DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] ad osservare l'Hortis, non riesce a trascrivere una parola greca, nel 1403 trascrive nel codice Laur. XXV sin. 9, 1371, fra Pisa e Firenze terminò la trascrizione di alcune tragedie di Seneca.
Pisa fu un centro importante nella formazione teologica ...
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ZACCHI, Gaspare (Gaspero, Gaspar de Vulterris, il Volterrano)
Francesco Pirani
– Nacque il 25 maggio 1425 a Volterra da Antonio di Ottaviano Zacchi, esponente dell’oligarchia urbana e gonfaloniere, e [...] infatti sessantacinque commedie di Menandro, settantadue tragedie di Eschilo, cinquantatré di Sofocle e Benedetto, 1978, p. 183); a questi si aggiunge ora un manoscritto greco (Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Pl. 60.16) nel quale è stata ...
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TAMBRONI, Clotilde
Renzo Tosi
– Nacque a Bologna il 29 giugno 1758, da Paolo, cuoco nel monastero di San Procolo, e da Rosa Muzzi.
Tra i pochi grecisti italiani che godettero all’epoca di fama internazionale, [...] Juan Bautista Colomés, anch’egli gesuita, scrittore di tragedie e melodrammi.
Secondo un fortunato aneddoto, che Ireneo Affò del 30 ottobre 1794 tentò di decifrare alcune epigrafi in greco del convento di San Paolo in Parma; nella già citata lettera ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] da L. Lorenzini, allievo di V. Viviani, e perfezionò latino e greco con A.M. Salvini, del quale scrisse poi la biografia (Vita di a Firenze nel 1725. Negli stessi anni tradusse anche alcune tragedie di Sofocle e le Troadi di Seneca.
Superata una ...
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FRANCINI, Antonio.
Franco Bacchelli
Nacque a Montevarchi, probabilmente dopo il 1480; nulla si sa dei suoi maestri, né della sua formazione, che dovette essere però di alto livello, considerata la sua [...] (lettera a F. del Migliore premessa a Hecuba tragedia di Euripide poeta greco tradotta in lingua volgare…, s.d., c. A2rv i testi scolastici e universitari, a quelli di Firenze i testi greci e latini. In questo stesso anno, dopo avere dedicato, nell' ...
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BONIFACIO, Baldassarre
Lovanio Rossi
Nacque a Crema il 5 genn. 1585 dal giurista rodigino, ivi assessore Bonifacio, e da Paola Corniani, pure proveniente da famiglia di giureconsulti. Gli furono fratelli [...] Antonio Riccobono, dal quale ricevé buoni fondamenti del greco e del latino, e a Padova, nella cui F. Foffano, Ricerche letterarie, Livorno 1897, p. 161 s.; E. Bertana, La tragedia, Milano 1905, pp. 135 a.; G.Bonifacio, L'Amata e le Lettere poetiche ...
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CALBO (Kalvos), Andrea
Mario Vitti
Nato a Zante (che allora apparteneva alla Repubblica di Venezia) nel 1792 da Giovanni e da Adriana Rukani, ancora fanciullo fu portato dal padre, di modeste condizioni, [...] Vitti, A. Kalvos e i suoi scritti in italiano, Napoli 1960, si trovano le tragedie, la traduzione da G. Meli e frammenti vari (compreso un abbozzo di un poema in greco, 1511), il tutto tratto dai mss. dell'Archiginnasio di Bologna, della Bibl. Apost ...
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GIANCARLI, Gigio Artemio
Laura Riccioni
Nato a Rovigo, si formò alla corte estense di Ferrara e visse a Venezia. Ne ignoriamo la data di nascita, da collocare comunque entro i primi decenni del XVI [...] in una lettera del 1548, il G. compose tragedie, sonetti, egloghe, farse, ma il suo nome rimane ragione di ogni poesia, V, Milano 1744, p. 228; E. Teza, Voci greche ed arabe nelle commedie del G., in Rendiconti della R. Accademia dei Lincei, VIII ...
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GAMBERALE, Luigi
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
, Luigi. - Nacque ad Agnone, nel Molise, il 12 genn. 1840 da Angelo e da Agnese Rossi.
Gli studi elementari e medi furono per lui della massima importanza, [...] fine del 1853; continuò allora a studiare storia, italiano e greco con G.N. D'Agnillo, quindi filosofia con G. Tamburri teatro elisabettiano, come testimoniano le traduzioni in versi delle tragedie: Il diavolo bianco, Vittoria Corambona e La duchessa ...
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CAETANI (Caietanus, Gaietanus, Galetanus, Alexandreus), Daniele
Roberto Ricciardi
Nacque a Cremona nel 1461 da Alessandro Caetani e compì i primi studi nella sua città sotto la guida di Antonio Frigerio, [...] , che prese le difese del maestro nella succitata edizione delle tragedie di Seneca (c. 2r). I suoi corsi presso l'università (sappiamo inoltre dallo stesso C. di traduzioni dal greco in latino, di discussioni erudite intorno alla Geografia di ...
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tragedia
tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato,...
prologo
pròlogo s. m. [dal lat. prolŏgus, gr. πρόλογος, comp. di προ- «avanti» e λόγος «discorso»] (pl. -ghi). – 1. Nelle antiche tragedie e commedie greche e latine, monologo o dialogo che introduceva l’azione, e serviva a esporre l’antefatto...