridotti al minimo e su un uso ardito [...] . La coproduzione La settima stanza (1995) è una riflessione di grande sobrietà sulla ricerca di sé ma anche sulla tragedia della Shoah: la protagonista è suor Teresa della Croce, nata Edith Stein, suora e filosofa ebrea convertita al cattolicesimo ...
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Makhmalbaf, Mohsen
Massimo Causo
Regista, sceneggiatore e montatore cinematografico iraniano, nato a Teheran il 29 maggio 1957. Il suo cinema, scaturito dal contatto diretto con le prime esperienze [...] propria ispirazione interiore, basato sul racconto di un bambino cieco attratto dalla musica di un suonatore di strada. Alla tragedia del popolo afghano oppresso dal regime talebano è infine dedicato Safar-e Qandahār (2001; Viaggio a Kandahar), atto ...
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(gr. ᾿Ορϕεύς, lat. Orpheus; etimologia discussa, forse da una radice comune al gr. ὀρϕανός e lat. orbus, con un significato di "solitudine", "privazione", che ricorre in nomi e termini aventi riferimento [...] divino Orfeo (1663). Nel sec. 20° il mito di Orfeo è stato più volte rielaborato da J. Cocteau, nel teatro (con la tragedia Orphée, 1927) come nel cinema (Orphée, 1950; Le testament d'Orphée, 1960).
Tra le opere musicali, oltre a quella di Monteverdi ...
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Finlandia
Bruno Roberti
Cinematografia
La cinematografia finlandese ha rispecchiato negli anni la difficile identità di un Paese al confine tra Est e Ovest, sospeso tra l'atmosfera culturale e civile [...] con crudezza le vicende di un gruppo di soldati; mentre Ville Salminen in Evakko (1956, Esilio) ricostruisce la tragedia della Carelia, la regione contesa tra Russia e F. drammaticamente investita dagli eventi del conflitto, raccontata in seguito ...
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Ray, Nicholas
Altiero Scicchitano
Nome d'arte di Raymond Nicholas Kienzle, regista cinematografico statunitense, nato a Galesville (Wisconsin) il 7 agosto 1911 e morto a New York il 16 giugno 1979. [...] cromatica, il saloon della protagonista Vienna (Joan Crawford) sembra una caverna, e l'azione è organizzata sul modello della tragedia classica e delle tre unità.
Con Rebel without a cause, R. conobbe il suo unico grande successo di pubblico ...
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Les parapluies de Cherbourg
Sandro Toni
(Francia/RFT 1963, 1964, colore, 83m); regia: Jacques Demy; produzione: Mag Bodard per Parc/Madeleine/Beta; sceneggiatura: Jacques Demy; fotografia: Jean Rabier; [...] dalla volontà di ciascuno, perché la vita è una progressiva sottrazione, si finisce sempre per perdere. Non c'è tragedia in questo: la storia non procede per lacerazioni, pianti, grida, o gesti eroici, ma lentamente, quasi dolcemente, in una ...
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tragedia
tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato,...
tragediabile
tragediàbile agg. [der. di tragedia], letter. – Di argomento (vicenda mitica, storica o d’invenzione) che si presta a essere svolto in una tragedia; è voce coniata dall’Alfieri: quel tema per sé stesso infelice, e non t. da chi...