Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] sperimentalismo di condizione.
Trasmigrazioni dei 'classici': - Si pensi, per es., alle reinvenzioni sceniche delle tragediegreche, quasi tragedie che risorgono dall'antico nel contesto della multiculturalità (come nel caso delle reinvenzioni di ...
Leggi Tutto
Drammaturgo e poeta nigeriano, nato a Kiagbolo il 6 aprile 1935. Ha studiato al Warri Government College in Ughelli (1948-54), all'università di Ibadan (1955-60) e alla Princeton University (1962-63), [...] questo breve e intenso dramma, dall'intreccio semplice ed essenziale, di struttura, tessitura drammatica e atmosfera riconducibili alle tragediegreche classiche. Il tema dell'impotenza vista come maledizione è presente anche in The masquerade (1964 ...
Leggi Tutto
Drammaturgo tedesco (Eppendorf, Sassonia, 1929 - Berlino 1995). Tutta la produzione di M. sembra attraversata da una sorta di ossessione della storia tedesca, passata in rassegna nei suoi nodi cruciali [...] e quelli, assai più lenti, dell'adeguamento delle singole mentalità. Successivamente ritrascrisse, con esiti felici, tragediegreche e shakespeariane (Philoktet, 1965; Ödipus Tyrann, 1967; Prometheus, 1969; Macbeth, 1972). Tornò alla contemporaneità ...
Leggi Tutto
Regista giapponese (Kawaguchi 1935 - Tokyo 2016). Particolarmente noto per le sue produzioni in lingua giapponese di W. Shakespeare e delle tragediegreche, nelle sue regie N. ha saputo ben coniugare la [...] tradizione del teatro giapponese con le tecniche artistiche occidentali.
Vita
Si formò come attore nella compagnia del teatro Seihai, legata allo shingeki e ispirata al naturalismo e alle tecniche di ...
Leggi Tutto
Attore (Bourg, Ain, 1851 - Marsiglia 1930); compiuti gli studî al conservatorio, entrò alla Comédie (1878) di cui divenne sociétaire (1883); interprete di opere tragiche e comiche, classiche e moderne, [...] fu eccellente soprattutto nel Misanthrope e nel Tartuffe. Insegnante al conservatorio, tradusse molte tragediegreche. ...
Leggi Tutto
Racine, Jean
Mirella Schino
La poesia del teatro
Jean Racine è stato poeta e autore drammatico, uno dei più grandi della storia della letteratura francese. Tuttavia, a differenza di quanto, nello stesso [...] In apparenza, è un letterato che si attiene alle regole del teatro classicista, basato cioè sui principi desunti dalle tragediegreche e teorizzati da Aristotele.
Nella prefazione all’Andromaca dichiara che non sta a lui cambiare le regole del teatro ...
Leggi Tutto
PAPAS, Irene, nata Lelekou
Attrice greca, nata a Khiliomódhion (Corinto) il 9 marzo 1926. Dopo aver frequentato la Reale scuola d'arte drammatica di Atene e corsi di canto e di danza, ha fatto una breve [...] esperienza nel teatro di varietà e in quello di prosa (Ibsen, Shakespeare, tragediagreca classica). Tipica bellezza mediterranea, dotata di voce bellissima nel canto e nella recitazione, di grande talento e d'animo avventuroso, ha debuttato nel ...
Leggi Tutto
THORNDIKE, Sybil, dame
Piero Treves
Attrice, nata a Gainsborough (Lincolnshire) il 24 ottobre 1882, sorella maggiore di Arthur Russell T., autore, attore e scrittore, moglie dal 1908 dell'attore Sir [...] schermo, per Gabriel Pascal, Il maggiore Barbara) e Gilbert Murray, le cui versioni e rifacimenti di tragedie e commedie greche impersonò mirabilmente, contribuendo così alla volgarizzazione dei classici (l'Antigone di Sofocle, l'Ecuba, l'Elettra ...
Leggi Tutto
GIANCARLI, Gigio Artemio
Laura Riccioni
Nato a Rovigo, si formò alla corte estense di Ferrara e visse a Venezia. Ne ignoriamo la data di nascita, da collocare comunque entro i primi decenni del XVI [...] in una lettera del 1548, il G. compose tragedie, sonetti, egloghe, farse, ma il suo nome rimane ragione di ogni poesia, V, Milano 1744, p. 228; E. Teza, Voci greche ed arabe nelle commedie del G., in Rendiconti della R. Accademia dei Lincei, VIII ...
Leggi Tutto
tragedia
tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato,...
prologo
pròlogo s. m. [dal lat. prolŏgus, gr. πρόλογος, comp. di προ- «avanti» e λόγος «discorso»] (pl. -ghi). – 1. Nelle antiche tragedie e commedie greche e latine, monologo o dialogo che introduceva l’azione, e serviva a esporre l’antefatto...