PELEO, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo il 450 e il 430 a. C. Rientra nel gruppo di Polygnotos e gli vengono riconosciuti rapporti di stretta fraternità con il Pittore di Ettore. Si [...] artista ne illustra gli aspetti fastosi e cerimoniali.
Nel Pittore di P. anche i congedi degli eroi non sembrano così gravidi di tragedia e di fatalità: figure di Nikai rischiarano il cielo e risuonano le cetre di Apollo e delle muse. L'anfora di ...
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DURIDE di Samo (Δοῦρις ὁ Σάμιος )
Red.
Storico greco, nato fuori di Samo verso il 349 a. C. Fu con il fratello Linceo alla scuola di Teofrasto in Atene. Tornato a Samo ne divenne tiranno. Era ancor vivo [...] Mentre Cicerone lo dice in historia diligens, Plutarco, che pure lo usa largamente, lo giudica poco veritiero. Scrisse anche sulla tragedia (Περὶ τραγωιδίας), sugli agoni (Περὶ ἀγώνων), su Omero, sulla musica e forse anche l'opera Περὶ νόμων. Per la ...
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MEROPE (Μερόπη, Merope)
S. de Marinis
2°. - Figlia del re arcade Cipselo, fu moglie dell'eraclide Cresfonte, il quale conquistò la Messenia stabilendovi il proprio domicilio che ebbe però breve durata, [...] , in Roscher, II, 2, 1894-97, c. 2839, s. v., n. 6; Pley, in Pauly-Wissowa, XI, 1922, c. 1717, s. v. Kresphontes; L. Séchan, Études sur la tragédie grecque dans ses rapports avec la céramique, Parigi 1926, p. 143, n. 2; p. 559, n. 3.
(S. De Marinis) ...
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MASCHERA (πρόσωπον, προσοπεῖον; persona)
G. Krien-Kummrow
A) Maschera funebre. - L'usanza di coprire con una m. il volto dei defunti, si incontra sin dai tempi più antichi in diversi luoghi. Le maschere [...] di più colori. Ciò significa che solo dall'inizio del periodo classico si può parlare di una costruzione espressiva nella m. della tragedia.
L'unico esempio di m. del tempo di Eschilo si ha in un frammento di oinochòe da Atene, databile al 470: il ...
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ZETEMA (Ζήτεμα)
I. Baldassarre
Personificazione della Ricerca, probabilmente nel senso di ricerca di conoscenza, di autocoscienza. Appare, con il nome iscritto che la identifica, in una pittura della [...] è né l'illustrazione della leggenda di Edipo, né di una tragedia consacrata a questa leggenda, come supponeva il primo editore, ma mentre il volto, spaventato, è volto a destra verso la tragedia di Laio. L'Ignoranza, responsabile di colpa, è una ...
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NIOBE e NIOBIDI (Νιόβη, Νιοβίδαι; Niobe, Niobidae)
G. A. Mansuelli
La rassegna minuta e la esposizione della problematica, già fatte molto diffusamente dallo Stark, poi dal Sauer e infine dal Lesky non [...] perché il sesso e l'età dei Niobidi si prestava a numerose variazioni sul tema e a creare intorno alla tragedia della madre una sorta di riecheggiamento corale, che per necessità doveva apparire multivoco: il rapporto è quindi il motivo fondamentale ...
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RHESOS (῾Ρῆσος, Rhesus)
A. Bisi
Eroe di una saga tracia, tosto assorbita nell'epopea omerica; nell'Iliade infatti R. è uno degli alleati dei Troiani, ucciso nel sonno da Diomede il quale, insieme ad [...] del mito, il padre dell'eroe tracio viene chiamato Strimone, ovvero Hebros, anziché Eiones come nell'Iliade. La tragedia attica Rhesos, di discussa attribuzione euripidea, si attiene in generale alla narrazione omerica; anche qui Atena incoraggia la ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] 15) e che chiaramente afferma essere un'arte a sé, avente i suoi fini, che non sono, ad esempio, quelli della tragedia, che pur si svolge sulla scena (Poetica, 1450 b, 15-20), il che sembra avere una certa importanza storica.
La costruzione platonica ...
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OTOS (῏Ωτος)
E. Paribeni
Con Ephialtes è uno degli Aloadi, coppia di fratelli inseparabili, Giganti o Titani e intrepidi cacciatori; secondo Omero secondi solo ad Orione (Od., xi, 308).
O. in particolare [...] in scene di gigantomachia su vasi dipinti e anche nell'ara di Pergamo come avversario di Artemide. Una figurazione della tragedia finale dei due fratelli è stata riconosciuta da E. Simon in un cratere a campana di età partenonica recentemente entrato ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] . Sotto l’influenza di questa si svolge la più antica forma, a noi giunta, di lingua letteraria attica: il dialetto della tragedia.
Solo verso la fine del 5° sec. la lingua degli scrittori attici si fa più aderente al dialetto locale e ben presto ...
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tragedia
tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato,...
tragediabile
tragediàbile agg. [der. di tragedia], letter. – Di argomento (vicenda mitica, storica o d’invenzione) che si presta a essere svolto in una tragedia; è voce coniata dall’Alfieri: quel tema per sé stesso infelice, e non t. da chi...