FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] , Giulio, più aperto e dotato di temperamento artistico, morì in modo improvviso nel 1915 durante una tonsillectomia. La tragedia cambiò l'umore in famiglia e pesò gravemente sul Fermi. Dopo questo dolorosissimo evento egli strinse amicizia - durata ...
Leggi Tutto
DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] di cui il D. cura le edizioni del Negromante e della Lena - a Bibbiena, Aretino, lo stesso D., e per la tragedia da Trissino a Giraldi Cinthio a Speroni.
Le commedie del D. vennero ristampate tutte e cinque insieme dai Giolito nel 1560. Anche alcune ...
Leggi Tutto
CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] .C. intema di politica agraria, in Atti e mem. della Soc. istriana…, XL (1928), pp. 217-225; G. Trani, G.R.C. e la tragedia, in R. Liceo scient. G. R. Carli di Pisino. Annuario. Anno scolastico 1926-27, Parenzo 1928, pp. 3-29; B. Michiels, La critica ...
Leggi Tutto
FRANGIPANE, Cornelio (Claudio Cornelio)
Maristella Cavazza
Chiamato anche "il Giovane", o "il Veneziano" per distinguerlo dallo zio paterno, si firmò "Claudio Cornelio" nella maggior parte delle opere [...] il soggiorno veneziano del re, dal 17 al 27 lug. 1574, il F. compilò un oroscopo molto favorevole e compose la tragedia mitologica Proteo, pastor del mare, messa in musica da Claudio Merulo e rappresentata il giorno 21 dalla compagnia dei Gelosi nel ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...]
La prima opera conosciuta è lo scenario della tragedia Zenone, soggetto tipico del teatro gesuitico seicentesco, rappresentata da Domenico de Rossi nel 1706.
Opere: Argomento della Tragedia intitolata il Zenone, da recitarsi nel Collegio de’ Nobili ...
Leggi Tutto
CARLI, Alessandro
Paolo Preto
Nato a Verona il 21 febbr. 1740 da nobile famiglia, frequentò il locale liceo diretto dai padri gesuiti e completò poi i suoi studi a Venezia. Tra il 1766 e il 1767 compì [...] fin troppo ligia nella vivacità dell'intreccio e nella ricchezza dell'azione al modello francese (Piva, p. 320). Questa tragedia affronta per la prima volta in Italia, come già il Tancrède in Francia, un tema nazionale e medievale; modesta anche ...
Leggi Tutto
Gance, Abel
Edoardo Bruno
Regista, teorico del cinema, attore e sceneggiatore francese, nato a Parigi il 25 ottobre 1889 e morto ivi il 10 novembre 1981. La sua concezione del cinema, di grande importanza [...] . Già nel 1914 si era cimentato come autore teatrale con La dame du lac e Merlin l'enchanteur e con la tragedia di stile dannunziano La Victoire de Samothrace, accolti da Sarah Berhardt e dalla Comédie française. Sullo schermo era già apparso come ...
Leggi Tutto
CARLI, Stefano
Sergio Cella
Figlio del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti, fratello minore di Gian Rinaldo, nacque a Capodistria l'8 giugno 1726.
Studiò nel collegio degli scolopi della sua città; non [...] scrivere di storia e per il teatro, compose LaErizia, tragedia nuova dedicata alli signori de Voltaire e Rousseau (pubbl. ma pubblica pure un sonetto ined. di Gerolamo); E. Bertana, La tragedia…, Milano 1906, p. 265; A. Tamaro, La Loggia massonica di ...
Leggi Tutto
LEONICO, Angelo
Paola Cosentino
Nacque a Venezia all'inizio del XVI secolo da Giacomo Antonio Franceschi e Agostina Leonico Tomeo, sorella dell'umanista Niccolò. Sebbene in alcuni documenti risulti [...] la colpa di Daria e di Antonio viene ridimensionata, con l'introduzione del personaggio del soldato che dà il nome alla tragedia: l'accusa di adulterio nei confronti della moglie del Calza appare come il frutto di un'orribile macchinazione, legata a ...
Leggi Tutto
BAGNOLI, Giulio Cesare
Nicola De Blasi
Nacque da famiglia illustre a Bagnacavallo, intorno alla metà del sec. XVI. Si ignora dove abbia compiuto la propria preparazione culturale, ma fu certo uomo esperto [...] storia spagnola e fu pubblicata dopo una serie di fortunate rappresentazioni a Roma e nel Napoletano. Topico è l'antefatto della tragedia: il re d'Aragona, Giacomo I, spinto dalla sua amante Vidaura, ha scambiato il bastardo di costei con il suo ...
Leggi Tutto
tragedia
tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato,...
tragediabile
tragediàbile agg. [der. di tragedia], letter. – Di argomento (vicenda mitica, storica o d’invenzione) che si presta a essere svolto in una tragedia; è voce coniata dall’Alfieri: quel tema per sé stesso infelice, e non t. da chi...