UMANESIMO
Fausto GHISALBERTI
. Con questo nome si designa quel periodo letterario, culminante nel sec. XV, che corrisponde all'aspetto peculiarmente filologico del Rinascimento (v.): determinato dalla [...] il giurista Lovato de' Lovati scrive un commento metrico alle tragedie di Seneca, e un notaio, Albertino Mussato, assomma Al posto dei pretensiosi poemi epici, sotto l'influsso della grecità, una poesia più calma e serena si diffonde: sono ecloghe ...
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LUDI
Gioacchino Mancini
. Si diceva dai Romani ludus una pubblica celebrazione di giuochi tenuta o in un teatro o nel circo, fatta in una ricorrenza religiosa o politica, per il piacere del popolo. [...] , mentre per ludi si intendevano i pubblici. Come presso i Greci, anche presso i Romani gli atti del culto erano, fin s'introdussero gli exodia e le atellane, e più tardi tragedie e commedie greche e latine, fra le altre quelle di Plauto e di ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] nominato (13 giugno 1521) insegnante di retorica, poetica e lettere greche all'Università di Pisa. Ricoprì tale incarico, con un salario annuo ) e dei Memorabilia di Senofonte, nei progetti di tragedie su Bruto e sulla Passione di Cristo e negli ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] tomi su Creta sacra (Venetiis 1755) fornisce le liste vescovili di rito greco e latino dell'isola, grazie ai fondi pubblici veneziani (e a i rosa tiepoleschi s'incupiscono a preavviso di tragedia. Più produttivo, forse, limitarsi a constatare il ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] in cui essi si distinguono è quello della stampa in greco, rivolta ai Greci di Venezia e del Levante; in tale campo i molte opere di Giulio Strozzi, di Girolamo Rocchi, molte tragedie e favole pastorali. È presente la musica: trentotto madrigali ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. ι, p. 893 e S, p. 99)
P. E. Arias
Gli studi recenti sui vasi a., oltre a operare una revisione critica delle attribuzioni, esaminano [...] servirsi di questa metodologia quando occorra, per raggiungere risultati attendibili. Nel libro di Ver- nant sul mito e la tragediagreca ci si imbatte spesso in queste analisi che sono di valido aiuto per le ricerche nel campo della storia dell ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] gli spettatori e per i giudici di gara. Gli altri ippodromi greci erano anche più semplici, con la linea di partenza costituita da attici erano importanti occasioni per le rappresentazioni di tragedie, drammi satireschi e commedie. La forma della ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] con le sue divinità vendicatrici e le sue tragedie dinastiche, cui si contrappone l'inizio della . 35-50.
Vernant, J.-P. (a cura di), Problèmes de la guerre en Grèce ancienne, Paris-La Haye 1968.
Veyne, P., Critica di una sistemazione: le 'Leggi' ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] cioè nullius, e vi faranno tutte le comedie e tutte le tragedie e tutti li spettacoli Vienna e Parigi a lor capriccio e a cura di P. Prodi, Bologna 1994, pp. 225-256.
27 G. Greco, I giuspatronati laicali nell’età moderna, in St.It.Annali, IX, cit., pp ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] Occidente, dove sarà protagonista di innumerevoli storie e tragedie, la più nota, forse, quella di Ivi, pp. 596-597.
19 E. Cattaneo, L’encomio della croce nell’omiletica greca (IV-VIII sec.), in La croce. Iconografia e interpretazione, cit., I, pp. ...
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tragedia
tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato,...
prologo
pròlogo s. m. [dal lat. prolŏgus, gr. πρόλογος, comp. di προ- «avanti» e λόγος «discorso»] (pl. -ghi). – 1. Nelle antiche tragedie e commedie greche e latine, monologo o dialogo che introduceva l’azione, e serviva a esporre l’antefatto...